Cefazolina Pharm - Im 1g+f 4ml

Dettagli:
Nome:Cefazolina Pharm - Im 1g+f 4ml
Codice Ministeriale:024127019
Principio attivo:Cefazolina Sodica
Codice ATC:J01DB04
Fascia:A
Prezzo:1.89
Rimborso:1.89
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Pharmaber Srl
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Polvere e solvente per soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:36 mesi

Denominazione

CEFAZOLINA PHARMABER

Formulazioni

Cefazolina Pharm - Im 1g+f 4ml

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici beta-lattamici.

Principi attivi

Cefazolina sale sodico 1050 mg pari a 1000 mg di cefazolina.

Eccipienti

Lidocaina cloridrato, acqua sterile per preparazioni iniettabili.

Indicazioni

Infezioni respiratorie, infezioni otorinolaringoiatriche, infezioni epatobiliari, infezioni genitourinarie, infezioni della pelle, dei tessuti molli, delle ossa e delle articolazioni, infezioni ostetrico-ginecologiche, infezioni dell'occhio, peritoniti, setticemie, endocarditi batteriche.

Controindicazioni / effetti secondari

Pazienti che abbiano manifestato in precedenza allergia alle altre cefalosporine.

Posologia

Il dosaggio puo' variare a seconda della gravita' dell'infezione ed e'molto flessibile. La posologia media per la somministrazione i.m. e' la seguente: per gli adulti da 0,5 a 1 g 2-3 volte al di'; per i bambini di peso inferiore a 40 kg da 30 a 50 mg/kg di peso, al giorno, divisi in 2-3 somministrazioni.

Conservazione

Conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C e nel flacone ermeticamente chiuso.

Avvertenze

La posologia delle cefalosporine in caso di utilizzo in pazienti con marcata insufficienza renale dovra' essere adeguatamente ridotta sulla base dei risultati delle prove di funzionalita' renale. Un eventuale uso contemporaneo o troppo ravvicinato di farmaci nefrotossici come kanamicina, streptomicina, colistina, viomicina, polimixina, neomicina, gentamicina ecc. aumenta la possibilita' di tossicita' renale e rende necessario un assiduo controllo della funzione renale. Poiche' e' stataaccertata allergenicita' crociata parziale a livello clinico tra peni cilline e cefalosporine e, per quanto raramente, sono stati segnalati casi di reazioni anafilattiche talora anche gravi ad entrambi i farmaci specialmente dopo somministrazione parenterale, le cefalosporine vanno impiegate con cautela nei soggetti allergici alle penicilline.

Interazioni

La somministrazione di cefalosporine puo' interferire con i risultati di alcune prove di laboratorio causando pseudopositivita' con i metodidi Benedict, Fehling e "Clinitest" ma non con i metodi enzimatici. Ne l corso del trattamento sono state segnalate false positivita' dei test di Coombs. Va possibilmente evitato l'uso contemporaneo o ravvicinato di farmaci nefrotossici. In caso contrario si dovra' provvedere ad un assiduo controllo della funzione renale.

Effetti indesiderati

In linea di massima gli effetti secondari determinati dalle cefalosporine sono limitati a disturbi gastrointestinali e, occasionalmente, a fenomeni di ipersensibilita'. La frequenza della comparsa di questi ultimi e' maggiore negli individui nei quali, in precedenza si siano manifestate reazioni di ipersensibilita' ai farmaci ed a sostanze varie edin quelli nella cui anamnesi siano rilevabili episodi di allergia, as ma, febbre da fieno, orticaria, ecc. Solo occasionalmente sono state riferite variazioni, di solito transitorie e reversibili, di alcuni parametri clinici e di laboratorio come eosinofilia, leucopenia, neutropenia, aumento delle transaminasi sieriche e della fosfatasi alcalina, della bilirubinemia totale e della azotemia. Sono state riferite altre azioni secondarie come vertigini, senso di costrizione toracica e vaginiti da candida, queste ultime in rapporto con lo sviluppo di microrganismi non sensibili.

Gravidanza e allattamento

Nelle donne in stato di gravidanza e nella primissima infanzia il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita'.