Cadtre - 30bust Grat Eff1g/880ui
Dettagli:
Nome:Cadtre - 30bust Grat Eff1g/880uiCodice Ministeriale:034801011
Principio attivo:Calcio Carbonato/Colecalciferolo
Codice ATC:A12AX
Fascia:A
Prezzo:4.69
Rimborso:4.23
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:New Research Srl
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Granulato
Contenitore:Bustina
Iva:10%
Temp. Conservazione:Inferiore a + 25, al riparo dall'umiditÃ
Scadenza:24 mesi
Categoria farmacoterapeutica
Calcio.
Principi attivi
Calcio carbonato 2500 mg pari a 1000 mg di calcio e Colecalciferolo 880 U.I.
Eccipienti
Acido citrico, aspartame, sodio saccarinato, aroma arancio, maltodestrina, giallo arancio S.
Indicazioni
Correzione della carenza combinata di Vitamina D e Calcio nell'anziano; apporto di vitamina D e calcio come integrazione della terapia specifica per il trattamento dell'osteoporosi in pazienti con carenza combinata di vitamina D e calcio, oppure in pazienti con rischio elevato ditale carenza.
Controindicazioni / effetti secondari
Ipercalcemia, ipercalciuria; litiasi da calcio (nefrolitiasi); insufficienza renale; immobilizzazione prolungata, accompagnata da ipercalciuria e/o ipercalcemia; ipersensibilita' ad uno dei componenti; gravidanza e allattamento. Il prodotto contiene aspartame, fonte di fenilalanina, pertanto esso e' controindicato nei casi di fenilchetonuria.
Posologia
1 bustina al giorno. Versare il contenuto della bustina in un bicchiere, aggiungere un'abbondante quantita' d'acqua, mescolare e quindi bereimmediatamente la soluzione ottenuta. Il prodotto si somministra per via orale, preferibilmente dopo i pasti. Da usare solo negli adulti.
Conservazione
Conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C e tenere al riparodall'umidita'.
Avvertenze
In caso di trattamento prolungato si consiglia di monitorare il livello calcico del siero e delle urine e di monitorare la funzionalita' renale dosando la creatinina serica. Il monitoraggio e' soprattutto importante nei pazienti anziani gia' in trattamento con glucosidi cardiaci o diuretici. In caso di ipercalcemia o di insufficienza renale, ridurre la dose o interrompere il trattamento. Si consiglia di ridurre o di interrompere temporaneamente il trattamento se il livello del calcio nelle urine supera le 7,5 mmoli nelle 24 ore (300 mg nelle 24 ore). Considerare la dose di Vitamina D (880 UI) quando si assumono altri medicinali contenenti vitamina D o cibi addizionati con Vitamina D. Somministrazioni addizionali di Vitamina D o di Calcio devono essere effettuate sotto lo stretto controllo medico. In questi casi e' assolutamente necessario monitorare regolarmente i livelli serici ed urinari del Calcio. Il prodotto deve essere prescritto con cautela a pazienti affettida sarcoidosi, a causa del possibile incremento del metabolismo della Vitamina D nella sua forma attiva. In questi pazienti occorre monitor are il livello calcico del siero e delle urine. Pazienti affetti da insufficienza renale presentano un alterato metabolismo della Vitamina Dpercio', se devono essere trattati con colecalciferolo, e' necessario monitorare gli effetti sull'omeostasi di Calcio e Fosfato. Il medicin ale non e' controindicato per i soggetti affetti da malattia celiaca.
Interazioni
L'uso concomitante di fenitoina o barbiturici puo' ridurre l'effetto della Vitamina D 3 per inattivazione metabolica. In caso di trattamentoconcomitante con difosfonato, fluoruro di sodio o tetracicline per vi a orale, si raccomanda di lasciar trascorrere un periodo di tempo di almeno tre ore prima di assumere il farmaco (rischio di riduzione dell'assorbimento gastrointestinale del difosfonato, del fluoruro di sodio,delle tetracicline). In caso di trattamento con diuretici tiazidici c he riducono l'eliminazione urinaria del Calcio, e' raccomandato il controllo delle concentrazioni seriche di Calcio. L'uso concomitante di corticosteroidi puo' ridurre l'effetto della Vitamina D 3. In caso di trattamento con farmaci contenenti la digitale, la somministrazione orale di Calcio combinato con la Vitamina D aumenta il rischio di tossicita' della digitale (aritmia). E' pertanto richiesto lo stretto controllo medico e, se necessario, il monitoraggio elettrocardiografico e delle concentrazione seriche di Calcio. E' possibile che si verificano interazioni con gli alimenti (per esempio quelli che contengono acido ossalico, fosfato o acido fitico o che hanno un alto contenuto in fibre).
Effetti indesiderati
Costipazione, flatulenza, nausea, gastralgia, diarrea; ipercalciuria e, eccezionalmente, ipercalcemia in casi di trattamenti prolungati ad alto dosaggio.
Gravidanza e allattamento
A causa dell'elevato dosaggio di vitamina D, il prodotto non e' indicato durante la gravidanza e l'allattamento. In gravidanza un sovradosaggio di colecalciferolo deve essere evitato. Sono stati osservati nell'animale effetti teratogeni da sovradosaggio di colecalciferolo. Nell'uomo deve essere evitato il sovradosaggio di colecalciferolo, poiche' l'ipercalcemia puo' portare a ritardo dello sviluppo fisico e mentale, stenosi aortica sopravalvolare e retinopatia nel bambino. Tuttavia, sono stati riportati numerosi casi di somministrazione di elevati dosaggi in madri affette da ipoparatiroidismo, con nessuna conseguenza sul bambino. La vitamina D e i suoi metaboliti passano nel latte materno.