Cefixima Doc - 5cpr Riv 400mg
Dettagli:
Nome:Cefixima Doc - 5cpr Riv 400mgCodice Ministeriale:042117010
Principio attivo:Cefixima Triidrata
Codice ATC:J01DD08
Fascia:A
Prezzo:9.66
Rimborso:9.66
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Doc Generici Srl
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Compresse rivestite divisibili
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Inferiore a +25 gradi
Scadenza:24 mesi
Categoria farmacoterapeutica
Antibatterici beta-lattamici.
Principi attivi
Cefixima.
Eccipienti
Nucleo della compressa: calcio idrogeno fosfato, anidro; amido pregelatinizzato; idrossipropilcellulosa; cellulosa microcristallina; magnesio stearato. Rivestimento della compressa: polivinil alcol parzialmenteidrolizzato; titanio diossido; talco; lecitina di soia; gomma xantano .
Indicazioni
Cefixima e' indicata nel trattamento delle seguenti infezioni quando sostenute da microrganismi sensibili: esacerbazioni acute della bronchite cronica, polmoniti acquisite in comunita', infezioni delle basse vie urinarie, pielonefriti non complicate, uretriti gonococciche non complicate, cerviciti o proctiti. Cefixima puo' essere utilizzata anche per la cura di: otiti medie, sinusiti, faringiti, quando l'agente patogeno e' noto o si sospetti essere resistente agli altri agenti antibatterici di uso comune o l'insuccesso del trattamento con altri agenti antibatterici di uso comune puo' causare un rischio significativo. Va tenuta in considerazione la linea guida ufficiale sull'uso appropriato degli agenti antibatterici.
Controindicazioni / effetti secondari
Ipersensibilita' alla cefixima, alla soia, ad altre cefalosporine o aduno qualsiasi degli eccipienti del farmaco; precedente, immediata e/o grave reazione di ipersensibilita' alle penicilline o ad altri antibi otici beta-lattamici.
Posologia
Per uso orale. Modo di somministrazione: l'assorbimento di cefixima non e' modificato significativamente dalla presenza di cibo. Il medicinale puo' essere assunto con acqua prima, durante o dopo il pasto. Adulti e adolescenti sopra i 12 anni: la posologia raccomandata negli adulti e' 400 mg al giorno, assunti in dose singola o in due dosi da 200 mg. La durata abituale del trattamento e' di 7 giorni. Puo' essere prolungato fino a 14 giorni se necessario. Per il trattamento di uretriti gonococciche non complicate, cerviciti o proctiti si raccomanda l'uso di una singola dose da 400 mg. Bambini sotto i 12 anni o di peso inferiore a 50 kg: le compresse rivestite con film da 400 mg possono non essere la formulazione appropriata per la terapia di pazienti pediatrici di peso inferiore a 50 kg, e' consigliabile l'impiego di altre formulazioni di cefixima. La sicurezza e l'efficacia di cefixima non sono state stabilite in bambini sotto i 6 mesi. Anziani: possono assumere la stessa dose raccomandata per gli adulti. E' necessario verificare la funzionalita' renale e aggiustare il dosaggio in caso di grave compromissione della funzionalita' renale. Posologia in pazienti adulti con compromissione della funzionalita' renale: cefixima puo' essere assunta in presenza di compromissione della funzionalita' renale. Nei pazienti con valori della clearance della creatinina uguali o superiori a 20 ml/min, si puo' utilizzare la posologia normale. In pazienti con clearance della creatinina inferiore a 20 ml/min si raccomanda di non superare la dose di 200 mg al giorno. La posologia nei pazienti in dialisi peritoneale ambulatoriale cronica o in emodialisi, deve seguire quanto raccomandato per i pazienti con clearance della creatinina inferiore a 20 ml/min. Cefixima non e' dializzabile ne' per emodialisi ne' per dialisi peritoneale.
Conservazione
Conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C.
Avvertenze
La cefixima deve essere somministrata con cautela ai soggetti che abbiano mostrato ipersensibilita' ad altri farmaci. Le cefalosporine devono essere somministrate con cautela ai soggetti sensibili alle penicilline, in quanto ci sono evidenze di allergenicita' crociata parziale tra le penicilline e le cefalosporine. I pazienti hanno avuto reazioni gravi (inclusa l'anafilassi) ad entrambe le classi di farmaci. Particolare cautela e' indicata nei pazienti che abbiano avuto qualunque tipo di reazione allergica alle penicilline o ad altri antibiotici beta-lattamici dal momento che puo' verificarsi allergia crociata (per le controindicazioni legate a reazioni di ipersensibilita' note). Se si verifica una grave reazione di ipersensibilita' o anafilattica dopo somministrazione di cefixima, l'uso di cefixima deve essere interrotto immediatamente e si devono prendere appropriate misure d'emergenza. Insufficienza renale: cefixima deve essere somministrata con cautela nei pazienti adulti che abbiano clearance della creatinina < 20 ml/min. Non ci sono dati sufficienti riguardo all'uso di cefixima nei gruppi di eta' pediatrica e adolescenziale in presenza di insufficienza renale: l'usodi cefixima in questi gruppi di pazienti non e' raccomandato. La funz ionalita' renale deve essere tenuta sotto controllo in corso di terapia combinata di preparazioni di cefixima con antibiotici aminoglicosidici, polimixina B, colistina o diuretici dell'ansa a dosi elevate (es. furosemide) a causa della probabilita' di compromissione aggiuntiva della funzionalita' renale. Questo si applica in particolare ai pazienticon funzionalita' renale gia' ridotta. Il trattamento con cefixima al la dose raccomandata (400 mg) puo' alterare significativamente la normale flora del colon e portare ad una crescita eccessiva di clostridi. Studi indicano che la tossina prodotta dal Clostridium difficile e' laprincipale causa della diarrea associata agli antibiotici. Nei pazien ti che manifestano diarrea grave durante o dopo l'uso di cefixima, bisogna considerare il rischio di una colite pseudo- membranosa pericolosa per la vita. L'uso di cefixima deve essere interrotto e si deve procedere ad un trattamento appropriato. L'uso di preparati che inibisconola peristalsi intestinale e' controindicato. L'uso prolungato di cefi xima puo' provocare la sovracrescita di organismi non sensibili. Effetto sugli esami diagnostici: si puo' verificare un falso positivo nelladeterminazione del glucosio nelle urine con le soluzioni di Benedict o di Fehling o con le compresse di rame solfato, ma non con test basati sulla reazione enzimatica della glucosio-ossidasi. E' stato riportato un falso positivo al test di Coombs durante il trattamento con antibiotici cefalosporinici, percio' si deve tener presente che una positivita' al test di Coombs puo' essere dovuta al farmaco.
Interazioni
La somministrazione concomitante di sostanze potenzialmente nefrotossiche (come antibiotici aminoglicosidici, colistina, polimixina e viomicina) e di diuretici potenti (es. acido etacrinico o furosemide) induceun aumento del rischio di compromissione della funzionalita' renale. La somministrazione di cefixima puo' ridurre l'efficacia dei contraccettivi orali. Si raccomanda percio' di prendere misure contraccettive supplementari non ormonali durante il trattamento con cefixima e per 5 giorni dopo il termine del trattamento. Come con altre cefalosporine, e' stato riportato un aumento del tempo di protrombina in alcuni pazienti. E' pertanto necessario usare cautela nei pazienti in terapia anticoagulante.
Effetti indesiderati
Gli effetti indesiderati sono elencati qui sotto per Sistema organo classe e frequenza. La frequenza e' definita come: molto comune (>=1/10); comune (da >=1/100 a <1/10); non comune (da >=1/1.000 a <1/100); rara (>=1/10.000 a <1/1.000); molto rara (<1/10.000); non nota. Infezionie infestazioni. Rara: superinfezioni batteriche, superinfezioni fungi ne; molto raro: colite associata ad antibiotici. Patologie del sistemaemolinfopoietico. Rara: eosinofilia; molto rara: leucopenia, agranulo citosi, pancitopenia, trombocitopenia, anemia emolitica. Disturbi del sistema immunitario. Rara: ipersensibilita'; molto rara: shock anafilattico, malattia da siero. Disturbi del metabolismo e della nutrizione.Rara: anoressia. Patologie del sistema nervoso. Non comune: mal di te sta; rara: vertigine; molto rara: iperattivita' psicomotoria. Patologie gastrointestinali. Comune: diarrea; non comune: dolore addominale, nausea, vomito; rara: flatulenza. Patologie epatobiliari. Molto rara: epatite, ittero colestatico. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comune: rash; non comune: edema angioneurotico, prurito; molto rara: sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi tossica epidermica. Patologie renali e urinarie. Molto rara: nefrite interstiziale. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Rara: infiammazione delle mucose, piressia. Esami diagnostici. Non comune: aumento degli enzimi epatici (transaminasi, fosfatasi alcalina); rara: aumento dell'urea ematica; molto rara: aumento della creatinina ematica.
Gravidanza e allattamento
Non c'e' sufficiente esperienza nell'uso umano di cefixima. Cefixima raggiunge l'embrione/feto attraverso la placenta. I dati su animali nonmostrano effetti indesiderati sulla riproduzione. Come misura precauz ionale, cefixima deve essere usata in gravidanza solo dopo attenta valutazione medica del rapporto rischio/beneficio, specialmente nel primotrimestre di gravidanza. Non e' stato dimostrato il passaggio di cefi xima nel latte materno. Tuttavia, come misura precauzionale, va valutato se interrompere l'allattamento o evitare l'assunzione di cefixima. Gli studi sulla riproduzione effettuati su topi e ratti non hanno mostrato effetti negativi sulla fertilita'.