Capillarema - 30cps 75mg
Dettagli:
Nome:Capillarema - 30cps 75mgCodice Ministeriale:022571018
Principio attivo:Aminaftone
Codice ATC:C05CX
Fascia:C
Prezzo:14.4
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Laboratori Baldacci Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Capsule rigide
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:60 mesi
Categoria farmacoterapeutica
Sostanze capillaroprotettrici.
Principi attivi
Aminaftone.
Eccipienti
Magnesio stearato, talco, sodio idrosolfito, cellulosa microcristallina. Costituenti della capsula: gelatina, eritrosina (E127).
Indicazioni
Stati di fragilita' capillare.
Controindicazioni / effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; soggetti con deficit di glucosio-6-fosfato deidrogenasi (G6PD), a causa del rischio di anemia emolitica; gravidanza e allattamento.
Posologia
Adulti: 1 capsula due volte al giorno, anche per periodi prolungati. La dose giornaliera puo' essere elevata a 1 capsula tre volte al giornonei casi piu' gravi. Bambini: non vi sono sufficienti dati clinici su ll'uso del medicinale nei bambini nell'indicazione terapeutica approvata.
Conservazione
Nessuna speciale precauzione per la conservazione.
Avvertenze
L'aminaftone, che viene eliminato in parte con le urine, puo' conferire alle stesse una leggera colorazione rossa. Il prodotto contiene sodio idrosolfito; tale sostanza raramente puo' causare gravi reazioni di ipersensibilita' e broncospasmo.
Interazioni
L'aminaftone non interagisce con i derivati cumarinici, ne' con le sostanze antifibrinolitiche. Sperimentalmente e' stata notata una parziale inibizione dell'attivita' eparinica.
Effetti indesiderati
Reazioni avverse al medicinale sono state segnalate molto raramente, tra cui rarissimi casi di crisi emolitica in soggetti con deficit di glucosio-6-fosfato deidrogenasi (G6PD), nei quali il farmaco e' controindicato. Le reazioni avverse segnalate, derivanti essenzialmente da studi clinici, sono elencate di seguito, per classificazione sistemica organica e frequenza. La frequenza e' definita come : molto comune (>= 1/10), comune (>= 1/100, < 1/10), non comune (>= 1/1.000, < 1/100), raro (>= 1/10.000, < 1/1.000), molto raro (< 1/10.000). Patologie del sistema emolinfopoietico. Molto raro: anemia emolitica (nei soggetti con deficit di G6PD). Disturbi del sistema immunitario. Molto raro: ipersensibilita'. Patologie del sistema nervoso. Non comune: cefalea, capogiro. Patologie gastrointestinali. Comune: dispepsia. Non comune: doloreaddominale superiore, nausea. Patologie della cute e del tessuto sott ocutaneo. Molto raro: eruzione cutanea, prurito.
Gravidanza e allattamento
Non sono disponibili dati per aminaftone su pazienti in gravidanza. Pertanto,l'uso del medicinale e' controindicato in gravidanza. Non e' noto se aminaftone venga escreto nel latte materno; pertanto l'uso durante l'allattamento al seno e' controindicato.