Ceftiosan - Iniet 1fl 250ml
Monografia:
- Denominazione
- Categoria farmacoterapeutica
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni / effetti secondari
- Sicurezza nelle Specie di Rif
- Uso / Via di somministrazione
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Tempo di attesa
- Specie di destinazione
- Interazioni
- Effetti indesiderati
- Gravidanza e allattamento
Dettagli:
Nome:Ceftiosan - Iniet 1fl 250mlCodice Ministeriale:104270044
Principio attivo:Ceftiofur Cloridrato
Codice ATC:J01DD90
Fascia:n/a
Prezzo:149
Produttore:Alfasan Nederland B.V.
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Sospensione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non congelare ne' mettere in frigorifero
Scadenza:36 mesi
Veterinario:Sì
Categoria farmacoterapeutica
Antibatterici per uso sistemico. Cefalosporine di terza generazione.
Principi attivi
Ceftiofur (come cloridrato) 50 mg/ml.
Eccipienti
Lecitina di soia idrogenata, sorbitan oleato, olio di semi di cotone, acqua per preparazioni iniettabili.
Indicazioni
Infezioni associate a batteri sensibili a ceftiofur. SUINI: trattamento delle malattie respiratorie batteriche associate a Pasteurella multocida, Actinobacillus pleuropneumoniae e Streptococcus suis. Questo prodotto non deve essere utilizzato nei suini di peso corporeo superiore a 125 kg. BOVINI: trattamento delle malattie respiratorie batteriche associate a Mannheimia haemolytica, Pasteurella multocida e Haemophilussomnus; trattamento della necrobacillosi interdigitale acuta (paronic hia, zoppina), associata a Fusobacterium necrophorum e Bacteroides melaninogenicus (Porphyromonas asaccharolytica); trattamento della componente batterica della metrite acuta post-partum (puerperale) entro 10 giorni dal parto, associata a Escherichia coli, Arcanobacterium pyogenes e Fusobacterium necrophorum sensibili a ceftiofur. L'indicazione e' limitata ai casi in cui il trattamento con altri antimicrobici non ha avuto risultati.
Controindicazioni / effetti secondari
Non iniettare per via endovenosa. Non somministrare ad animali di cui e' nota l'ipersensibilita' a ceftiofur, ad altri antibiotici beta-lattamici o a uno qualsiasi degli eccipienti. Non utilizzare nel pollame (comprese le uova) a causa del rischio di diffusione di resistenze antimicrobiche nell'uomo.
Sicurezza nelle Specie di Rif
La bassa tossicita' di ceftiofur e' stata dimostrata nei suini usando
Uso / Via di somministrazione
Intramuscolare, sottocutanea (bovini).
Posologia
SUINI. Malattie respiratorie batteriche: 3 mg di ceftiofur per kg di peso corporeo al giorno per 3 giorni somministrati per via intramuscolare, pari a 1 ml/16 kg di peso corporeo per ciascuna iniezione. Il volume di iniezione massimo non deve superare i 4 ml per sede di iniezione. Ciascuna iniezione deve essere praticata in sedi separate, evitando la sovrapposizione di iniezioni successive. Questo prodotto non deve essere utilizzato nei suini di peso corporeo superiore a 125 kg. BOVINI. Malattie respiratorie batteriche: 1 mg di ceftiofur per kg di peso corporeo al giorno somministrato per 3-5 giorni per via intramuscolare,pari a 1 ml/50 kg di peso corporeo per ciascuna iniezione. Necrobacil losi interdigitale acuta: 1 mg di ceftiofur per kg di peso corporeo algiorno somministrato per 3 giorni per via sottocutanea, pari a 1 ml/5 0 kg di peso corporeo per ciascuna iniezione. Metrite acuta post-partum entro 10 giorni dal parto: 1 mg di ceftiofur per kg di peso corporeoal giorno somministrato per 5 giorni consecutivi per via sottocutanea , pari a 1 ml/50 kg di peso corporeo per ciascuna iniezione. In caso di metrite acuta post-partum, in alcuni casi potrebbe essere richiesta una terapia aggiuntiva di supporto. Ciascuna iniezione deve essere praticata in sedi separate, evitando la sovrapposizione di iniezioni successive. Per assicurare un dosaggio perfetto e' necessario stabilire ilpeso corporeo nel modo piu' preciso possibile, onde evitare il sottod osaggio. Prima dell'uso, agitare il flacone per 15 secondi o fino a che la risospensione del prodotto non appare adeguata. Il flacone non puo' essere aperto per piu' di 40 volte: e' quindi opportuno sceglierne uno di dimensione idonea.
Conservazione
Non refrigerare ne' congelare. Proteggere dal gelo. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 28 giorni.
Avvertenze
Non utilizzare in caso di resistenza nota al principio attivo. Puo' sussistere una resistenza crociata ad altri antibiotici lattamici. Non utilizzare in tali casi di resistenza crociata nota. Nel caso in cui siverifichi una reazione allergica sospendere il trattamento. Il prodot to seleziona ceppi resistenti come batteri vettori di beta-lattamasi aspettro esteso (ESBL) e puo' costituire un rischio per la salute uman a se questi ceppi si diffondono nell'uomo, per esempio tramite gli alimenti. Per questa ragione, deve essere limitato al trattamento di condizioni cliniche che hanno risposto o che si ritiene possano risponderescarsamente (si fa riferimento a casi molto acuti in cui il trattamen to deve essere iniziato senza diagnosi batteriologica) al trattamento di prima linea. Durante l'uso del prodotto, e' necessario attenersi airegolamenti ufficiali, nazionali e regionali, sull'uso di prodotti an timicrobici. Un impiego piu' frequente, incluso un utilizzo di tale prodotto diverso dalle istruzioni fornite, puo' condurre a un aumento della prevalenza di tali resistenze. Ove possibile, questo medicinale deve essere utilizzato esclusivamente sulla base di test di sensibilita'. E' destinato al trattamento di singoli animali. Non utilizzare per la prevenzione di malattie o come parte di programmi sanitari per allevamenti. Il trattamento di gruppi di animali deve essere rigorosamente limitato a epidemie in corso secondo le condizioni d'uso approvate. Per la metrite bovina: Non utilizzare come profilassi in caso di placenta ritenuta. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: le penicilline e le cefalosporine possono causare ipersensibilita' (allergia) in seguito a iniezione, inalazione, ingestione o contatto cutaneo. L'ipersensibilita' alle penicilline puo' determinare reazioni crociate con le cefalosporine e viceversa. Le reazioni allergiche a tali sostanze possono in alcuni casi, essere gravi. Non manipolareil prodotto se si e' sensibilizzati ad esso o se e' stato consigliato di non lavorare con tali preparati. Maneggiare il prodotto con estrem a cura per evitare l'esposizione, adottando tutte le precauzioni consigliate. Se si sviluppano sintomi quali eruzione cutanea in seguito all'esposizione al medicinale, consultare il medico e mostrargli questa avvertenza. Lavarsi le mani dopo l'uso. Sovradosaggio: la bassa tossicita' di ceftiofur e' stata dimostrata nei suini usando ceftiofur sodicoper via intramuscolare per 15 giorni consecutivi a dosi 8 volte super iori alla dose giornaliera raccomandata. Nei bovini non sono stati osservati sintomi di tossicita' sistemica in seguito a sostanziali sovradosaggi per via parenterale. Incompatibilita': in assenza di studi sulla compatibilita', non miscelare con altri medicinali veterinari.
Tempo di attesa
Carne, visceri: 8 giorni. Latte: zero ore.
Specie di destinazione
Suini (fino a 125 kg), bovini.
Interazioni
Le proprieta' battericide delle cefalosporine vengono antagonizzate dall'uso simultaneo di antibiotici batteriostatici (macrolidi, sulfonamidi e tetracicline).
Effetti indesiderati
Possono verificarsi reazioni di ipersensibilita' non correlate alla dose. Possono talvolta verificarsi reazioni allergiche (ad es., reazionicutanee, anafilassi) Nel caso in cui si verifichi una reazione allerg ica sospendere il trattamento. In alcuni suini sono state osservate lievi reazioni in sede di iniezione, quali scolorimento della fascia o del grasso, fino a 20 giorni dopo l'iniezione. Nei bovini si possono osservare lievi reazioni infiammatorie in sede di iniezione, quali edematissutale e scolorimento del tessuto sottocutaneo e/o della superfici e mio-fasciale. La risoluzione dei sintomi clinici si raggiunge nella maggior parte degli animali entro 10 giorni dall'iniezione sebbene possa persistere un lieve scolorimento dei tessuti per 28 giorni o piu'.
Gravidanza e allattamento
Studi di laboratorio non hanno evidenziato alcun segno di effetti teratogeni, fetotossici o maternotossici. La sicurezza del medicinale veterinario nelle specie di destinazione durante la gravidanza e l'allattamento non e' stata valutata. Usare solo in base alla valutazione del rapporto rischio/beneficio.