Cevaxel - Iniet 1f 4g+1f 80ml

Dettagli:
Nome:Cevaxel - Iniet 1f 4g+1f 80ml
Codice Ministeriale:103922023
Principio attivo:Ceftiofur Sodico
Codice ATC:J01DD90
Fascia:n/a
Prezzo:57
Produttore:Ceva Salute Animale Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Polvere e solvente per soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Da +2 a +8 e al riparo dalla luce
Scadenza:24 mesi
Veterinario:

Denominazione

CEVAXEL

Formulazioni

Cevaxel - Iniet 1f 4g+1f 80ml

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici per uso sistemico. Cefalosporine.

Principi attivi

Un flacone di polvere di 1 g contiene : Principio attivo: Ceftiofur (come sale sodico) ...................................................................... 1 g Un flacone di polvere di 4 g contiene : Principio attivo: Ceftiofur (come sale sodico) ...................................................................... 4 g Un ml di solvente contiene: Acqua per preparazioni iniettabili ................................ ............................. 1 ml 1 ml di soluzione ricostituita contiene : Principio attivo: Ceftiofur (come sale sodico)................................................................. 50 mg Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Eccipienti

Polvere: Potassio diidrogeno fosfato, Carbonato di sodio. Solvente: Acqua per preparazioni iniettabili.

Indicazioni

Bovini. Trattamento delle infezioni batteriche a carico dell'apparato respiratorio associate a Pasteurella multocida e Mannheimia haemolytica sensibili al ceftiofur. Trattamento della necrobacillosi interdigitale del bovino (flemmone interdigitale) in cui sono coinvolti ceppi ceftiofur sensibili di Fusobacterium necrophorum e Bacteroides melaninogenicus (Porphyromonas asaccharolytica). Suini. Trattamento delle infezioni batteriche a carico dell'apparato respiratorio in cui sono coinvolti ceppi ceftiofur sensibili di Pasteurella multocida, Actinobacillus pleuropneumonia e Streptococcus suis.

Controindicazioni / effetti secondari

Non usare in animali con ipersensibilita' nota al ceftiofur o alle beta lattamine. Non utilizzare nel pollame (comprese le uova) a causa delrischio di diffusione di resistenze antimicrobiche nell'uomo.

Uso / Via di somministrazione

Intramuscolare.

Posologia

La soluzione iniettabile deve essere ricostituita con 20 ml di acqua per preparazioni iniettabili nella presentazione da 1 g e con 80 ml di acqua per preparazioni iniettabili nella presentazione da 4 g. La rapida aggiunta del solvente permette i risultati migliori. Bovini. Infezioni batteriche dell'apparato respiratorio: 1 mg di ceftiofur (come sale sodico) per kg di peso vivo per 3-5 giorni, pari a 1 ml di soluzionericostituita per 50 kg peso vivo al giorno per 3-5 giorni. Necrosi in terdigitale (flemmone interdigitale): 1 mg di ceftiofur (come sale sodico) per kg di peso vivo al giorno per 3 giorni, pari a 1 ml di soluzione ricostituita per 50 kg peso vivo al giorno per 3 giorni. Suini: 3 mg di ceftiofur (come sale sodico) per kg di peso vivo per 3 giorni, pari a 1 ml di soluzione ricostituita per 16 kg peso vivo al giorno per3 giorni. La dose deve essere somministrata una volta al giorno ad in tervalli di 24 ore. Non somministrare piu' di 10 ml per sito di iniezione. Per assicurare un dosaggio corretto determinare il peso vivo quanto piu' accuratamente possibile per evitare sottodosaggio.

Conservazione

Conservare in frigorifero (2-8 gradi C). Conservare il flacone nell'imballaggio esterno per proteggerlo dalla luce. Periodo di validita' dopo diluizione o ricostituzione conformemente alle istruzioni: 7 giorni,conservato in frigorifero (2-8 gradi C); 12 ore, conservato al di sot to di 25 gradi C.

Avvertenze

In caso di somministrazioni ripetute, devono essere prese precauzioni come alternare il sito di inoculo su entrambi i lati del collo. Cevaxel seleziona ceppi resistenti come batteri vettori di beta-lattamasi a spettro esteso (ESBL) e puo' costituire un rischio per la salute umanase questi ceppi si diffondono nell'uomo, per esempio tramite gli alim enti. Per questa ragione, l'uso del prodotto deve essere limitato al trattamento di condizioni cliniche che hanno risposto o che si ritiene possano rispondere scarsamente (si fa riferimento a casi molto acuti in cui il trattamento deve essere iniziato senza diagnosi batteriologica) al trattamento di prima linea. Durante l'uso del prodotto, e' necessario attenersi ai regolamenti ufficiali, nazionali e regionali, sull'uso di prodotti antimicrobici. Un impiego piu' frequente, incluso un utilizzo di tale prodotto diverso dalle istruzioni fornite, puo' condurre a un aumento della prevalenza di tali resistenze. Ove possibile, deve essere utilizzato esclusivamente sulla base di test di sensibilita'. E' destinato al trattamento di singoli animali. Non utilizzare per la prevenzione di malattie o come parte di programmi sanitari per allevamenti. Il trattamento di gruppi di animali deve essere rigorosamente limitato a epidemie in corso secondo le condizioni d'uso approvate. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: penicilline e cefalosporine possono causare reazioni di ipersensibilita' dopo iniezione, inalazione, ingestione o contatto con la pelle. L'ipersensibilita' alle penicilline puo' portare a sensibilita' crociata versole cefalosporine e viceversa. Le reazioni allergiche a queste sostanz e possono in alcuni casi essere gravi. Persone con nota ipersensibilita' al prodotto devono evitare il contatto con il prodotto. In caso di comparsa di rash cutanei dopo l'esposizione rivolgersi ad un medico. Maneggiare il prodotto con grande attenzione per evitare il contatto prendendo tutte le precauzioni. Gonfiore del volto, delle labbra o degliocchi o difficolta' respiratorie sono sintomi piu' gravi che richiedo no un intervento medico urgente. Lavarsi le mani dopo l'uso. Sovradosaggio: nei bovini, non si sono osservati segni di tossicita' sistemica dopo la somministrazione per via parenterale di un sovradosaggio. Nei suini, il livello di tossicita' piu' basso dimostrato di ceftiofur e' risultato pari a 8 volte la dose terapeutica somministrata per 15 giorni dopo somministrazione intramuscolare. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.

Tempo di attesa

Carne, visceri. Bovini, suini: 2 giorni. Latte: zero giorni.

Specie di destinazione

Bovini, suini.

Interazioni

L'impiego del ceftiofur con altri antibiotici beta-lattamici o cefalosporine puo' indurre occasionalmente potenziali reazioni immunologiche crociate. A causa di interazioni farmacodinamiche non desiderate, non somministrare ceftiofur simultaneamente con prodotti medicinali veterinari aventi azione batteriostatica.

Effetti indesiderati

Possono comparire transitori sintomi di dolorabilita' al sito d'inoculo. Studi di tollerabilita' locale condotti nel bovino e nel suino hanno evidenziato, in alcuni suini, un gonfiore lieve e transitorio al sito d'inoculo sei ore dopo la somministrazione. Nessun segno di gonfioree' riscontrabile alla palpazione del sito d'inoculo dopo 24 ore dall' iniezione. In alcuni casi possono occasionalmente manifestarsi reazioni di ipersensibilita'. In caso di reazione allergica il trattamento deve essere interrotto.

Gravidanza e allattamento

Il ceftiofur a dosi terapeutiche non ha effetti sulla riproduzione o lo sviluppo nei ratti. La sicurezza del prodotto non e' stata valutata in bovine e scrofe in gravidanza ed allattamento. Utilizzare solo dopola valutazione del rapporto rischio/beneficio.