Ceftiomax - Iniet Fl 100ml

Dettagli:
Nome:Ceftiomax - Iniet Fl 100ml
Codice Ministeriale:104230014
Principio attivo:Ceftiofur Cloridrato
Codice ATC:J01DD90
Fascia:n/a
Prezzo:72
Produttore:Laboratorios Calier S.A.
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Sospensione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi, non refrigerare ne' congelare
Scadenza:24 mesi
Veterinario:

Denominazione

CEFTIOMAX

Formulazioni

Ceftiomax - Iniet Fl 100ml
Ceftiomax - Iniet Fl 250ml

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici per uso sistemico. Cefalosporine.

Principi attivi

Ceftiofur (come ceftiofur cloridrato) 50 mg/ml.

Eccipienti

Lecitina di soia idrogenata, oleato di sorbitano, olio di semi di cotone.

Indicazioni

SUINI. Trattamento delle malattie respiratorie ad eziologia batterica associate a Pasteurella multocida, Acitonobacillus pleuropneumoniae, eStreptococcus suis sensibili al ceftiofur cloridrato. BOVINI. Trattam ento delle malattie respiratorie ad eziologia batterica associate a Mannheimia haemolytica (ex Pasteurela haemolytica), Pasteurella multocida e Histophilus somni (ex Haemophilus somnus) sensibili al ceftiofur cloridrato. Trattamento della necrobacillosi interdigitale acuta associata a Fusobacterium necrophorum e Bacteroides melaninogenicus (Porphyromonas asacchorolytica) sensibili al ceftiofur cloridrato. Trattamentodella componente batterica della metrite postpartum (puerperale) acut a entro dieci giorni dal parto, associata ad Escherichia coli, Arcanobacterium pyogenes e Fusobacterium necrophorum , sensibili al ceftiofurcloridrato. L'indicazione e' limitata ai casi in cui il trattamento c on un altro antimicrobico non ha avuto risultati.

Controindicazioni / effetti secondari

Non somministrare ad animali con nota ipersensibilita' al ceftiofur o ad altri antibiotici betalattamici, o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non usare in caso di resistenza nota al principio attivo o ad altriantibiotici betalattamici. Non iniettare per via endovenosa. Non util izzare nel pollame (comprese le uova) a causa del rischio di diffusione di resistenze antimicrobiche nell'uomo.

Uso / Via di somministrazione

Sottocutanea (bovini), intramuscolare (suini).

Posologia

SUINI: 3 mg di ceftiofur kg di peso vivo/giorno per 3 giorni per via intramuscolare, ovvero 1 ml di prodotto medicinale veterinario/16 kg pv/ giorno. BOVINI. Trattamento delle malattie respiratorie: 1 mg di ceftiofur/kg pv/giorno per 3-5 giorni per iniezione sottocutanea, ovvero 1 ml di prodotto medicinale veterinario/50 kg pv/giorno. Trattamento della necrobacillosi interdigitale acuta: 1 mg di ceftiofur/kg di pv/giorno per 3 giorni per iniezione sottocutanea, ovvero 1 ml di prodotto medicinale veterinario/50kg pv/giorno. Trattamento della metrite acutapost partum, nei dieci giorni successivi al parto: 1 mg di ceftiofur/ kg pv/giorno per 5 giorni consecutivi per iniezione sottocutanea, ovvero 1 ml di prodotto medicinale veterinario/50 kg pv/ giorno. Le iniezioni vanno fatte in siti diversi. Nel caso della metrite acuta post partum potrebbe essere necessaria una terapia di supporto addizionale. Prima dell'uso agitare il flacone per un minuto o fino a quando il prodotto appare adeguatamente risospeso Per essere certi di utilizzare il dosaggio corretto, il peso corporeo va determinato con la massima accuratezza, in modo da evitare possibili sotto-dosaggi. Il tappo non deve essere perforato piu' di 20 volte.

Conservazione

Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C. Proteggere dallaluce. Non refrigerare o congelare. Periodo di validita' del confezion amento primario: 28 giorni.

Avvertenze

Fare particolare attenzione se si trattano animali che abbiano gia' presentato reazioni di ipersensibilita' al ceftiofur o ad altre cefalosporine, penicilline o altri farmaci. In caso di comparsa di reazioni allergiche, interrompere la somministrazione di ceftiofur ed iniziare unappropriato trattamento per l'ipersensibilita' da beta-lattamici. Il prodotto seleziona ceppi resistenti come batteri vettori di beta-lattamasi a spettro esteso (ESBL) e puo' costituire un rischio per la salute umana se questi ceppi si diffondono nell'uomo, per esempio tramite gli alimenti. Per questa ragione, l'uso del prodotto deve essere limitato al trattamento di condizioni cliniche che hanno risposto o che si ritiene possano rispondere scarsamente (si fa riferimento a casi molto acuti in cui il trattamento deve essere iniziato senza diagnosi batteriologica) al trattamento di prima linea. Durante l'uso del prodotto, e' necessario attenersi ai regolamenti ufficiali, nazionali e regionali, sull'uso di prodotti antimicrobici. Un impiego piu' frequente, incluso un utilizzo di tale prodotto diverso dalle istruzioni fornite, puo'condurre a un aumento della prevalenza di tali resistenze. Ove possib ile, deve essere utilizzato esclusivamente sulla base di test di sensibilita'. Il prodotto e' destinato al trattamento di singoli animali. Non utilizzare per la prevenzione di malattie o come parte di programmisanitari per allevamenti. Il trattamento di gruppi di animali deve es sere rigorosamente limitato a epidemia in corso secondo le condizioni d'uso approvate. Non utilizzare come profilassi in caso di placenta ritenuta. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto medicinale agli animali: penicilline e cefalosporine possono causare ipersensibilita' (allergia) dopo inalazione, iniezione, ingestione o contatto con la cute. L'ipersensibilita' alle penicilline puo' determinare una reazione crociata con le cefalosporine e viceversa. Le reazioni allergiche a queste sostanze possono in alcuni casi essere gravi. In caso di ipersensibilita' o se si e' stati avvertiti di non usare questi prodotti, qualsiasi contatto con il prodotto deve essere evitato. Prestare molta attenzione al fine di evitare l'autoinoculazione accidentale. In caso di autoinoculazione o se si sviluppano dopo l'esposizione sintomi quali eruzione cutanea consultare immediatamente il Medico e mostrargli il foglietto illustrativo. Gonfiore del volto, delle labbra o degli occhi, o difficolta' respiratorie sono sintomi piu' gravi che richiedono un intervento medico urgente. Sovradosaggio: la bassa tossicita' del ceftiofur e' stata dimostrata nei suini utilizzando il ceftiofur sodico ad una dose di otto volte superiore alla dose giornaliera raccomandata per quindici giorni consecutivi, per via intramuscolare. Nel bovino non ci sono segni di tossicita' sistemica anche dopo un sovradosaggio somministrato per via parenterale. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.

Tempo di attesa

Carne, visceri. Bovini: 8 giorni. Suini: 5 giorni. Latte: zero giorni.

Specie di destinazione

Suini, bovini.

Interazioni

Non note.

Effetti indesiderati

Nel suino si puo' osservare, anche per 20 gg dopo l'iniezione una lieve reazione al sito di inoculo, come una decolorazione dell'aponeurosi o del grasso. Nel bovino si possono osservare lievi infiammazioni al sito di inoculo con edema tissutale e decolorazione del tessuto sottocutaneo o dell'aponeurosi muscolare. La remissione dei sintomi clinici nella maggior parte degli animali si osserva dopo 10 giorni dall'iniezione, ma una lieve decolorazione puo' persistere anche per 28 giorni o piu'. Possono verificarsi reazioni di ipersensibilita' non collegati alla dose. Reazioni allergiche (ad esempio, reazioni cutanee, anafilattiche), possono verificarsi occasionalmente

Gravidanza e allattamento

Studi in animali da laboratorio non hanno dato evidenza di effetti teratogeni, abortivi fetotossici o maternotossici. La sicurezza nelle specie di destinazione durante la gravidanza non e' stata valutata, usare, pertanto, solo dopo valutazione del rapporto rischio/beneficio.