Basicaina - 10f 10ml 20mg/Ml
Dettagli:
Nome:Basicaina - 10f 10ml 20mg/MlCodice Ministeriale:029433048
Principio attivo:Lidocaina Cloridrato
Codice ATC:N01BB02
Fascia:C
Prezzo:120.85
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Galenica Senese Srl
SSN:Non concedibile
Ricetta:RNR - ricetta non ripetibile art.89 DL 219/06 (ex senza formalismi)
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Fiale
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:24 mesi
Denominazione
BASICAINA
Formulazioni
Basicaina - 10f 1ml 20mg/Ml
Basicaina - 10f 2ml 20mg/Ml
Basicaina - 10f 5ml 20mg/Ml
Basicaina - 10f 10ml 20mg/Ml
Basicaina - 10f 20ml 20mg/Ml
Categoria farmacoterapeutica
Anestetici locali.
Principi attivi
Lidocaina cloridrato.
Eccipienti
Sodio cloruro, sodio bicarbonato, acqua p.p.i.
Indicazioni
Anestesie periferiche e loco regionali.
Controindicazioni / effetti secondari
Ipersensibilita' gia' nota verso i componenti o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico; disturbi della conduzione atrioventricolare; soggetti affetti da porfiria; antecedenti di ipertermia maligna; epilettici in trattamento non controllato. L'anestesia locale deve essere evitata nelle zone infette e infiammate.
Posologia
La dose massima raccomandata per il farmaco (Lidocaina alcalinizzata) e' di 20 ml. La posologia deve essere opportunamente ridotta nei bambini e negli ammalati critici.
Conservazione
Conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C.
Avvertenze
Durante e dopo l'uso di un anestetico locale devono essere a disposizione e disponibili attrezzature e farmaci per la rianimazione. La soluzione non va conservata a contatto con metalli, quali cannule e siringhe con parti metalliche, per evitare che possano liberarsi ioni metallici causando gonfiore nella sede di iniezione. La sicurezza d'impiego della lidocaina dipende: da un opportuno dosaggio, per cui deve essere usata alla dose minima efficace determinata tenendo conto dell'eta' e dello stato fisico del paziente; da una corretta tecnica di utilizzazione, iniettando la soluzione lentamente e con frequenti aspirazioni; dall'adozione di misure precauzionali, che richiedono sempre l'immediata disponibilita' di un idoneo equipaggiamento di rianimazione. La somministrazione di dosi ripetute puo' determinare significativi aumenti del tasso plasmatico dovuto all'accumulo di lidocaina o dei suoi metaboliti. La sonnolenza rappresenta il primo segno di elevato tasso plasmatico che si puo' verificare anche in casi di rapido assorbimento o di accidentale iniezione intravenosa. Si attira l'attenzione sul fatto che il principio attivo di questa specialita' puo' dare reazione positiva ai test di controllo antidoping. Particolari cautele debbono essere adottate: quando il tessuto o la sede di iniezione presentano segni diinfiammazione e/o di infezione; quando si effettuano anestesie epidur ali, subaracnoidee o caudali soprattutto in pazienti affetti da malattie neurologiche, deformita' spinali, sepsi o ipertensione; nei pazienti con affezioni cardiovascolari e specialmente in caso di shock o di turbe della conduzione atrio-ventricolare.
Interazioni
Il propanololo prolunga l'emivita plasmatica della lidocaina. La cimetidina puo' innalzare i livelli plasmatici di lidocaina. Digitalici: rischio di bradicardia e di disturbi della conduzione atrioventricolare.
Effetti indesiderati
Si tratta di effetti dose-dipendenti che possono derivare da alti livelli plasmatici conseguenti ad eccesso di dosaggio, al rapido assorbimento, ad accidentale iniezione intravasale oppure possono essere determinati da ipersensibilita', idiosincrasia o diminuita tolleranza da parte del paziente. Le reazioni di ipersensibilita' comprendono: edemi, orticaria, prurito e reazioni anafilattiche che devono essere trattate con mezzi e presidi idonei. Le reazioni da alto dosaggio coinvolgono: il Sistema Nervoso Centrale, con manifestazioni di eccitazione o di depressione associata a vertigini, sonnolenza, turbe della visione, ansieta', tremori seguiti da modificazioni dello stato di coscienza, convulsioni ed arresto respiratorio; l'apparato cardiovascolare, con ipotensione, bradicardia, turbe della conduzione, extrasistoli ventricolari,tachicardia e fibrillazione ventricolare, depressione miocardica fino all'arresto cardiaco. Gli effetti collaterali gravi devono essere rap idamente trattati con la respirazione artificiale, il massaggio cardiaco, i barbiturici o il cloruro di succinilcolina per via endovenosa.
Gravidanza e allattamento
In gravidanza il prodotto deve essere usato solo in caso di effettiva necessita'. L'anestesia paracervicale puo' essere seguita da bradicardia e da acidosi fetale. Altri possibili rischi sono rappresentati da insufficienza utero-placentare e da alterazioni comportamentali del neonato.