Bonlax S.Pellegrino - Ad6microcl

Dettagli:
Nome:Bonlax S.Pellegrino - Ad6microcl
Codice Ministeriale:031810017
Principio attivo:Glicerolo
Codice ATC:A06AG04
Fascia:C
Prezzo:-2
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Sanofi Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:OTC - libera vendita art.96 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco da banco
Forma:Clisma
Contenitore:Contenitore monodose
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:60 mesi

Denominazione

BONLAX S. PELLEGRINO

Formulazioni

Bonlax S.Pellegrino - Ad6microcl

Categoria farmacoterapeutica

Lassativi, soluzioni rettali.

Principi attivi

Ogni contenitore monodose per adulti da 9 g contiene: glicerolo 6,750 g. Ogni contenitore monodose per bambini da 3 g contiene: glicerolo 2,250 g.

Eccipienti

6,75 g/9 g adulti soluzione rettale: camomilla estratto fluido, malva estratto fluido, amido pregelatinizzato, acqua purificata. 2,25 g/9 g bambini soluzione rettale: camomilla estratto fluido, malva estratto fluido, amido pregelatinizzato, acqua purificata.

Indicazioni

Trattamento di breve durata della stitichezza occasioonale.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Affezioni ano-rettali. Rettocolite emorragica. Flogosi emorroidarie. I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea, vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione. Generalmente controindicato durante la gravidanza el'allatamento.

Posologia

Adulti: 1 - 2 contenitori monodose nelle 24 ore. Bambini (di eta' superiore a 2 anni): 1 contenitore monodose nelle 24 ore. Togliere il tappo e introdurre delicatamente la punta del contenitore nel retto, quindi premere il serbatoio fino a che quasi tutto il liquido e' espulso. Togliere il microclistere dal retto mantenendo il serbatoio premuto. E'normale che una piccola quantita' di liquido rimanga nel serbatoio. N on continuare ad introdurre la punta del contenitore qualora si incontri una resistenza per evitare di provocare lesioni. Non superare le dosi consigliate. La dose corretta e' quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. E' consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose puo' esserepoi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. Assumer e preferibilmente la sera. I lassativi devono essere usati il meno frequentamente possibile e per non piu' di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso.

Conservazione

Nessuna speciale precauzione per la conservazione.

Avvertenze

L'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive)puo' causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sa li minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi piu' gravi e' possibile l'insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale puo' determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L'abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), puo' causare dipendenza (e, quindi, possibile necessita' di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Precauzioni per l'uso Nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale puo' essere usato solo dopo aver consultato il medico. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrenterichiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizi one dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare il medico quando la necessita' del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da piu' di due settimane o quandol'uso del lassativo non riesce a produrre effetti. E' inoltre opportu no che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale. In caso di stipsi ostinata consultare il medico, cosi' come in caso di sanguinamento rettale o mancanza di peristalsi intestinale dopo somministrazione del lassativo. In caso di ingestione accidentale, e' necessaria una adeguata assistenza medica.

Interazioni

I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell'intestino, e quindi l'assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di assumere contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo.

Effetti indesiderati

Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, piu'frequenti nei casi di stitichezza grave. Il glicerolo somministrato p er via rettale puo' determinare in alcuni casi la comparsa di una sensazione di fastidio o di bruciore. Consultare il proprio medico in casodi dolore inconsueto.

Gravidanza e allattamento

Non esistono studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinale in gravidanza o nell'allattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessita', sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per il lattante.