Anaestamine - Iniet1fl50ml5000mg
Dettagli:
Nome:Anaestamine - Iniet1fl50ml5000mgCodice Ministeriale:104673037
Principio attivo:Ketamina Cloridrato
Codice ATC:N01AX03
Fascia:n/a
Prezzo:60
Stupefacente:Tabella medicinali sez. A - DL 36 20/3/2014
Produttore:Le Vet Beheer B.V.
SSN:Veterinario
Ricetta:MMR - modello minist.a ricalco L 49/06. Detenzione e approvvigionamento riservati al medico veterinario DM 28/7/09
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Conservare nella confezione originale
Scadenza:36 mesi
Veterinario:Sì
Categoria farmacoterapeutica
Ipnotici e sedativi.
Principi attivi
Ketamina 100 mg/ml (pari a 115,33 mg/ml di ketamina cloridrato).
Eccipienti
Clorocresolo, idrossido di sodio, acqua per preparazioni iniettabili.
Indicazioni
Il prodotto puo' essere utilizzato in associazione con un sedativo per: immobilizzazione; sedazione; anestesia generale.
Controindicazioni / effetti secondari
Non somministrare a soggetti che presentino: grave ipertensione, scompenso cardio- respiratorio, insufficienza epatorenale Non somministrarea soggetti con glaucoma. Non somministrare a soggetti con eclampsia o preeclampsia. Non somministrare in caso di ipersensibilita' al princi pio attivo o a uno qualsiasi degli eccipienti. Non utilizzare il prodotto come unico anestetico in alcuna delle specie di destinazione. Non utilizzare per interventi di chirurgia oculistica.
Uso / Via di somministrazione
Endovenosa, intramuscolare, endoperitoneale (solo animali da laboratorio).
Posologia
Una dose di ketamina di 10 mg/kg p.v corrisponde a 0,1 ml/kg p.v. di soluzione 100 mg/ml. Prima di somministrare la ketamina, assicurarsi che gli animali siano adeguatamente sedati. CANE: In associazione con xilazina o medetomidina: Xilazina (1.1 mg/kg per via i.m.) o medetomidina (da 10 a 30 mcg/kg per via i.m.) puo' essere usata con la ketamina (da 5 a 10 mg/kg o da 0.5 a 1 m1/10kg i.m.) per una durata dell'analgesia che va da 25 a 40 minuti. La dose di ketamina puo' essere modificata a seconda della durata dell'intervento chirurgico. GATTO: In associazione con xilazina: Xilazina (da 0.5 a 1.1 mg/kg i.m.) con o senza atropina da somministrare 20 minuti prima della ketamina (da 11 a 22 mg/kg i.m. o da 0.11 a 0.22 ml/kg i.m.) In associazione con medetomidina: Medetomidina (da 10 80 mcg/kg i.m.) puo' essere associata a ketamina (da 2.5 a 7.5 mg/kg i.m. o da 0.025 a 0.075 ml/kg i.m.). La dose di ketamina dev'essere ridotta con l'aumentare della dose di medetomidina. CAVALLO: In associazione con detomidina: Detomidina 20 mcg/kg e.v., dopo 5 minuti ketamina 2.2mg/kg e.v. rapida (2.2 m1/100/kg e.v.) L'effetto anestetico sopravviene gradualmente ed e' necessario circa 1 minuto perche' l'animale si sdrai, con una durata dell'effetto anestetico di circa 10-15 minuti. In associazione con xilazina: Xilazina 1.1 mg/kg e.v. seguita da ketamina 2.2 mg/kg e.v. (2.2 ml/100 kg e.v.) L'effetto anestetico sopravviene gradualmente in 1 minuto circa e la durata (dell'effetto e' variabile e dura dai 10 ai 30 minuti, ma solitamente menodi 20 minuti. Dopo l'iniezione il cavallo si sdraia spontaneamente se nza aiuto ulteriore. Se contemporaneamente e' necessario il rilassamento muscolare particolare, possono essere somministrati miorilassanti all'animale coricato, fino a che il cavallo mostra i primi segni di rilassamento. BOVINI: In associazione con xilazina: I bovini adulti possono essere anestetizzati per periodi brevi con xilazina (da 0.1 a 0.2 mg/kg e.v.) seguita da ketamina (2 mg/kg e.v. o 2 ml/100kg e.v.). Una dose inferiore di xilazina viene usata quando il peso del bovino e' maggiore di 600 kg. L'anestesia dura approssimativamente 30 minuti ma puo' essere prolungata di 15 minuti con una dose aggiuntiva di ketamina (da 0.75 a 1.25 mg/kg e.v. o da 0.75 a 1.25 ml/100kg e.v.). PECORA: Ketamina da 7.5 a 22 mg/kg e.v. o da 0.75 a 2.2 ml/10 kg e.v. a seconda del sedativo utilizzato. CAPRA: Ketamina da 11 a 22 mg/kg i.m. o da 1.1a 2.2 ml/10kg i.m.a seconda del sedativo utilizzato. SUINO: In associ azione con azaperone: Ketamina 15-20 mg/kg i.m. (1.5-2 ml/10 kg) e 2 mg/kg di azaperone i.m. In suini di 4-5 mesi, in seguito a somministrazione di 2 mg/kg di azaperone e 20 mg/kg di ketamina i.m., il tempo di latenza e' stato di media di 29 minuti e la durata dell'effetto anestetico di circa 27 minuti. ANIMALI DA LABORATORIO: In associazione con xilazina: Conigli: xilazina (5-10 mg/kg i.m.) + ketamina (35-50mg/kg i.m. o da 0.35 a 0.50 ml/kg i.m.) Ratti: xilazina (5-10 mg/kg i.m., i.p.) + ketamina (40-80 mg/kg i.p., i.m. o 0.4-0.8 ml/kg i.p, i.m.) Topi: xilazina (7.5-16 mg/kg i.p.) + ketamina (90-100 mg/kg i.p. o da 0.9 a 1.0 ml/kg i.p.) Cavie: xilazina (da 0.1 a 5 mg/kg i.m.) + ketamina (30-80mg/kg i.m. o da 0.3 a 0.8 ml/kg i.m.) Criceti: xilazina (da 5 a 10 mg/kg i.p.) + ketamina (da 50 a 200 mg/kg i.p. o da 0.5 a 2 ml/kg i.p.) Dose per il mantenimento dell'anestesia: in caso di necessita' e' possibile prolungare gli effetti dell'anestesia mediante somministrazione di una dose addizionale opportunamente ridotta. Il dosaggio di ketamina e' strettamente individuale poiche' varia in funzione dell'eta', delle condizioni sanitarie, dal grado e dalla durata della sedazione che si vuole ottenere. Il flacone puo' essere aperto fino a un massimo di 20 volte. L'utilizzatore deve scegliere il flacone della capacita' piu' appropriata a seconda della specie di destinazione da trattare e della via di somministrazione.
Conservazione
Conservare il flacone nell'imballaggio originale per proteggerlo dallaluce. Conservare il flacone diritto. Periodo di validita' dopo la pri ma apertura della confezione: 28 giorni.
Avvertenze
La somministrazione e detenzione del medicinale deve essere effettuataesclusivamente dal medico veterinario. Per interventi chirurgici dolo rosi e importanti, cosi' come per prolungare lo stato di anestesia, e'necessario utilizzare una combinazione con altri anestetici iniettabi li o inalatori. Poiche' il rilassamento muscolare richiesto per gli interventi chirurgici non puo' essere ottenuto con la sola ketamina, devono essere utilizzati in concomitanza miorilassanti. Per migliorare l'efficacia dell'anestesia o prolungarne l'effetto la ketamina puo' essere associata ad antagonisti dei recettori alfa- 2, anestetici, neuroleptoanalgesici, tranquillanti e agenti anestetici inalatori. Gli studi sugli animali hanno dimostrato che una piccola percentuale di animali non risponde alla ketamina come agente anestetico a dosaggi normali. All'impiego di preanestetici deve seguire un'adeguata riduzione del dosaggio. Nel gatto e nel cane, gli occhi rimangono aperti e le pupille dilatate. Gli occhi possono essere protetti da tamponi di garza umidi ocon pomate oftalmiche. La ketamina puo' possedere proprieta' pro-conv ulsivanti e anti- convulsivanti pertanto deve essere impiegata con cautela in pazienti epilettici. La ketamina puo' determinare l'aumento della pressione intracranica e percio' puo' non essere consigliata per pazienti con traumi cerebrovascolari. Quando utilizzata in associazionecon altri prodotti, leggere controindicazioni ed avvertenze sui relat ivi foglietti illustrativi. Il riflesso palpebrale resta inalterato. E' possibile la comparsa di fenomeni eccitativi durante la fase di risveglio. E' importante che sia la premedicazione sia il risveglio avvengano in ambiente tranquillo e calmo. Per garantire un risveglio postoperatorio agevole devono essere somministrati sufficienti analgesici e un'appropriata premedicazione, se indicato. L'utilizzo concomitante di altri pre-anestetici o anestetici deve avvenire solo dopo un'attenta valutazione del rapporto rischio/beneficio, in cui si tenga in considerazione la composizione dei farmaci utilizzati, dei loro dosaggi e della natura dell'intervento. Il dosaggio raccomandato di ketamina varia in funzione della concomitante somministrazione di preanestetici e anestetici. La precedente somministrazione di un anticolinergico come l'atropina o il glicopirrolato per prevenire il manifestarsi di effetti indesiderati, in particolare l'ipersalivazione, deve avvenire solo dopo un'attenta valutazione del rapporto beneficio/rischio. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: la ketamina e' un farmaco potente. Prestare la massima attenzione per evitare l'auto-somministrazione accidentale. I soggetti con nota ipersensibilita' alla ketamina o a uno qualsiasi degli ecci-pienti devono evitare il contattocon il farmaco veterinario. Evitare il contatto con la pelle e gli oc chi. In caso di contatto col prodotto, sciacquare la pelle e gli occhicon abbondante acqua fresca. Non possono essere esclusi effetti avver si sul feto. Le donne in gravidanza non devono manipolare il farmaco. In caso di auto-iniezione accidentale o qualora dopo contatto oculare/orale dovessero verificarsi dei sintomi, rivolgersi immediatamente al medico mostrando il foglietto illustrativo o la confezione. NON GUIDARE. Informazione per il medico: Non lasciare solo il paziente. Mantenere la pervieta' delle vie aeree e fornire terapie sintomatiche e di supporto. Sovradosaggio: il sovradosaggio di ketamina puo' provocare aritmia, depressione respiratoria e perfino paralisi. Se necessario assistere meccanicamente la respirazione per mantenere un'adeguata ossigenazione e ristabilire la gittata cardiaca. Si sconsiglia l'utilizzo di stimolanti cardiaci, a meno che non siano disponibili altre misure di supporto. Incompatibilita': In quanto chimicamente incompatibili, non associare nella stessa siringa alla ketamina barbiturici o diazepam. Il farmaco non deve essere miscelato con altri farmaci veterinari, a eccezione della soluzione per infusione sodio cloruro allo 0,9%, della soluzione Ringer e della soluzione Ringer lattato.
Tempo di attesa
Carne, visceri. Bovini, ovini, caprini, equini, suini: 1 giorno. Latte: zero giorni.
Specie di destinazione
Cani, gatti, bovini, ovini, caprini, equini, suini, cavie, criceti, conigli, ratti, topi.
Interazioni
Neurolettici, tranquillanti, cimetidina e cloramfenicolo potenziano l'effetto anestetico della ketamina. Barbiturici, oppiacei e diazepam possono prolungare i tempi di risveglio. Gli effetti possono essere potenziati. Una riduzione del dosaggio di uno o di entrambi gli agenti può essere necessario. Esiste la possibilita' di un aumento del rischio di aritmia cardiaca quando la ketamina viene utilizzata in combinazione con tiopentale o alotano. L'alotano prolunga l'emivita della ketamina. La simultanea somministrazione endovenosa di un agente spasmolitico puo' indurre collasso. La teofillina, somministrata con ketamina, puo' provocare un aumento delle crisi epilettiche. Quando si utilizza la detomidina in associazione alla ketamina, si verifica un risveglio dalla sedazione piu' lento rispetto a quando la ketamina viene utilizzata da sola.
Effetti indesiderati
La ketamina puo' causare salivazione nel gatto. La ketamina produce unaumento del tono della muscolatura scheletrica. Il sovra-dosaggio di ketamina puo' determinare una depressione respiratoria che, in particolare nel gatto, puo' portare ad arresto respiratorio. L'associazione con farmaci ad azione depressiva sulla respirazione puo' aumentare questo problema respiratorio. La ketamina aumenta la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna arteriosa con conseguente aumento della tendenza all'emorragia. Nei gatti e nei cani gli occhi restano aperti con midriasi e nistagmo. Durante la fase di risveglio si possono verificare reazioni come atassia, ipersensibilita' agli stimoli ed eccitazione. L'iniezione intramuscolo puo' provocare dolore.
Gravidanza e allattamento
La ketamina passa facilmente la barriera placentare per entrare nella circolazione sanguigna fetale in cui possono essere raggiunti dal 75% al 100% dei livelli ematici materni. Questo in parte anestetizza i neonati nati con parto cesareo. Un impiego sicuro del farmaco veterinarionon e' stato stabilito né in gravidanza ne' durante l'allattam ento. Utilizzare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio.