Cardotek 30 - Marr 6tav Mast 272

Dettagli:
Nome:Cardotek 30 - Marr 6tav Mast 272
Codice Ministeriale:100243120
Principio attivo:Ivermectina
Codice ATC:P54AA01
Fascia:n/a
Prezzo:34.5
Produttore:Merial Italia Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Compresse/tavolette masticabili
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Inferiore a +25 gradi, al riparo dalla luce
Scadenza:36 mesi
Veterinario:

Denominazione

CARDOTEK-30

Formulazioni

Cardotek 30 - Blu 6tav Mast68mcg
Cardotek 30 - Verde 6tav Mast136
Cardotek 30 - Marr 6tav Mast 272

Categoria farmacoterapeutica

Endectocidi. Lattoni macrociclici. Avermectine.

Principi attivi

Ivermectina.

Eccipienti

Etossichina; butilidrossianisolo (E321); propil gallato.

Indicazioni

Prevenzione della filariosi cardio-polmonare dei cani. Il medicinale veterinario elimina le forme larvali di Dirofilaria immitis a localizzazione tissutale per un mese (30 giorni) dall'infestazione. Se somministrato ad intervalli mensili (30 giorni) previene lo sviluppo delle forme adulte di Dirofilaria repens.

Controindicazioni / effetti secondari

Si raccomanda il farmaco per cani di almeno 6 settimane di eta'.

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Posologia

6 mcg di ivermectina/kg p.c. una volta al mese. Tavolette masticabili 68 mcg. Peso corporeo fino a 11 kg: 1 tavoletta. Tavolette masticabili136 mcg. Peso corporeo da 12 a 22 kg: 1 tavoletta. Tavolette masticab ili 272 mcg. Peso corporeo da 23 a 45 kg: 1 tavoletta. Per cani di peso superiore a 45 kg si consiglia di usare una combinazione appropriatadei tipi di tavolette masticabili disponibili. Possono essere offerte al cane direttamente con la mano; in alternativa, possono essere aggi unte ad una piccola quantita' di cibo. Le tavolette devono essere somministrate in modo da incoraggiare il cane a masticare anziche' ingoiare senza masticare. Prestare attenzione affinche' il cane ingerisca l'intera dose ed osservare gli animali trattati per alcuni minuti dopo lasomministrazione per accertarsi che parte della dose non vada perduta o espulsa. Se si ha il sospetto che parte della dose non sia stata as sunta, e' consigliabile ripetere la somministrazione. Il medicinale veterinario deve essere somministrato ad intervalli mensili durante il periodo dell'anno in cui le zanzare, vettori potenziali delle larve infestanti della filariosi, sono attive. La dose iniziale deve essere somministrata entro un mese dalla prima esposizione alle zanzare, cosi' come la dose finale deve essere somministrata entro un mese dall'ultimaesposizione. Qualora si voglia sostituire un altro trattamento preven tivo nel corso di un programma di prevenzione, la dose iniziale di farmaco deve essere somministrata entro un mese dal termine del precedente trattamento. In caso di ritardato trattamento, sia di pochi che di diversi giorni, la ripresa del trattamento con il prodotto al regime raccomandato riduce al minimo la possibilita' di sviluppo delle filarie adulte.

Conservazione

Conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C. Proteggere il prodotto dalla luce.

Avvertenze

Prima di iniziare il trattamento con il farmaco, tutti i cani dovrebbero essere esaminati per accertare l'eventuale presenza della filariosicardio-polmonare. Inoltre, prima di iniziare il programma di trattame nto, i cani infestati devono essere trattati per rimuovere i vermi adulti nonche' le microfilarie. Il medicinale veterinario non e' efficacenei confronti degli adulti di D. immitis. In caso di ingestione accid entale da parte dell'uomo, contattare immediatamente un medico. Sovradosaggio: la somministrazione del prodotto al dosaggio consigliato ha un ampio margine di sicurezza; in collie sensibili all'ivermectina non sono state notate reazioni avverse ad un dosaggio 10 volte superiore alla dose raccomandata. In caso di tossicita', si raccomanda un trattamento sintomatico o coadiuvante.

Tempo di attesa

Non pertinente.

Specie di destinazione

Cani.

Effetti indesiderati

Dopo il trattamento con il farmaco il numero delle microfilarie circolanti puo' ridursi sino a livelli indeterminabili. Prove cliniche con ivermectina hanno messo in luce che in alcuni cani con microfilarie circolanti in seguito al trattamento possono verificarsi delle lievi reazioni di ipersensibilizzazione, in genere sotto forma di diarrea transitoria, dovute presumibilmente a microfilarie morte o morenti.

Gravidanza e allattamento

Ricerche cliniche con il farmaco hanno dimostrato l'esistenza di un ampio margine di sicurezza al dosaggio di ivermectina raccomandato nellefemmine in gravidanza, maschi e femmine da riproduzione.