Aminomal - Os Soluz 200ml 0,67%

Dettagli:
Nome:Aminomal - Os Soluz 200ml 0,67%
Codice Ministeriale:011226091
Principio attivo:Teofillina
Codice ATC:R03DA04
Fascia:A
Prezzo:2.48
Glutine:Senza glutine
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Malesci Spa Ist.Farmacobiol.
SSN:Concedibile esente
Ricetta:RR - ricetta ripetibile art.88 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco etico
Forma:Soluzione orale
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:60 mesi

Denominazione

AMINOMAL

Formulazioni

Aminomal - Os Soluz 200ml 0,67%

Categoria farmacoterapeutica

Farmaci per le sindromi ostruttive delle vie respiratorie per uso sistemico - Derivati xantinici.

Principi attivi

Teofillina.

Eccipienti

Saccarosio, saccarina, aromatizzante al cacao-caffe', sodio idrossido,alcool etilico 96%, acqua demineralizzata q.b.

Indicazioni

Asma bronchiale, affezioni polmonari con componente spastica bronchiale.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo,ad altri derivati xantinici, o aduno qualsiasi degli eccipienti. Il preparato e' controindicato nelle donne che allattano. Infarto miocardico acuto. Stati ipotensivi.

Posologia

La posologia va riferita a un misurino graduato di 25 ml annesso alla confezione. Negli adulti da 1 misurino 4 volte al giorno a 2 misurini 3 volte al giorno. Tale posologia non potra' essere aumentata oltre i 2 misurini 4 volte al giorno senza ricorrere al controllo dei livelli ematici di teofillina (valori terapeutici 10-15 mg/ml, valori ai limiti della tossicita' 20 mg/ml).

Conservazione

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

Avvertenze

La teofillina non dovrebbe essere somministrata contemporaneamente ad altri preparati xantinici e cautela richiede l'associazione tra teofillina ed efedrina o altri simpaticomimetici broncodilatatori. La somministrazione del prodotto deve avvenire con prudenza negli anziani, nei cardiopatici, negli ipertesi e in pazienti con grave ipossiemia, ipertiroidismo, cuore polmonare cronico, insufficienza cardiaca congestizia, ulcera peptica, gravi malattie epatiche o renali. E' sconsigliato l'uso del farmaco in pediatria. Gli effetti tossici della teofillina sono solitamente legati ai livelli sierici superiori a 20 mg/ml. Alle dosi convenzionali si possono avere livelli epatici superiori alla media a causa di fattori che possono ridurre la clearance ematica della teofillina con aumenti dei livelli plasmatici del farmaco. Tra questi sonocompresi l'eta', lo scompenso cardiaco congestizio, le affezioni ostr uttive croniche del polmone, le infezioni concomitanti, la contemporanea somministrazione di molti farmaci quali: eritromicina, TAO, lincomicina, clindamicina, allopurinolo, cimetidina, vaccino antiinfluenzale,propranololo. In questi casi puo' essere necessario ridurre il dosagg io della teofillina. La fenitoina, altri anticonvulsivanti ed il fumo di sigaretta possono aumentare la clearance della teofillina con riduzione dell'emivita plasmatica. In questi casi puo' essere necessario aumentare il dosaggio di teofillina. In caso di fattori che possono influire sulla clearance della teofillina, si raccomanda un monitoraggio della concentrazione dei livelli ematici del farmaco ai fini del controllo del range terapeutico della teofillina. Preparazioni a base di hypericum perforatum non dovrebbero essere assunte in contemporanea con medicinali contenenti contraccettivi orali, digossina, teofillina, carbamazepina, fenobarbital, fenitoina, a causa del rischio di un decremento dei livelli plasmatici e di diminuzione dell'efficacia terapeutica di contraccettivi orali, digossina, teofillina, carbamazepina, fenobarbital, fenitoina. Il farmaco contiene il 20% in volume di etanolo (alcool), ossia fino a 8,28 g per dose, equivalenti a 200 ml di birra e 83ml di vino. Di cio' si deve tenere conto nelle donne in gravidanza o che allattano, nei bambini ed in alcuni gruppi di pazienti ad alto rischio quali quelli con disturbi epatici o che soffrono di epilessia. Ilfarmaco puo' essere nocivo per coloro che soffrono di alcolismo.

Interazioni

La contemporanea somministrazione di molti farmaci quali eritromicina,TAO, lincomicina, clindamicina, allopurinolo, cimetidina, vaccino ant iinfluenzale, propranololo, possono indurre aumento dei livelli ematici di teofillina in quanto tali sostanze ne riducono la clearance plasmatica. La fenitoina, altri anticonvulsivanti ed il fumo di sigaretta possono aumentare la clearance della teofillina con riduzione dell'emivita plasmatica. In questi casi puo' essere necessario aumentare il dosaggio di teofillina. Le concentrazioni plasmatiche di teofillina possono essere diminuite dalla somministrazione contemporanea di preparazioni a base di hypericum perforatum. Cio' a seguito dell'induzione deglienzimi responsabili del metabolismo dei farmaci da parte di preparazi oni a base di hypericum perforatum che pertanto non dovrebbero essere somministrate in concomitanza con teofillina. L'effetto di induzione puo' persistere per almeno 2 settimane dopo l'interruzione del trattamento con prodotti a base di hypericum perforatum. Se un paziente sta assumendo in contemporanea prodotti a base di hypericum perforatum, i livelli plasmatici di teofillina devono essere controllati e la terapia con prodotti a base di hypericum perforatum deve essere interrotta. I livelli plasmatici di teofillina potrebbero aumentare con l'interruzione dell'assunzione di hypericum perforatum. Il dosaggio di teofillina potrebbe necessitare di un aggiustamento. Il quantitativo di alcool presente nel farmaco puo' alterare l'effetto di altri medicinali.

Effetti indesiderati

Con l'impiego di derivati xantinici possono manifestarsi nausea, vomito, dolore epigastrico, cefalea, irritabilita', insonnia, tachicardia, extrasistolia, tachipnea e occasionalmente albuminuria e iperglicemie.In caso di sovradosaggio, possono comparire crisi convulsive generali zzate tonico-cloniche e aritmie ventricolari gravi. Tali manifestazioni possono costituire i primi segni d'intossicazione. La comparsa di effetti collaterali puo' richiedere la sospensione del trattamento che potra' essere ripreso, se necessario, a dosi piu' basse dopo la scomparsa di tutti i segni e sintomi di tossicita'.

Gravidanza e allattamento

Per quanto non siano stati rilevati effetti negativi della teofillina sullo sviluppo fetale, l'impiego in gravidanza va limitato solo ai casi nei quali l'asma costituisca un serio pericolo per la madre. Il farmaco contiene il 20% in volume di etanolo (alcool), ossia fino a 8,28 gper dose, equivalenti a 200 ml di birra e 83 ml di vino. Di cio' si d eve tenere conto nelle donne in gravidanza. L'impiego e' controindicato nelle donne che allattano.