Calcium Sandoz - 30bust 1000mg
Dettagli:
Nome:Calcium Sandoz - 30bust 1000mgCodice Ministeriale:005259041
Principio attivo:Calcio Lattogluconato/Calcio Carbonato
Codice ATC:A12AA20
Fascia:A
Prezzo:7.19
Rimborso:4.52
Glutine:Senza glutine
Produttore:Sandoz Spa
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Granulato
Contenitore:Bustina
Iva:10%
Temp. Conservazione:Conservare nella confezione originale
Scadenza:36 mesi
Denominazione
CALCIUM SANDOZ 1000 MG GRANULATO EFFERVESCENTE
Formulazioni
Calcium Sandoz - 30bust 1000mg
Categoria farmacoterapeutica
Calcio.
Principi attivi
Calcio lattato gluconato e calcio carbonato.
Eccipienti
Acido citrico anidro; aspartame; aroma limone polvere.
Indicazioni
Prevenzione e trattamento della carenza di calcio; integrazione di calcio come supplemento alla terapia specifica nella prevenzione e nel trattamento dell'osteoporosi; rachitismo e osteomalacia, in aggiunta a terapia con vitamina D3.
Controindicazioni / effetti secondari
Ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati; patologie e/o condizioni che comportano ipercalcemia e/o ipercalciuria; nefrocalcinosi, nefrolitiasi.
Posologia
Adulti: 500 - 1.500 mg al giorno. Bambini: 500 - 1.000 mg al giorno. Il contenuto della bustina deve essere sciolto in un bicchiere d'acqua e la soluzione ottenuta bevuta immediatamente. Il contenuto della bustina puo' essere assunto con o senza cibo.
Conservazione
Conservare nella confezione originale.
Avvertenze
Nei pazienti con ipercalciuria lieve (oltre 300 mg/24 ore o 7,5 mmol/24 ore), o con una storia di calcoli urinari, e' richiesto il monitoraggio dell'escrezione di calcio nelle urine. Se necessario, la dose di calcio deve essere ridotta o si deve interrompere la terapia. Si raccomanda un aumento dell'assunzione di liquidi nei pazienti predisposti alla formazione di calcoli nel tratto urinario. Nei pazienti con insufficienza renale, i sali di calcio devono essere assunti sotto controllo medico con monitoraggio dei livelli sierici di calcio e fosfato. In corso di terapia ad alto dosaggio e specialmente in caso di trattamento concomitante con vitamina D, esiste un rischio di ipercalcemia con conseguente compromissione della funzionalita' renale. In questi pazientii livelli sierici di calcio devono essere tenuti sotto controllo e de ve essere monitorata la funzionalita' renale. Ci sono state segnalazioni dalla letteratura che fanno riferimento ad un possibile aumento dell'assorbimento di alluminio con i sali di citrato. Il medicinale (che contiene acido citrico) deve essere utilizzato con cautela in pazienticon insufficienza renale molto grave, specialmente in quelli che assu mono anche preparazioni contenenti alluminio. Ciascuna bustina contiene aspartame, una fonte di fenilalanina e potrebbe essere pericolosa per persone affette da fenilchetonuria.
Interazioni
I diuretici tiazidici riducono l'escrezione urinaria di calcio. A causa dell'aumentato rischio di ipercalcemia, il calcio sierico deve essere regolarmente monitorato durante l'uso concomitante di diuretici tiazidici. I corticosteroidi sistemici riducono l'assorbimento di calcio. Durante l'uso concomitante, puo' essere necessario incrementare la dose del farmaco. Preparati a base di tetracicline somministrate contemporaneamente a preparazioni di calcio, potrebbero non essere ben assorbite. Per questa ragione, le preparazioni contenenti tetracicline devonoessere somministrate almeno 2 ore prima o 4-6 ore dopo l'assunzione o rale di calcio. L'ipercalcemia derivante dal trattamento con calcio, puo' aumentare la tossicita' dei glicosidi cardiaci. I pazienti devono essere monitorati per quanto riguarda elettrocardiogramma (ECG) e livelli sierici di calcio. In caso di trattamento concomitante con bifosfonati o sodio fluoruro, tale preparato deve essere somministrato almeno3 ore prima dell'assunzione del medicinale, in quanto l'assorbimento gastrointestinale sia dei bifosfonati, sia del sodio fluoruro puo' essere ridotto. L'acido ossalico (presente negli spinaci e nel rabarbaro)e l'acido fitico (presente nei cereali integrali) possono inibire l'a ssorbimento del calcio attraverso la formazione di composti insolubilicon gli ioni calcio. I pazienti non devono assumere prodotti contenen ti calcio entro 2 ore dall'ingestione di cibi ricchi di acido ossalicoe fitico.
Effetti indesiderati
Le reazioni avverse sono riportate di seguito, secondo la classificazione organico sistemica e la convenzione sulla frequenza. La frequenza e' definita come: non comune (>1/1.000, < 1/100), rara (>1/10.000, < 1/1.000) o molto rara (< 1/10.000), inclusi i casi isolati. Disturbi del sistema immunitario. Rari: ipersensibilita', quali rash, prurito, orticaria; molto rari: sono stati segnalati casi isolati di reazioni allergiche sistemiche (reazioni anafilattiche, edema al viso, edema angioneurotico). Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Non comuni: ipercalcemia, ipercalciuria. Disturbi gastrointestinali. Rari: flatulenza, costipazione, diarrea, nausea, vomito, dolore addominale. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Gravidanza e allattamento
L'apporto giornaliero adeguato (compreso cibo e integrazione) per donne con gravidanza normale e allattamento, e' di 1.000-1.300 mg di calcio. Durante la gravidanza, l'apporto giornaliero di calcio non deve eccedere i 1.500 mg. Quantita' significative di calcio sono secrete nel latte materno durante l'allattamento ma non causano effetti avversi al neonato. In caso di carenza di calcio, il farmaco granulato effervescente puo' essere utilizzato durante la gravidanza e l'allattamento.