Antielmintico - Os 1bust 480g
Monografia:
- Denominazione
- Categoria farmacoterapeutica
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni / effetti secondari
- Sicurezza nelle Specie di Rif
- Uso / Via di somministrazione
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Tempo di attesa
- Specie di destinazione
- Interazioni
- Diagnosi e Prescrizione
- Effetti indesiderati
- Gravidanza e allattamento
Dettagli:
Nome:Antielmintico - Os 1bust 480gCodice Ministeriale:102168034
Principio attivo:Pirantel Pamoato
Codice ATC:P52AF02
Fascia:n/a
Prezzo:140
Produttore:Candioli Ist.Profil.E Farm.Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Non richiesta art.10 DL 66/93 (veterinaria)
Tipo prodotto:Medicinale veterinario prefabbricato
Forma:Polvere os
Contenitore:Bustina
Iva:10%
Temp. Conservazione:Inferiore a +25 gradi, al riparo dalla luce e dall’umidità
Scadenza:60 mesi
Veterinario:Sì
Denominazione
ANTIELMINTICO CANDIOLI
Formulazioni
Antielmintico - Os 4bust 12g
Antielmintico - Os 40bust 12g
Antielmintico - Os 1bust 480g
Categoria farmacoterapeutica
Antielmintici. Tetraidropirimidine.
Principi attivi
Pyrantel 168,33 mg/g (equivalenti a pyrantel pamoato 485,417 mg).
Eccipienti
Lattosio.
Indicazioni
Indicato nel trattamento delle parassitosi intestinali di equini non destinati alla produzione di alimenti per il consumo umano, sostenute da grandi e piccoli Strongili (Strongylus vulgaris, S.equinus, Trichonema spp., Triodentophorus spp.), Ascaridi (Parascaris equorum), Ossiuri(Oxyuris equis) e Cestodi (Anoplocephala perfoliata).
Controindicazioni / effetti secondari
Il prodotto e' controindicato in animali fortemente debilitati o che presentino una riduzione della funzionalita' epatica. Non usare in animali con ipersensibilita' accertata al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Sicurezza nelle Specie di Rif
Non esiste il pericolo di sovradosaggio a causa del ridotto assorbimen
Uso / Via di somministrazione
Orale.
Posologia
Il prodotto va somministrato per via orale, mescolandolo alla consuetarazione alimentare e controllando che venga completamente consumata. Utilizzare la confezione piu' adatta alle esigenze del trattamento da effettuare. Somministrare in ragione di 40 mg di prodotto (pari a 6,733 mg di principio attivo) per kg di peso vivo all'animale. Per puledridi eta' compresa tra due e otto mesi, si effettua una somministrazion e ogni 4-6 settimane. Nei cavalli adulti, si effettua una somministrazione 3-4 giorni prima della messa al pascolo. In condizioni di rischio, somministrare ogni 4 settimane. Nelle fattrici, somministrare 1-2 settimane prima del parto, quindi ripetere 1-2 settimane dopo il parto, successivamente, ogni 6-8 settimane. In caso di infestazioni sostenuteda cestoidi (vermi piatti), le dosi andranno raddoppiate: in caso di infestazioni particolarmente gravi, ripetere il trattamento dopo 20 giorni.
Conservazione
Conservare in luogo asciutto, a temperatura inferiore a 25 gradi C ed al riparo dalla luce. Dopo la prima apertura, il prodotto deve essere consumato immediatamente e non conservato.
Avvertenze
Particolari attenzioni devono essere adottate per evitare che l'impiego troppo frequente e ripetuto di antielmintici per un lungo periodo ditempo ed il sovradosaggio dovuto ad una sottostima del peso vivo o ad una errata somministrazione del prodotto, aumentino il rischio di svi luppo delle resistenze e quindi risolversi nell'inefficacia del medicinale veterinario. Casi clinici sospetti di resistenza agli antielmintici devono essere ulteriormente studiati mediate test appropriati. Nel caso in cui i risultati suggeriscano in modo evidente la resistenza adun antielmintico, si deve usare un antielmintico appartenente ad una classe differente e con diverso meccanismo d'azione. Mescolare accuratamente alla consueta razione alimentare ottenendo omogeneita' ed assicurarsi che tutto l'alimento a disposizione venga consumato. Trattare contemporaneamente quei cavalli che frequentano lo stesso pascolo o spazio. Eseguire il trattamento in recinti chiusi, con successiva disinfestazione dei suoli. Il trattamento antielmintico deve essere effettuato dopo aver accertato la presenza di un'infestazione parassitaria sostenuta da parassiti sensibili all'azione del pyrantel. L'esame copromiscroscopico dovrebbe essere condotto prima della somministrazione del farmaco al fine di accertare la consistenza del carico parassitario e dopo 15 giorni dal trattamento per verificarne l'efficacia. In assenzadi segni clinici e' buona norma stabilire una soglia al di sotto dell a quale il trattamento non dovrebbe essere effettuato. Nel caso di puledri la soglia puo' essere stabilita attorno alle 150-200 u.p.g. di feci in particolare nel caso di infestazioni da ascaridi. Nelle fattricie nei soggetti adulti, un valore soglia accettabile e' di 400-500 u.p .g. al di sopra del quale il trattamento antiparassitario dovrebbe essere effettuato. Casi clinici sospetti di resistenza agli antielminticidevono essere ulteriormente studiati mediante test appropriati. Nel c aso in cui i risultati suggeriscano in modo evidente la resistenza ad un antielmintico si deve usare un antielmintico appartenente ad una classe differente e con diverso meccanismo d'azione. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: le persone con nota ipersensibilita' al principio attivo devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Manipolare il prodotto con l'uso di guanti protettivi, non ingerire, evitare il contatto con la pelle e con gli occhi. Non mangiare, non bere o fumare durante la manipolazione del medicinaleveterinario. Lavare le mani ed ogni altra parte del corpo che venga a contatto con il prodotto. In caso di ingestione accidentale, rivolger si immediatamente ad un medico mostrandogli foglietto illustrativo o l'etichetta. Sovradosaggio: non esiste il pericolo di sovradosaggio a causa del ridotto assorbimento intestinale. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita', non miscelare con altri medicinali veterinari.
Tempo di attesa
Non pertinente. Uso non consentito in cavalli destinati alla produzione di alimenti per il consumo umano.
Specie di destinazione
Equini non DPA.
Interazioni
L'effetto antielmintico del pyrantel pamoato, puo' essere antagonizzato dalla contemporanea somministrazione di piperazina: evitare l'associazione. Nei soggetti particolarmente debilitati, la concomitante associazione di altri farmaci colinergici quali levamisolo, puo' generare potenziamento della tossicita' del pyrantel.
Diagnosi e Prescrizione
Medicinale veterinario senza obbligo di ricetta medico veterinaria.
Effetti indesiderati
Lievi e transitori effetti collaterali possono manifestarsi soprattutto a carico dell'apparato gastrointestinale quali nausea, vomito, dolori addominali, diarrea.
Gravidanza e allattamento
Il medicinale puo' essere usato durante la gravidanza e l'allattamento, ai dosaggi consigliati.