Calcio Carb+vitd3 Calc - Fl30cpr

Dettagli:
Nome:Calcio Carb+vitd3 Calc - Fl30cpr
Codice Ministeriale:040315032
Principio attivo:Calcio Carbonato/Colecalciferolo
Codice ATC:A12AX
Fascia:A
Prezzo:4.68
Produttore:Hermes Arzneimittel Gmbh
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco generico
Forma:Compresse/tavolette masticabili
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Al riparo dall'umidità
Scadenza:24 mesi

Denominazione

CALCIO CARBONATO E VITAMINA D3 CALCIMED 1000 MG + 880 UI COMPRESSE MASTICABILI

Formulazioni

Calcio Carb+vitd3 Calc - Fl30cpr
Calcio Carb+vitd3 Calc - 30cpr M

Categoria farmacoterapeutica

Calcio, associazioni con altri farmaci.

Principi attivi

Ogni compressa masticabile contiene: 2.500 mg di calcio carbonato (equivalenti a 1.000 mg di calcio). 8,8 mg di colecalciferolo concentrato (polvere) (equivalenti a 22 mcg di colecalciferolo = 880 UI di vitamina D3).

Eccipienti

Isomalto (E953), xilitolo, sorbitolo (E420), acido citrico anidro, sodio diidrogeno citrato, magnesio stearato, carmellosa sodica, aroma di arancia "CPB" (contenente concentrato di olio d'arancia naturale, oliodi mandarino naturale/naturale identico, aroma liquido di frutti trop icali naturale/naturale identico, olio di arancia naturale/naturale identico, aroma solido di frutti vari naturale/naturale identico, mannitolo (E421), maltodestrina, gluconolattone, sorbitolo (E420)), aroma diarancia "CVT" (contenente olio d'arancia naturale, olio di mandarino naturale, aroma d'arancia in polvere naturale identico, mannitolo (E421), gluconolattone, sorbitolo (E420), trigliceridi a catena media), aspartame (E951), acesulfame potassico, ascorbato di sodio, tutto-rac-alfa-tocoferolo, amido (di mais) modificato, saccarosio, trigliceridi a catena media, biossido di silicio colloidale.

Indicazioni

Prevenzione e trattamento della carenza di vitamina D e di calcio negli anziani; come integratore di vitamina D e calcio, in aggiunta al trattamento specifico per l'osteoporosi nei pazienti a rischio di carenzadi vitamina D e calcio.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; ipercalciuria e ipercalcemia e malattie e/o disturbi che provocanoipercalcemia e/o ipercalciuria (ad es. mieloma, metastasi ossee, iper paratiroidismo primario, immobilizzazione prolungata accompagnata da ipercalciuria e/o ipercalcemia); nefrolitiasi; nefrocalcinosi; ipervitaminosi D; grave insufficienza renale. A causa dell'elevato contenuto di vitamina D, l'uso nei bambini o negli adolescenti non e' indicato.

Posologia

Adulti e anziani: 1 compressa masticabile al giorno (corrispondente a 1.000 mg di calcio e 880 UI di vitamina D3). Dosaggio nell'insufficienza epatica: non e' necessario un aggiustamento della dose. Dosaggio nell'insufficienza renale: il medicinale non deve essere usato nei pazienti con grave insufficienza renale. Durante la gravidanza l'apporto giornaliero non deve superare 1.500 mg di calcio e 600 UI di vitamina D3. Pertanto, la dose giornaliera non deve superare mezza compressa (vedere paragrafo 4.6). Modo di somministrazione: uso orale. Il farmaco puo' essere assunto in qualunque momento, con o senza cibo. Le compressemasticabili devono essere masticate e inghiottite. Il farmaco non e' destinato all'uso nei bambini o negli adolescenti.

Conservazione

Per il contenitore delle compresse: tenere il contenitore delle compresse ben chiuso per proteggere il medicinale dall'umidita'. Per gli strip: questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

Avvertenze

Durante il trattamento a lungo termine, i livelli sierici di calcio devono essere monitorati e la funzione renale deve essere tenuta sotto osservazione attraverso la misurazione della creatinina sierica. Il monitoraggio e' particolarmente importante nei pazienti sottoposti a trattamento concomitante con glicosidi cardiaci o diuretici tiazidici e nei pazienti con elevata tendenza alla formazione di calcoli. In caso diipercalcemia o segni di alterata funzionalita' renale, se l'escrezion e urinaria di calcio supera i 300 mg/24 ore (7,5 mmol/24 ore), si deveridurre la dose o sospendere il trattamento. La vitamina D deve esser e utilizzata con cautela nei pazienti con alterata funzionalita' renale e l'effetto sui livelli di calcio e fosfato deve essere monitorato. Deve essere tenuto in considerazione il rischio di calcificazione dei tessuti molli. Nei pazienti con grave insufficienza renale, la vitamina D sotto forma di colecalciferolo non e' metabolizzata normalmente, pertanto devono essere utilizzate altre forme di vitamina D. Il farmacodeve essere prescritto con cautela a pazienti affetti da sarcoidosi, a causa del rischio di aumento del metabolismo della vitamina D nella sua forma attiva. In tali pazienti deve essere monitorato il livello di calcio nel siero e nelle urine. Il prodotto deve essere usato con cautela nei pazienti immobilizzati con osteoporosi, a causa dell'aumentodel rischio di ipercalcemia. Il contenuto di vitamina D (880 UI) deve essere tenuto in considerazione quando si prescrivono altri medicinal i contenenti vitamina D. Dosi supplementari di calcio o vitamina D devono essere assunte sotto stretto controllo medico. In tali casi, e' necessario monitorare frequentemente i livelli sierici e l'escrezione urinaria di calcio. La somministrazione concomitante con tetracicline o chinoloni non e' di solito raccomandata o richiede cautela. Questo medicinale contiene aspartame (E951), una fonte di fenilalanina che puo' essere nociva per i soggetti con fenilchetonuria. Contiene inoltre sorbitolo (E420), isomalto (E953) e saccarosio. I pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, malassorbimento del glucosio-galattosio o insufficienza di saccarasi-isomaltasi non devono assumere questo medicinale.

Interazioni

I diuretici tiazidici riducono l'escrezione urinaria di calcio. A causa dell'aumento del rischio di ipercalcemia, i livelli sierici di calcio devono essere tenuti sotto regolare osservazione durante l'uso concomitante di diuretici tiazidici. I corticosteroidi sistemici riducono l'assorbimento del calcio. Inoltre, l'effetto della vitamina D puo' essere ridotto. Durante l'uso concomitante, puo' essere necessario aumentare la dose del farmaco. Il trattamento concomitante con fenitoina o barbiturici puo' ridurre l'effetto della vitamina D, a causa dell'attivazione metabolica. Il trattamento concomitante con resine a scambio ionico, quali colestiramina, o lassativi, quali olio di paraffina, puo' ridurre l'assorbimento gastrointestinale della vitamina D. Pertanto, si raccomanda il piu' lungo intervallo possibile tra le due assunzioni.L'acido ossalico (presente negli spinaci e nel rabarbaro) e l'acido f itico (presente nei cereali integrali) possono inibire l'assorbimento del calcio attraverso la formazione di composti insolubili con gli ioni di calcio. Il paziente non deve assumere prodotti a base di calcio entro due ore dall'assunzione di cibi ad alto contenuto di acido ossalico e acido fitico. Il calcio carbonato puo' interferire con l'assorbimento di preparati a base di tetracicline somministrati in concomitanza. Per questo motivo, i preparati a base di tetracicline devono essere somministrati almeno due ore prima o quattro-sei ore dopo l'assunzioneorale di calcio. L'ipercalcemia puo' aumentare la tossicita' dei glic osidi cardiaci durante il trattamento con calcio e vitamina D. I pazienti devono essere monitorati riguardo a elettrocardiogramma (ECG) e livelli sierici di calcio. In caso di uso concomitante di un bifosfonatoo sodio fluoruro, tale preparato deve essere somministrato almeno tre ore prima dell'assunzione del prodotto data la possibile riduzione de ll'assorbimento gastrointestinale. L'efficacia di levotiroxina puo' essere ridotta dall'uso concomitante di calcio, a causa del minore assorbimento della levotiroxina. La somministrazione di calcio e levotiroxina deve avvenire con un intervallo di almeno quattro ore. L'assorbimento degli antibiotici chinolonici puo' essere alterato in caso di somministrazione concomitante con calcio. Gli antibiotici chinolonici devono essere assunti due ore prima o sei ore dopo l'assunzione di calcio.

Effetti indesiderati

La valutazione delle reazioni avverse si basa sulla seguente definizione di frequenza: molto comune (>=1/10); comune (>=1/100, <1/10); non comune (>=1/1.000, <1/100); raro (>=1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000); non nota. Disturbi del sistema immunitario. Non nota: reazioni di ipersensibilita', quali angioedema o edema laringeo. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Non comune: ipercalcemia, ipercalciuria. Patologie gastrointestinali. Raro: nausea, diarrea, dolore addominale, costipazione, flatulenza, distensione addominale. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Raro: rash, prurito, orticaria.

Gravidanza e allattamento

Il medicinale puo' essere usato durante la gravidanza in caso di carenza di calcio e di vitamina D. Durante la gravidanza l'apporto giornaliero non deve superare 1.500 mg di calcio e 600 UI di vitamina D3. Pertanto, la dose giornaliera non deve superare mezza compressa. In esperimenti condotti sugli animali il sovradosaggio di vitamina D ha evidenziato effetti teratogeni. Nelle donne in gravidanza, deve essere evitato il sovradosaggio di calcio e vitamina D, poiche' l'ipercalcemia prolungata e' stata talvolta associata a ritardo dello sviluppo fisico e mentale, stenosi aortica sopravalvolare e retinopatia nel bambino. Il farmaco puo' essere usato durante l'allattamento. Il calcio e la vitamina D3 passano nel latte materno. Cio' deve essere tenuto in considerazione in caso di somministrazione vitamina D supplementare al bambino. Fertilita': nessun dato disponibile.