Charlyn - Nebul 15fl 2mg/2ml

Dettagli:
Nome:Charlyn - Nebul 15fl 2mg/2ml
Codice Ministeriale:036611010
Principio attivo:Flunisolide
Codice ATC:R03BA03
Fascia:A
Prezzo:15.7
Rimborso:15.7
Doping:Proibito solo in gara
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Farto Srl
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Soluzione per nebulizzazione
Contenitore:Contenitore monodose
Iva:10%
Temp. Conservazione:Conservare nella confezione originale
Scadenza:18 mesi

Formulazioni

Charlyn - Nebul 15fl 2mg/2ml

Categoria farmacoterapeutica

Altri farmaci per disturbi ostruttivi vie respiratorie per aerosol.

Indicazioni

Patologie allergiche delle vie respiratorie: asma bronchiale, bronchite cronica asmatiforme; rinite croniche e stagionali.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' individuale al principio attivo o agli eccipienti delprodotto. Tubercolosi polmonare attiva o quiescente. Infezioni batter iche, virali o micotiche. Generalmente controindicato in gravidanza e allattamento.

Posologia

Adulti. Meta' contenuto di un contenitore monodose due volte al giorno.

Interazioni

Non note.

Effetti indesiderati

Solo alcuni pazienti, con vie aeree molto sensibili, hanno presentato tosse e raucedine; talora puo' manifestarsi un lieve e transitorio bruciore della mucosa nasale. Raramente si sono osservate in bocca o in gola infezioni micotiche che sono scomparse rapidamente dopo appropriata terapia locale. Queste infezioni possono essere prevenute o ridotte al minimo se i pazienti provvedono a sciacquare accuratamente la boccadopo ogni somministrazione. Altri effetti indesiderati osservati sono : irritazione nasale, epistassi, naso chiuso, rinorrea, mal di gola, raucedine ed irritazione del cavo orale e delle fauci. Se gravi, questieffetti collaterali possono richiedere la sospensione della terapia. Solamente in caso di uso incongruo possono aversi, anche se in misura ridotta, gli effetti tipici dei corticosteroidi somministrati per via sistemica. L'effetto collaterale piu' comune riscontrato nei pazienti corticodipendenti e' stata la comparsa di congestione nasale e polipi nasali, dovuti appunto alla riduzione della corticoterapia sistemica. I pazienti vanno comunque tenuti sotto stretto controllo nel caso di trattamenti prolungati, al fine di accertare tempestivamente l'eventuale comparsa di manifestazioni sistemiche (osteoporosi, ulcera peptica, segni di insufficienza corticosurrenalica secondaria, quali ipotensione e perdita di peso) al fine di evitare in quest'ultima evenienza gravissimi incidenti da iposurrenalismo acuto. A dosi elevate utilizzate per lunghi periodi possono insorgere soppressione surrenalica, ritardo della crescita in bambini adolescenti, riduzione della densita' minerale ossea, cataratta e glaucoma.