Cefenil Rtu - Iniet Fl 100ml
Dettagli:
Nome:Cefenil Rtu - Iniet Fl 100mlCodice Ministeriale:104418052
Principio attivo:Ceftiofur Cloridrato
Codice ATC:J01DD90
Fascia:n/a
Prezzo:64
Produttore:Norbrook Laboratories Limited
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Sospensione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi e al riparo dalla luce
Scadenza:12 mesi
Veterinario:Sì
Categoria farmacoterapeutica
Antibatterici per uso sistemico. Cefalosporine.
Principi attivi
Ceftiofur (come cloridrato) 50 mg/ml.
Eccipienti
Sorbitano oleato, alluminio monostearato, trigliceridi a catena media.
Indicazioni
Infezioni associate a batteri sensibili al ceftiofur. Suini: trattamento delle forme respiratorie batteriche da Pasteurella multocida, Actinobacillus pleuropneumoniae e Streptococcus suis sensibili al ceftiofur. Bovini: trattamento delle forme respiratorie batteriche da Mannheimia haemolytica, Pasteurella multocida e Histophylus somni sensibili al ceftiofur. Trattamento della necrobacillosi interdigitale acuta (flemmone interdigitale, zoppina lombarda), associata a Fusobacterium necrophorum e Bacteroides melaninogenicus (Porphyromonas asaccharolytica) sensibili al ceftiofur. Trattamento della componente batterica della metrite acuta post-partum (puerperale) entro 10 giorni dal parto associata a Arcanobacterium pyogenes e Fusobacterium necrophorum, sensibili a ceftiofur. L'indicazione e' ristretta ai casi in cui non sia andato a buon fine il trattamento con un altro antimicrobico.
Controindicazioni / effetti secondari
Non somministrare ad animali in cui e' stata riscontrata ipersensibilita' a ceftiofur e ad altri antibiotici beta-lattamici o a uno qualsiasi degli eccipienti. Non utilizzare nei casi di resistenza nota ad altre cefalosporine o ad altri antibiotici beta-lattamici. Non utilizzare per via endovenosa. Non utilizzare nel pollame (incluse le uova) a causa del rischio di diffusione di resistenza antimicrobica all'uomo.
Uso / Via di somministrazione
Sottocutanea (bovini), intramuscolare (suini).
Posologia
Suini: 3 mg di ceftiofur/kg di peso vivo/die somministrati per via intramuscolare per 3 giorni, pari a 1 ml/16 kg di peso vivo per ciascuna iniezione. Bovini. Forme respiratorie: 1 mg di ceftiofur/kg di peso vivo/die somministrato per via sottocutanea per 3-5 giorni, pari a 1 ml/50 kg di peso vivo per ciascuna iniezione. Necrobacillosi interdigitale acuta: 1 mg/kg di peso vivo/die somministrato per via sottocutanea per 3 giorni, pari a 1 ml/50 kg di peso vivo per ciascuna iniezione. Metrite post-partum acuta entro 10 giorni dal parto: 1 mg/kg di peso vivo/die somministrato per via sottocutanea per 5 giorni consecutivi, pari a 1 ml/50 kg di peso vivo per ciascuna iniezione. Ulteriori iniezioni vanno somministrate in siti differenti. Per la metrite post-partum acuta potrebbe essere necessario avviare una terapia di supporto addizionale in alcuni animali. Prima dell'uso, agitare energicamente il flacone finche' il prodotto non appaia adeguatamente risospeso. Il colore del flacone in vetro puo' non essere uniforme, rendendo difficile stabilire se il prodotto e' in sospensione. Dopo l'agitazione, l'assenza di sedimento puo' essere confermata piu' facilmente capovolgendo il flacone e visualizzando il contenuto attraverso la base del flacone. Per garantire un dosaggio corretto il peso corporeo deve essere determinato il piu' accuratamente possibile per evitare sottodosaggi. Il volume massimo raccomandato da somministrare in un singolo sito di inoculo e'di 10 ml. I flaconi da 50 ml e 100 ml possono essere forati per un ma ssimo di 50 volte. I flaconi da 250 ml possono essere forati per un massimo di 85 volte.
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C. Per proteggere dalla luce, conservare il flacone nella confezione originale. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 28 giorni.
Avvertenze
Questo prodotto seleziona ceppi resistenti, come batteri produttori dibeta-lattamasi ad ampio spettro (ESBL), e puo' rappresentare un risch io per la salute umana se questi ceppi vengono disseminati nell'uomo ad esempio attraverso gli alimenti. Per tale motivo, il prodotto deve essere riservato al trattamento di condizioni cliniche che abbiano risposto scarsamente o si preveda rispondano scarsamente al trattamento diprima linea (facendo riferimento a casi molto acuti in cui il trattam ento deve essere iniziato senza diagnosi batteriologica). Quando si impiega il prodotto devono essere prese in considerazione le direttive ufficiali, nazionali e regionali per gli antimicrobici. Un maggior impiego, compreso l'impiego del prodotto in deroga alle istruzioni fornite, puo' aumentare la prevalenza di questa resistenza. Ogniqualvolta possibile, il prodotto deve essere impiegato unicamente in base ai test di sensibilita'. Questo prodotto e' destinato al trattamento di singolianimali. Non utilizzare per la prevenzione di malattie o come parte d i programmi sanitari d'allevamento. Il trattamento di gruppi di animali deve essere specificatamente ristretto a episodi epidemici in corso secondo le condizioni d'impiego approvate. Non utilizzare come profilassi in caso di placenta ritenuta. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: le penicilline e le cefalosporine possono causare ipersensibilita' (allergia) dopo iniezione, inalazione, ingestione o contatto con la cute. L'ipersensibilita' alle penicilline puo' portare a reazioni crociate alle cefalosporine e viceversa. Occasionalmente, le reazioni allergiche a queste sostanze possono essere gravi. Se sapete di essere sensibili o se vi e' stato consigliato di non lavorare con questi preparati, non maneggiate questo prodotto. Maneggiare questo prodotto con molta attenzione per evitare l'esposizione, prendendo tutte le precauzioni raccomandate. Se, dopo l'esposizione, sviluppate sintomi quali rash cutaneo, rivolgetevi a un medico mostrandogli queste avvertenze. Gonfiore del volto, delle labbra o degli occhi o difficolta' respiratoria, costituiscono sintomi piu' gravi e richiedono un urgente intervento medico. Lavarsi le mani dopo l'uso. Sovradosaggio: la bassa tossicita' del ceftiofur e' stata dimostrata nei suini utilizzando sodio di ceftiofur a dosi di oltre 8 volte superiori al dosaggio quotidiano raccomandato di ceftiofur somministrato per via intramuscolare per 15 giorni consecutivi. Nei bovini non sono stati osservati segni di tossicita' sistemica in seguito alla somministrazione di sostanziali sovradosaggi per via parenterale. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita', non miscelare con altri prodotti medicinali veterinari.
Tempo di attesa
Carne, visceri. Bovini, suini: 5 giorni. Latte: zero giorni.
Specie di destinazione
Suini, bovini.
Interazioni
Le proprieta' battericide degli antibiotici beta-lattamici vengono neutralizzate dall'uso simultaneo di antibiotici batteriostatici (macrolidi, sulfonamidi e tetracicline).
Effetti indesiderati
In alcuni bovini sono state osservate leggere reazioni infiammatorie quali indurimento al sito di inoculo. Nella maggioranza degli animali isintomi clinici scompaiono entro 21 giorni dall'iniezione. Nei suini, lievi reazioni nel sito di inoculo, come alterazione del colore degli strati muscolari o adiposi, sono state osservate in alcuni animali pe r periodi fino a 20 giorni dopo l'iniezione. Si possono verificare anche reazioni di ipersensibilita' non correlate al dosaggio. Occasionalmente compaiono reazioni allergiche (ad es. reazioni cutanee, anafilassi).
Gravidanza e allattamento
Studi su animali da laboratorio non hanno evidenziato l'esistenza di effetti teratogenici, fetotossici o maternotossici, ne' di aborto. La sicurezza non e' stata stabilita nelle specie di destinazione durante la gravidanza. Usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio.