Amaro Medicinale Giuliani - 400g

Dettagli:
Nome:Amaro Medicinale Giuliani - 400g
Codice Ministeriale:002427274
Principio attivo:Rabarbaro Estratto Molle/Cascara Estratto Secco/Genziana Estratto Molle/Boldo Estratto Molle
Codice ATC:A06AB57
Fascia:C
Prezzo:7.4
Glutine:Senza glutine
Produttore:Giuliani Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:OTC - libera vendita art.96 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco da banco
Forma:Soluzione orale
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Nessuna particolare condizione di conservazione
Scadenza:24 mesi

Denominazione

AMARO MEDICINALE GIULIANI SOLUZIONE ORALE

Formulazioni

Amaro Med.Giul. - Fl 750g
Amaro Med.Giul. - Fl 200g
Amaro Medicinale Giuliani - 400g

Categoria farmacoterapeutica

Farmaci per la costipazione.

Principi attivi

100 g di soluzione contengono: rabarbaro estratto molle 356 mg, cascara estratto secco 121 mg, genziana estratto molle 111 mg, boldo estratto molle 100 mg.

Eccipienti

Aromi naturali, Glicerina, Caramello, Sodio bicarbonato, Esteri dell'acido p-idrossi-benzoico sale sodico, Alcool, Essenze, Saccarosio, Acqua.

Indicazioni

Utilizzato in adulti e bambini (al di sopra dei 10 anni d'eta') in caso di: difficolta' digestive (quali senso di pesantezza allo stomaco, sonnolenza dopo i pasti); mancanza di appetito; trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.

Controindicazioni / effetti secondari

Ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale. I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione.

Posologia

Adulti. Per favorire la digestione, stimolando la funzione biliare: nel caso della formulazione in flacone un bicchiere dosatore (pari a 20 ml, misurabili con il dosatore incluso) dopo i due pasti principali, nel caso della formulazione in flaconcino, un flaconcino monodose dopo i due pasti principali. Per stimolare l'appetito: nel caso della formulazione in flacone un bicchiere dosatore (pari a 20 ml, misurabili conil dosatore incluso) prima dei due pasti principali, nel caso della f ormulazione in flaconcino, un flaconcino monodose, prima dei due pastiprincipali. Come lassativo: nel caso della formulazione in flacone 1- 2 bicchieri dosatori (pari a 20-40 ml, misurabili con il dosatore incluso la sera, prima di coricarsi, nel caso della formulazione in flaconcino, 1-2 flaconcini monodose, preferibilmente la sera, prima di coricarsi. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibilee per non piu' di 7 giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richi ede la prescrizione del medico, dopo adeguata valutazione del singolo caso. Popolazione pediatrica: l'uso nei bambini di eta' superiore a 10anni prevede che le dosi siano dimezzate e che il prodotto sia diluit o in acqua. La dose corretta e' quella minima sufficiente a produrre una evacuazione di feci molli. E' consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose puo' essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. Il medicinale puo'essere preso come tale o diluito in acqua. In ogni caso, ingerire il medicinale insieme ad una adeguata quantita' di acqua (un bicchiere abbondante). Una dieta ricca di liquidi favorisce l'effetto del medicinale.

Conservazione

Nessuna speciale precauzione per la conservazione.

Avvertenze

L'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive)puo' causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sa li minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi piu' gravi e' possibile l'insorgenza di disidratazione o ipopotassiemia la quale puo' determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L'abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), puo' causare dipendenza (e, quindi, possibile necessita' di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Se gli episodi di stitichezza si presentano ripetutamente deve essere consultato il medico. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare il medico quando la necessita' del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da piu' di due settimane o quando l'uso del lassativo non riesce a produrre effetti. E' inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale. Popolazione pediatrica Nei bambini al di sotto dei 10 anni il medicinale puo' essere usato solo dopo aver consultato il medico. Informazioni importanti su alcuni eccipienti Il prodotto contiene saccarosio, di cio' si tenga conto in caso di diabete o di diete ipocaloriche.I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al frut tosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isomaltasi, non devono assumere questo medicinale. Il prodotto contiene paraidrossibenzoati. Puo' causare reazioni allergiche (anche ritardate). Questo medicinale contiene 10 vol % di etanolo (alcool), cioe' fino a 1,5 g di alcool per dose, equivalenti a 38 ml di birra o 16 ml di vino per dose. Puo' essere dannoso per gli alcolisti. Da tenere in considerazione per le donne in gravidanza o in allattamento, nei bambini e nei gruppi ad alto rischio come le persone affette da patologie epatiche (in particolare per quelli affetti da etilismo cronico) o epilessia. Questo medicinale contiene 1,12 mmol di sodio per dose (nel caso dei flaconcini 1,06 mmol per dose). Da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalita' renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio.

Interazioni

I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell'intestino, e quindi l'assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di ingerire contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. Il latte o gli antiacidi possono m-odificare l'effetto del medicinale; lasciare trascorrere un intervallo di almeno 1 ora prima di prendere il lassativo.

Effetti indesiderati

Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, piu'frequenti nei casi di stitichezza grave. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.

Gravidanza e allattamento

Non esistono studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinale in gravidanza o nell'allattamento. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessita', sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto o per il lattante.