Cefpodoxima My - Os Polv 100ml

Dettagli:
Nome:Cefpodoxima My - Os Polv 100ml
Codice Ministeriale:041859164
Principio attivo:Cefpodoxima Proxetile
Codice ATC:J01DD13
Fascia:A
Prezzo:8.39
Rimborso:8.39
Produttore:Mylan Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Polvere per sospensione orale
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:36 mesi

Denominazione

CEFPODOXIMA MYAN 40 MG/5 ML POLVERE PER SOSPENSIONE ORALE

Formulazioni

Cefpodoxima My - Os Polv 100ml

Categoria farmacoterapeutica

Antibiotici beta-lattamici, cefalosporine di terza generazione.

Principi attivi

5 ml di sospensione ricostituita contengono cefpodoxima proxetil equivalente a 40 mg di cefpodoxima.

Eccipienti

Saccarosio, guar galattomannano, aspartame, aroma arancia, sodio benzoato, sodio cloruro, acido citrico anidro, aroma limone, sorbitano trioleato, talco, ferro ossido giallo (E172), silicio biossido.

Indicazioni

Trattamento delle seguenti infezioni causate da organismi sensibili nei bambini di eta' superiore a 11 anni. Otite media acuta. Sinusite acuta batterica. Tonsillite e faringite. Esacerbazione acuta della bronchite cronica. Polmonite batterica. Deve essere presa in considerazione la guida ufficiale sull'appropriatezza d'uso di agenti antibatterici.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' alla cefpodoxima, ad altri antibiotici della classe delle cefalosporine o a uno qualsiasi degli eccipienti della compressa.Precedente reazione di ipersensibilita' immediata e/o grave (anafilas si) a una penicillina o a un qualsiasi altro tipo di farmaco beta-lattamico. Fenilchetonuria, poiche' il prodotto contiene aspartame.

Posologia

Popolazione pediatrica (fino a 11 anni): a dose raccomandata per i bambini e' 8 mg/kg/die, somministrati in due dosi separate a intervalli di 12 ore. Il flacone e' corredato di una siringa (10 ml) graduata ogni0,5 ml per agevolare il corretto dosaggio. Da notare che: 5 ml di sos pensione contengono l'equivalente di 40 mg di cefpodoxima. 1 ml di sospensione contiene l'equivalente di 8 mg di cefpodoxima. Guida alla prescrizione. Peso corporeo: 5 kg, dose di cefpodoxima in mg da somministrare due volte al giorno: 20 mg, dose di cefpodoxima in ml da somministrare due volte al giorno: 2,5 ml; peso corporeo: 10 kg, dose di cefpodoxima in mg da somministrare due volte al giorno: 40 mg, dose di cefpodoxima in ml da somministrare due volte al giorno: 5 ml; peso corporeo: 15 kg, dose di cefpodoxima in mg da somministrare due volte al giorno: 60 mg, dose di cefpodoxima in ml da somministrare due volte al giorno: 7,5 ml; peso corporeo: 20 kg, dose di cefpodoxima in mg da somministrare due volte al giorno: 80 mg, dose di cefpodoxima in ml da somministrare due volte al giorno: 10 ml; peso corporeo: 25 kg, dose di cefpodoxima in mg da somministrare due volte al giorno: 100 mg, dose di cefpodoxima in ml da somministrare due volte al giorno: 12,5 ml. I bambini con peso corporeo di almeno 25 kg possono ricevere 12,5 ml due volte al giorno oppure possono ricevere una compressa da 100 mg due volteal giorno. La cefpodoxima non deve essere usata nei neonati di eta' i nferiore ai 15 giorni, poiche' non esiste alcuna esperienza in questo gruppo di eta'. Compromissione della funzionalita' renale: la dose di cefpodoxima non richiede alcuna modifica se la clearance della creatinina e' superiore a 40 ml/min-1/1.73m^2. Al di sotto di questo valore gli studi di farmacocinetica indicano un aumento dell'emivita nell' eliminazione plasmatica. La dose deve pertanto essere opportunamente corretta come riportato di seguito. Clcr 39-10 ml/min: 4 mg/kg somministrati come singola dose ogni 24 ore; clcr <10 ml/min: 4 mg/kg somministrati come singola dose ogni 48 ore; pazienti in emodialisi: 4 mg/kg somministrati dopo ogni sessione di dialisi. Compromissione della funzionalita' epatica: in caso di compromissione della funzionalita' epatica la dose non richiede alcuna modifica. Durata della terapia: la durata della terapia dipende dal paziente, dall'indicazione e dall'organismo/iscatenante/i. Modo di somministrazione: la sospensione e' solo per us o orale. Per un assorbimento ottimale la dose deve essere assunta insieme al cibo.

Conservazione

Non conservare a temperatura superiore a 25 gradi C. Tenere il flaconeben chiuso. Conservare la sospensione ricostituita a una temperatura compresa tra 2 e 8 gradi C.

Avvertenze

Sono state riportate reazioni di ipersensibilita' serie e occasionalmente fatali. In caso di reazioni di ipersensibilita' severe, la terapiacon cefpodoxima deve essere interrotta immediatamente e devono essere iniziate adeguate misure di emergenza. Prima di istituire la terapia con cefpodoxima e' necessario effettuare un'indagine accurata per determinare se il paziente ha avuto precedenti reazioni di ipersensibilita' seria a cefpodoxima, cefalosporine, penicilline o altri farmaci beta-lattamici. Cefpodoxima deve essere somministrata con cautela a pazienti con una storia di reazioni di ipersensibilita' non gravi. Nei casi di insufficienza renale grave puo' essere necessario ridurre la dose in funzione dalla clearance della creatinina. La cefpodoxima deve essere usata sempre con cautela nei pazienti con anamnesi di malattie gastrointestinali, in particolare colite. Con l'uso di quasi tutti gli agenti antibatterici, inclusa cefpodoxima, sono state segnalate colite e colite pseudomembranosa associate ad antibiotici, e possono variare in severita' da moderata a pericolosa per la vita. Quindi queste diagnosidevono essere considerate in pazienti che sviluppano diarrea durante o subito dopo il trattamento con cefpodoxima. Deve essere considerata l'interruzione della terapia con cefpodoxima e la somministrazione di uno specifico trattamento per Clostridium difficile . Non devono essere somministrati medicinali che inibiscono la peristalsi. Come con tutti gli antibiotici beta-lattamici, possono svilupparsi soprattutto durante un trattamento prolungato neutropenia e, piu' raramente, agranulocitosi. Nel caso di un trattamento di durata superiore a 10 giorni, la conta ematica deve essere monitorata e il trattamento interrotto se viene diagnosticata neutropenia. Le cefalosporine possono essere assorbite dalla superficie della membrana dei globuli rossi e reagire con glianticorpi diretti contro il farmaco. Questo puo' dare luogo a un fals o positivo nel test di Coombs e, molto raramente, ad anemia emolitica.A causa di questa reazione puo' verificarsi reattivita' crociata con la penicillina. Con gli antibiotici della classe delle cefalosporine sono state osservate alterazioni della funzionalita' renale, in particolare quando vengono somministrati in concomitanza con farmaci potenzialmente nefrotossici, quali gli aminoglicosidi e/o potenziali diureticiIn tali casi deve essere monitorata la funzionalita' renale. Come con altri antibiotici, l'uso prolungato di cefpodoxima proxetil puo' prov ocare la proliferazione di organismi non-sensibili. Questo medicinale non deve essere usato nei neonati di eta' inferiore ai 15 giorni, poiche' in questo gruppo di eta' non sono ancora stati condotti studi clinici. Questo medicinale contiene 1,8 g di saccarosio ogni 5 ml ed e' quindi inadatto ai pazienti affetti ds rari problemi ereditaro di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio o da insufficienza di sucrasi-isomaltasi. Questo medicinale contiene aspartame ed e' quindi inadatto ai pazienti che soffrono di fenilchetonuria.

Interazioni

Alcuni studi hanno dimostrato che, quando la cefpodoxima viene somministrata con farmaci che neutralizzano il pH gastrico o inibiscono la secrezione acida, la biodisponibilita' diminuisce di circa il 30%. Pertanto i farmaci come gli antiacidi di tipo minerale e i bloccanti H2 come ranitidina, che possono causare un aumento del pH gastrico, devono essere presi 2-3 ore dopo la somministrazione di cefpodoxima. Gli antagonisti dei recettori istaminergici H2 e gli antiacidi riducono la biodisponibilita' di cefpodoxima. Probenecid riduce l'escrezione delle cefalosporine. Le cefalosporine aumentano potenzialmente l'effetto anticoagulante delle curarine e riducono l'effetto contraccettivo degli estrogeni. Si raccomanda di monitorare frequentemente l'indice INR (International Normalized Ratio) durante e subito dopo la co-somministrazionedi cefpodoxima con un agente anti-coagulante orale. Si puo' verificar e un falso positivo con le soluzioni di Benedict o di Fehling o con iltest al solfato di rame per il glucosio nelle urine, ma non con i tes t basati sulle reazioni enzimatiche della glucosio ossidasi.

Effetti indesiderati

Frequenze degli effetti indesiderati: molto comune (>=1/10), comune (>=1/100, <1/10), non comune (>=1/1.000, <1/100), raro (>=1/10.000, <1/1.000), molto raro (<1/10.000), frequenza non nota. Infezioni e infestazioni. Non nota: puo' verificarsi una moltiplicazione dei microrganismi non sensibili. Patologie del sistema emolinfopoietico. Raro: disturbi ematologici, quali riduzione dell'emoglobina, trombocitosi, trombocitopenia, leucopenia ed eosinofilia; molto raro: anemia emolitica, agranulocitosi. Disturbi del sistema immunitario. Sono state osservate reazioni da ipersensibilita' di ogni ordine di gravita'. Non comune: reazioni allergiche, quali reazioni mucocutanee,. eruzioni cutanee, orticaria e prurito; molto raro: reazioni cutanee con vesciche (eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson, sindrome di Lyell), reazioni anafilattiche, broncospasmo, porpora e angioedema. Se si manifestano tali sintomi il medicinale deve essere interrotto. Patologie gastrointestinali. Comune: distensione addominale, nausea, vomito, dolore addominale, flatulenza, diarrea; frequenza non nota: la diarrea emorragica puo' essere un sintomo di enterocolite. Se durante o dopo il trattamento insorge diarrea grave o persistente deve essere presa in considerazione la possibilita' di enterocolite pseudomembranosa. Patologie epatobiliari. Raro: aumento transitorio moderato di AST, ALT, fosfatasi alcalinae/o della bilirubina, lesioni epatiche colestatiche. Queste anomalie di laboratorio, che possono essere giustificate dall'infezione stessa,raramente possono superare il doppio del limite massimo dell'interval lo di normalita', indicando un modello di danno epatico, in genere colestatico e in prevalenza asintomatico. Patologie renali e urinarie. Molto raro: modesto aumento di azotemia e creatinina. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non comune: astenia o malessere.

Gravidanza e allattamento

Non sono disponibili dati clinici relativi a gravidanze esposte a cefpodoxima proxetil. Gli studi sull'animale non indicano alcun effetto nocivo indiretto o diretto sulla gravidanza, sullo sviluppo embrionale/fetale, sul parto o sullo sviluppo postnatale. Il medicinale deve essere prescritto con cautela alle donne in gravidanza. La cefpodoxima viene escreta nel latte materno. In corso di trattamento con cefpodoxima le madri devono interrompere l'allattamento al seno.