Canitroid Flav - 250cpr 200mcg

Dettagli:
Nome:Canitroid Flav - 250cpr 200mcg
Codice Ministeriale:104358027
Principio attivo:Levotiroxina Sodica
Codice ATC:H03AA01
Fascia:n/a
Prezzo:30
Produttore:Eurovet Animal Health B.V.
SSN:Veterinario
Ricetta:Ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Compresse divisibili
Contenitore:Blister
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:24 mesi
Veterinario:

Denominazione

CANITROID FLAVOURED

Formulazioni

Canitroid Flav - 250cpr 200mcg

Categoria farmacoterapeutica

Ormoni tiroidei sintetici.

Principi attivi

Levotiroxina come levotiroxina sodica.

Indicazioni

Per il trattamento dell'ipotiroidismo nei cani.

Controindicazioni / effetti secondari

Non usare in cani che soffrono di insufficienza surrenalica non controllata. Non usare nel caso di nota ipersensibilita' alla levotiroxina sodica.

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Posologia

Il dosaggio iniziale consigliato di levotiroxina sodica e' di 10 mcg/kg peso corporeo ogni 12 ore. Per via della variabilita' di assorbimento e metabolismo, il dosaggio puo' richiedere adeguamenti prima di poter osservare una risposta clinica soddisfacente. Il dosaggio iniziale ela frequenza di somministrazione solo semplicemente un punto di parte nza. La terapia deve essere altamente individualizzata e adattata su misura in base alle esigenze di ogni singolo animale. Nel cane, l'assorbimento della levotiroxina sodica puo' essere influenzato dalla presenza di cibo. La tempistica del trattamento e la sua correlazione rispetto all'alimentazione deve quindi essere mantenuta costante giorno per giorno. Per dividere una compressa correttamente e facilmente, porla con la barra di frattura rivolta verso l'alto e fare pressione con il pollice. Per dividere la compressa in due parti, tenerne una meta' e fare pressione sull'altra meta'. Quando si inizia un dosaggio in cani che pesano meno di 5 kg di peso corporeo, si deve somministrare un quarto di compressa da 200 a al giorno. Questi casi vanno monitorati con attenzione.

Conservazione

Non conservare a temperatura superiore a 25 gradi C. Conservare qualsiasi frazione di compressa nel blister aperto e usare entro 4 giorni.

Avvertenze

Per monitorare adeguatamente la terapia, si possono misurare i valori minimi (appena prima del trattamento) e i valori di picco (circa 3 oredopo il dosaggio) di T4 nel plasma. Se il dosaggio e adeguato, la con centrazione di picco di T4 nel plasma dovrebbe rientrare in un range alto-normale (circa da 30 a 47 nmol/l) e i valori minimi dovrebbero superare all'incirca i 19 nmol/l. Se i livelli di T4 si trovano al di fuori di questa gamma di valori, il dosaggio di levotiroxina sodica puo' essere regolato con aumenti da 50 a 200 mcg fino a quando il paziente e clinicamente eutiroideo e il T4 sierico rientra nel range di riferimento. I livelli di T4 nel plasma possono essere nuovamente verificati due settimane dopo la modifica del dosaggio, ma il miglioramento dellecondizioni cliniche e un fattore di uguale importanza nella determina zione del dosaggio individuale e lo si potra' verificare da 4 a 8 settimane dopo. Quando si raggiunge il dosaggio sostitutivo ottimale, si puo' effettuare il controllo clinico e biochimico ogni 6-12 mesi. L'aumento del metabolismo come risultato del trattamento con levotiroxina sodica potrebbe provocare un superlavoro per un cuore malfunzionante, causando sintomi di collasso cardiaco congestizio. I cani ipotiroidei che soffrono d'ipoadrenocorticismo (morbo di Addison) presentano una capacita' ridotta di metabolizzare la levotiroxina sodica e percio' un maggior rischio di sovradosaggio. I cani affetti da ipoadrenocorticismoe ipotiroidismo concomitanti devono essere stabilizzati con un tratta mento a base di glucocorticoidi e mineralocorticoidi prima del trattamento con levotiroxina sodica, per evitare l'instaurarsi di una crisi d'ipoadrenocorticismo. Dopodiche', si devono ripetere gli esami a carico della tiroide. Quindi si consiglia di iniziare gradualmente la terapia con levotiroxina sodica, iniziando con il 25% del dosaggio normale,aumentandolo del 25% ogni due settimane fino al raggiungimento della condizione ottimale. L'instaurazione graduale della terapia viene consigliata anche per i cani affetti da altre patologie concomitanti, in particolare nei cani affetti da patologie cardiache, diabete mellito e disfunzioni renali o epatiche. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: lavarsi le mani dopo aver somministrato lecompresse. Le donne in gravidanza devono manipolare il prodotto con c autela. In caso di ingestione accidentale, consultare immediatamente un medico e mostrare il foglietto illustrativo o l'etichetta al medico.Per il medico: Questo prodotto contiene un'alta concentrazione di lev otiroxina sodica e, se ingerito, puo' rappresentare un rischio per l'uomo, in particolare per i bambini. Sovradosaggio: In seguito alla somministrazione di un sovradosaggio, si possono verificare sintomi di tossicita' legati a un aumento dei livelli degli ormoni tiroidei. La tossicita' come effetto secondario di una moderato sovradosaggio non e' comune nei cani, vista la capacita' del cane di catabolizzare ed eliminare gli ormoni tiroidei. Un unico sovradosaggio di 3-6 volte superiore rispetto al dosaggio consigliato non rappresenta un pericolo neanche per un cane sano con una funzione tiroidea normale e non e' necessario intraprendere alcuna azione. Nel caso di un'ingestione accidentale di grosse quantita' di questo medicinale veterinario, si puo' diminuire l'assorbimento inducendo il vomito e somministrando oralmente, una solavolta, sia carbone attivo che solfato di magnesio. In seguito a sovra dosaggio di lunga durata, potrebbero teoricamente manifestarsi sintomiclinici di ipertiroidismo, quali aumento della sete e della minzione, palpitazioni, perdita di peso in assenza di perdita dell'appetito e u n aumento del ritmo cardiaco e/o dell'agitazione. La presenza di questi sintomi deve portare a una valutazione delle concentrazioni di T4 sierico per confermare la diagnosi e all'interruzione immediata del trattamento. Una volta che i sintomi si sono ridotti al minimo (da qualchegiorno a qualche settimana), il dosaggio tiroideo e' stato rivisto e l'animale si e' ripreso completamente, si puo' riprendere con un dosaggio inferiore, controllando attentamente l'animale.

Tempo di attesa

Non pertinente.

Specie di destinazione

Cani.

Interazioni

Esistono vari farmaci che possono peggiorare il legame degli ormoni tiroidei nel plasma o nei tessuti o che possono modificare il metabolismo degli ormoni tiroidei (es. barbiturici, antiacidi, steroidi anabolizzanti, diazepam, furosemide, mitotane, fenilbutazone, fenitoina, propanololo, grosse dosi di salicilati e sulfamidici). Gli estrogeni possono aumentare le necessita' tiroidee. La ketamina puo' provocare tachicardia e ipertensione quando usata in pazienti che stanno ricevendo ormoni tiroidei. La levotiroxina aumenta gli effetti delle catecolamine e dei simpaticomimetici. In pazienti con collasso cardiaco congestizio precedentemente compensato e che ricevono un'integrazione di ormoni tiroidei, puo' essere necessario aumentare il dosaggio di digitalici. Neltrattamento dell'ipotiroidismo in cani con diabete concomitante, si c onsiglia di controllare attentamente il diabete. La maggior parte dei cani in terapia continuativa giornaliera con alti dosaggi di glucocorticoidi presenteranno concentrazioni di T4 sierico molto basse o non rilevabili, cosi' come valori anomali di T3.

Effetti indesiderati

La ripresa dell'attivita' fisica puo' rivelare o intensificare altri problemi, quali l'osteoartrosi. Le reazioni avverse agli ormoni tiroidei sono normalmente associate a un dosaggio eccessivo e corrispondono ai sintomi ipertiroidismo, ovvero aumento della sete e della minzione, perdita di peso non associata a una perdita dell'appetito e palpitazioni.

Gravidanza e allattamento

La sicurezza di questo prodotto non e' stata stabilita su cagne gravide o in all'allattamento. Tuttavia, la levotiroxina e' prodotta naturalmente dal corpo e gli ormoni tiroidei sono essenziali per lo sviluppo del feto, soprattutto durante il primo periodo della gestazione. L'ipotiroidismo durante la gravidanza puo' portare a importanti complicazioni quali la morte del feto o mortalita' perinatale. Potrebbe essere necessario regolare il dosaggio di mantenimento della levotiroxina sodica durante la gravidanza. Le cagne gravide devono quindi essere controllate regolarmente dal momento del concepimento fino ad alcune settimane dopo il parto.