Cefixima Eg - Os 100ml 2g+sir

Dettagli:
Nome:Cefixima Eg - Os 100ml 2g+sir
Codice Ministeriale:041391083
Principio attivo:Cefixima Triidrata
Codice ATC:J01DD08
Fascia:A
Prezzo:10.07
Rimborso:10.07
Produttore:Eg Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Polvere per sospensione orale
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:24 mesi

Denominazione

CEFIXIMA EG 100 MG/5 ML POLVERE PER SOSPENSIONE ORALE

Formulazioni

Cefixima Eg - Os 100ml 2g+sir

Categoria farmacoterapeutica

Cefalosporine di terza generazione.

Principi attivi

Cefixima (anidra) 100 mg/5 ml corrispondente a 111,917 mg/5 ml di cefixima triidrato.

Eccipienti

Gomma Xantana, sodio benzoato, silice colloidale anidra, saccarosio e aroma di fragola.

Indicazioni

Irattamento delle seguenti infezioni quando sostenute da organismi sensibili: otite media acuta (OMA); faringite acuta di tipo batterico; cistite acuta non complicata; gonorrea acuta non complicata. L'uso di cefixima deve essere riservato al trattamento di infezioni il cui agenteeziologico si sa o si sospetta sia resistente ad altri agenti antibat terici comunemente usati. Si tengano in considerazione le linee guida ufficiali circa l'appropriato utilizzo di agenti antibatterici.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' alla cefixima, ad altre cefalosporine o uno qualsiasidegli eccipienti del medicinale. Precedenti di gravi e/o acute reazio ni di ipersensibilita' alla penicillina o ad altri antibiotici beta-lattamici.

Posologia

Adulti e adolescenti (>= 12 anni di eta'): 400 mg al giorno, assunta come dose singola oppure in due somministrazioni suddivise; 400 mg (1-2dosi) per 7 fino a 10 giorni per l'otite media acuta (OMA) e la farin gite acuta di tipo batterico; 400 mg (1-2 dosi) 1-3 giorni per la cistite acuta non complicata di tipo batterico in pazienti femmine; 400 mg(1 dose) 1 giorno per la gonorrea non complicata. Pazienti anziani: p ossono assumere lo stesso dosaggio consigliato per gli adulti. E' necessario valutare la funzione renale e adattare il dosaggio in caso di grave compromissione dei reni. Bambini di eta' compresa fra 6 mesi e 11anni: 80 mg/kg/die in dose singola o in due dosi suddivise in base al peso corporeo. In generale: per 10 kg 80 mg/die di cefixima (2x10 kg una volta al giorno oppure 1x10 kg due volte al giorno); per 12,5 kg 100/die di cefixima (2x12,5 kg una volta al giorno o 1x12,5 kg due volte al giorno); per 15 kg 120/die di cefixima (2x15 kg una volta al giorno o 1x15 kg due volte al giorno); per 17,5 kg 140/die di cefixima (2x17,5 kg una volta al giorno o 1x17,5 kg due volte al giorno); per 20 kg 160/die di cefixima (2x20 kg una volta al giorno o 1x20 kg due volteal giorno); per 22,5 180/die di cefixima (2x22,5 kg una volta al gior no o 1x22,5 kg due volte al giorno); per 25 kg 200/die di cefixima 2x25 kg una volta al giorno o 1x25 kg due volte al giorno); per 27,5 kg 220/die di cefixima (2x20 kg e 2 x 7,5 kg una volta al giorno o 1x20 kge 1x7,5 kg due volte al giorno); per 30 kg 240/die di cefixima (4x15 kg una volta al giorno o 2x15 kg due volte al giorno). Per il dosaggioesatto la confezione e' disponibile con siringa dosatrice graduata co n misure da 1 kg. 1 kg sulla siringa dosatrice e' pari a 0,2 millilitri (ml) 5 kg sulla siringa dosatrice sono pari a 1 millilitro (ml). La sicurezza e l'efficacia di cefixima nei bambini con meno di 6 mesi di eta' non sono state stabilite. Insufficienza renale: e' possibile la somministrazione di cefixima in pazienti adulti con funzione renale compromessa. Nei soggetti adulti con clearance della creatinina di 20 ml/min o superiore e' possibile il trattamento nell'ambito di un normale schema posologico. Nei pazienti con clearance della creatinina inferiore a 20 ml/min non dovrebbe essere superata la dose totale giornalieradi 200 mg. La dose e lo schema posologico in pazienti in dialisi peri toneale ambulatoriale o in emodialisi sono gli stessi previsti per i pazienti con clearance della creatinina inferiore a 20 ml/min. Non sonodisponibili dati sufficienti circa l'impiego di cefixima nei bambini < 12 anni di eta' con insufficienza renale: si sconsiglia l'impiego dicefixima in questi pazienti. Durata del trattamento: 7 giorni; se nec essario, il trattamento puo' essere continuato fino ad un massimo di 14 giorni. Il medicinale puo' essere assunto con o senza cibo.

Conservazione

Polvere secca: non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C. Non refrigerare o congelare. La sospensione ricostituita non deve essere congelata. Tenere il flacone ermeticamente chiuso ed agitarlo bene prima dell'uso. Eliminare qualsiasi residuo inutilizzato dopo 14 giorni.

Avvertenze

Si raccomanda cautela nella somministrazione di cefixima a pazienti che abbiano mostrato ipersensibilita' nei confronti di altri farmaci. Lecefalosporine devono essere somministrate con cautela a pazienti sens ibili alla penicillina, in quanto vi sono prove di una parziale allergenicita' crociata tra le penicilline e le cefalosporine. Alcuni pazienti hanno avuto reazioni allergiche gravi (anafilassi inclusa) ad ambedue le classi di farmaci. E' richiesta particolare cautela in pazienti che hanno manifestato reazioni allergiche alla penicillina o ad altri antibiotici beta-lattamici data la possibilita' di reazioni incrociate. Se in corso di trattamento con cefixima si verificano gravi reazionidi ipersensibilita' o reazioni anafilattiche, il trattamento con cefi xima deve essere interrotto immediatamente e devono essere adottate leopportune misure di emergenza. Sono stati osservati con cefixima tass i di resistenza dello Streptococcus pneumoniae (> 20%) in alcuni paesieuropei. Cio' deve essere tenuto in considerazione quando si trattano infezioni sostenute da Streptococcus pneumoniae. Cefixima deve essere usata con prudenza in pazienti con clearance della creatinina < 20 ml /min). Non sono disponibili dati sufficienti circa l'impiego di cefixima nei bambini < 12 anni di eta' con insufficienza renale: si sconsiglia l'impiego di cefixima in questi pazienti. L'uso prolungato di cefixima puo' portare alla proliferazione di organismi resistenti. II trattamento con gli antibiotici a largo spettro altera la normale flora delcolon e puo' portare a una crescita eccessiva di Clostridia. Gli stud i indicano che la causa primaria della diarrea associata ad antibiotici e' una tossina prodotta da Clostridium difficile. La colite pseudomembranosa e' associata con l'uso di antibiotici ad ampio spettro (inclusi macrolidi, penicilline semisintetiche, lincosamidi e cefalosporine,tra cui cefixima); e' pertanto importante che essa venga tenuta prese nte nella diagnosi delle diarree che si sviluppano nel corso della somministrazione di antibiotici. Nei pazienti che sviluppano grave diarrea durante o dopo l'uso di cefixima, dovrebbe essere preso in considerazione il rischio di colite pseudo-membranosa pericolosa per la vita. Si deve sospendere l'uso di cefixima e si devono adottare misure appropriate. Devono essere escluse altre cause di colite. I prodotti che inibiscono la peristalsi intestinale sono controindicati. I pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, malassorbimento di glucosio-galattosio o insufficienza di saccarasi-isomaltasi non devono assumere questo medicinale. La sospensione contiene 2,43 g di saccarosio ogni 5 ml. Questo deve essere considerato in pazienti con diabete mellito.

Interazioni

Si puo' avere una reazione falsamente positiva al glucosio nelle urinecon le soluzioni di Benedict o Fehling o con le pastiglie di controll o a base di solfato di rame, ma non con i test basati sulle reazioni enzimatiche della glucosio-ossidasi. Durante il trattamento con cefalosporine e' stata segnalata una falsa positivita' di un test di Coombs diretto; va pertanto riconosciuto che un test di Coombs positivo potrebbe essere dovuto al farmaco. Come con altre cefalosporine, sono stati osservati prolungamenti del tempo di protrombina in pochi pazienti. E'pertanto necessaria prudenza nei pazienti in terapia anticoagulante.

Effetti indesiderati

Infezioni e infestazioni. Raro (>=1/10.000, <1/1.000): superinfezione batterica, superinfezione da funghi; molto raro (<1/10.000): colite associata ad antibiotici. Patologie del sistema emolinfopoietico. Raro: eosinofilia; molto raro: leucopenia, agranulocitosi, pancitopenia, trombocitopenia, anemia emolitica. Disturbi del sistema immunitario. Raro: ipersensibilita'; molto raro: shock anafilattico, malattia da siero.Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Raro: anoressia. Patolog ie del sistema nervoso. Non comune (>=1/1.000, <1/100): cefalea; raro:vertigini; molto raro: iperattivita' psicomotoria. Patologie gastroin testinali. Comune (>=1/100, <1/10): diarrea; non comune: dolore addominale, nausea, vomito; raro: flatulenza. Patologie epatobiliari. Molto raro: epatite, ittero colestatico. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: eruzione cutanea; raro: edema angioneurotico, prurito; molto raro: sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica. Patologie renali e urinarie. Molto raro: nefrite interstiziale. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Raro: infiammazione della mucosa, piressia. Esami diagnostici. Non comune: aumento degli enzimi epatici (transaminasi, fosfatasi alcalina); raro: aumento dell'urea ematica; molto raro: aumento della creatinina ematica.

Gravidanza e allattamento

Non sono disponibili dati clinici sull'esposizione a cefixima durante la gravidanza. Una grande quantita' di dati sull'uso delle cefalosporine durante la gravidanza non indica alcuna malformazione o tossicita' feto/neonatale. Gli studi sugli animali non indicano effetti diretti oindiretti sulla gravidanza, sullo sviluppo embriofetale, sul parto o sullo sviluppo post-natale. Cefixima non dovrebbe essere impiegata in gravidanza a meno che il suo utilizzo non sia ritenuto strettamente necessario dal medico. Cefixima viene escreta nel latte umano in piccolequantita'. I benefici del trattamento per la madre devono essere valu tati a fronte dei rischi potenziali per il bambino.