Anprotiazolo 200 - Sacco 25kg
Monografia:
- Denominazione
- Categoria farmacoterapeutica
- Principi attivi
- Eccipienti
- Indicazioni
- Controindicazioni / effetti secondari
- Sicurezza nelle Specie di Rif
- Uso / Via di somministrazione
- Posologia
- Conservazione
- Avvertenze
- Tempo di attesa
- Specie di destinazione
- Interazioni
- Effetti indesiderati
- Gravidanza e allattamento
Dettagli:
Nome:Anprotiazolo 200 - Sacco 25kgCodice Ministeriale:102751029
Principio attivo:Formosulfatiazolo
Codice ATC:A07AB90
Fascia:n/a
Prezzo:330
Produttore:Chemifarma Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Premiscela medicata veterinaria
Forma:Polvere os
Contenitore:Sacco
Iva:10%
Temp. Conservazione:In luogo fresco e asciutto
Scadenza:24 mesi
Veterinario:Sì
Categoria farmacoterapeutica
Antinfettivi intestinali, sulfamidici.
Principi attivi
Formilsulfatiazolo 200 mg/g.
Eccipienti
Tutolo di mais.
Indicazioni
Suini (fino a sei mesi di eta'): enteriti batteriche sensibili al formilsulfatiazolo. Conigli: enteriti batteriche sensibili al formilsulfatiazolo.
Controindicazioni / effetti secondari
Non utilizzare in caso di nota resistenza ai sulfamidici. Non usare incaso di ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Sicurezza nelle Specie di Rif
Non superare le dosi consigliate.
Uso / Via di somministrazione
Orale.
Posologia
Suini (fino a sei mesi di eta'): nel mangime da 18 a 25 g/kg (pari a 15-20 g di principio attivo/100 kg di p.v.) in funzione dell'eta', del peso e del consumo di mangime degli animali, per 3-5 giorni. Conigli: nel mangime da 8 a 10 g/kg (pari a 15-25 g di principio attivo/100 kg di p.v.) in funzione dell'eta', del peso e del consumo di mangime degli animali, per 7 giorni. Togliere dalle mangiatoie il mangime residuo e somministrare, come unica fonte di alimento, quello medicato. Determinare il peso degli animali da trattare quanto piu' accuratamente possibile al fine di assicurare il corretto dosaggio.
Conservazione
Conservare in luogo fresco ed asciutto. Dopo prima apertura il prodotto deve essere consumato immediatamente e non conservato. Dopo incorporazione nel mangime usare immediatamente e non conservare.
Avvertenze
L'utilizzo ripetuto e protratto va evitato, migliorando le prassi di gestione mediante pulizia e disinfezione. Non miscelare nel mangime liquido. L'utilizzo del prodotto dovrebbe essere basato su test di sensibilita' nei confronti di batteri isolati dagli animali da trattare. Se cio' non fosse possibile, la terapia dovrebbe essere basata su informazioni epidemiologiche locali (regionali o aziendali) circa la sensibilita' dei batteri bersaglio. Un utilizzo di tale prodotto diverso dalleistruzioni puo' condurre ad un aumento della prevalenza dei batteri r esistenti al formilsulfatiazolo e puo' diminuire l'efficacia del trattamento con altri antibiotici della stessa classe, per potenziale resistenza crociata. Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla persona che somministra il prodotto agli animali: e' buona norma evitare il contatto con la pelle, gli occhi, le mucose e l'inalazione del medicinale. Gli operatori, pertanto, devono utilizzare indumenti protettivi per manipolare il prodotto: tute e guanti impermeabili. Non mangiare, bere o fumare durante la manipolazione del prodotto. In caso di contaminazione accidentale lavare abbondantemente con acqua e sapone. Le persone con nota ipersensibilita' ai sulfamidici devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Non ingerire. Incompatibilita': non miscelare con altri medicinali veterinari.
Tempo di attesa
Carne, visceri. Suini (fino a sei mesi): 7 giorni. Conigli: 5 giorni.
Specie di destinazione
Suini (fino a sei mesi di eta'), conigli.
Interazioni
Nessuna conosciuta.
Effetti indesiderati
Somministrazioni ripetute possono provocare danni renali (cristalluriae nefriti). E' descritto qualche raro caso di allergia ed anafilassi.
Gravidanza e allattamento
Non vengono segnalati effetti di particolare gravita' nelle specie destinatarie. In ogni caso, il prodotto va somministrato solo nei casi dieffettiva necessita', conformemente alla valutazione del rapporto ris chio/beneficio.