Advovet 180 - Iniet Fl 50ml 18%
Dettagli:
Nome:Advovet 180 - Iniet Fl 50ml 18%Codice Ministeriale:103312017
Principio attivo:Danofloxacin Mesilato
Codice ATC:J01MA92
Fascia:n/a
Prezzo:125.17
Produttore:Zoetis Italia Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Al riparo dalla luce, non congelare
Scadenza:24 mesi
Veterinario:Sì
Denominazione
ADVOVET 180
Formulazioni
Advovet 180 - Iniet Fl 50ml 18%
Advovet 180 - Iniet Fl 100ml 18%
Categoria farmacoterapeutica
Antibatterici per uso sistemico. Fluorochinoloni.
Principi attivi
Danofloxacin 180 mg/ml (pari a danofloxacin mesilato 228,4 mg/ml).
Eccipienti
Fenolo; monotiglicerolo; altri.
Indicazioni
Bovini: per il trattamento delle patologie respiratorie del bovino causate da Mannheimia haemolytica, Pasteurella multocida e Histophilus somni sensibili al danofloxacin. Per il trattamento delle mastiti acute del bovino causate da Escherichia coli sensibili a danofloxacin. Vitelli pre-ruminanti: per il trattamento delle infezioni enteriche causateda Escherichia coli sensibili al danofloxacin.
Controindicazioni / effetti secondari
Non usare in caso di ipersensibilita' nota al principio attivo, agli altri (fluoro)chinoloni o agli altri componenti del medicinale veterinario.
Uso / Via di somministrazione
Sottocutanea, endovenosa.
Posologia
6 mg per kg peso vivo (1 ml ogni 30 kg peso vivo) in unica iniezione. Se i segni clinici relativi a patologie respiratorie o enteriche persistono per 48 ore dopo la prima iniezione, e' possibile somministrare una seconda dose di 6 mg/kg di peso vivo. Si consiglia di trattare i bovini nelle fasi iniziali della malattia e valutare la risposta al trattamento entrole 48 ore. Per il trattamento delle mastiti acute del bovino, il medicinale veterinario dovrebbe essere somministrato a 6 mg/kgdi peso corporeo (1 ml/30 kg di peso corporeo) con una singola sommin istrazione. I sintomi clinici dovrebbero essere monitorati attentamente e la terapia di supporto dovrebbe essere somministrata a seconda delle necessita'. Se i sintomi clinici della mastite acuta persistono 36-48 ore dopo la prima iniezione, la strategia del trattamento antibiotico dovrebbe essere riconsiderata. Si raccomanda di trattare gli animali nelle fasi iniziali della malattia e di valutare la risposta al trattamento entro 36-48 ore. Per il trattamento di bovini di peso superiore a 450 kg, suddividere la dose in modo che la quantita' di farmaco iniettata per ciascun punto di inoculo non superi i 15 ml. In caso di trattamento di un numero elevato di animali con un singolo flacone, si raccomanda di utilizzare una siringa automatica al fine di evitare un eccessivo utilizzo del tappo di gomma. Per assicurare un dosaggio corretto, il peso corporeo deve essere determinato il piu' accuratamente possibile. .
Conservazione
Conservare nella confezione originale per proteggerlo dalla luce. Non congelare. Periodo di validita' dopo la prima apertura del flacone: 28giorni.
Avvertenze
L'uso dei fluorochinoloni si deve basare sui test di sensibilita' e tenendo conto delle regolamentazioni ufficiali e procedimenti locali sull'uso degli antimicrobici. E' prudente riservare i fluorochinoloni peril trattamento di condizioni cliniche che hanno risposto scarsamente, o ci si aspetta che rispondano scarsamente, ad altre classi di antimi crobici. Non e' stata stabilita l'efficacia contro i ceppi Gram-positivi. Per la classe dei fluorochinoloni, e' stato dimostrato che la somministrazione di sovradosaggi con dosi multiple della dose indicata inducono erosione delle cartilagini articolari. Calcolare in modo accurato il dosaggio del farmaco. Deve essere usato con cautela in animali con malattie articolari o alterazioni della crescita delle cartilagini. Un utilizzo di tali prodotti diverso dalle istruzioni fornite puo' condurre ad un aumento della prevalenza dei batteri resistenti ai fluorochinoloni e allo stesso tempo ridurre l'efficacia del trattamento con altri chinoloni a causa della potenziale resistenza crociata. Non usarenei casi in cui il patogeno coinvolto e' resistente agli altri fluoro chinoloni (resistenza crociata). Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: le persone con accertata ipersensibilita' ai (fluoro)chinoloni devono evitare qualsiasi contatto con il prodotto. Si deve prestare attenzione per evitare autoiniezione accidentale,che puo' indurre una lieve irritazione. In caso di autoiniezione acci dentale, rivolgersi ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo o l'etichetta. In caso di contatto con la pelle o gli occhi, risciacquare con abbondante acqua. Lavarsi le mani dopo l'uso. Non mangiare, bere o fumare durante il trattamento. Sovradosaggio: la somministrazione di dosi tre volte superiori alla dose terapeutica (18 mg/kg p.v.) ha indotto eritema a carico delle mucose nasali e oculari, oltre alla diminuzione dell'assunzione di cibo. La somministrazione di dosi ancoramaggiori ha causato danni alle cartilagini articolari ed in alcuni so ggetti si e' osservata paresi, atassia e nistagmo. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.
Tempo di attesa
Carne, visceri: 8 giorni. Latte: 4 giorni.
Specie di destinazione
Bovini.
Interazioni
E' stato dimostrato in vitro un antagonismo quando i fluorochinoloni sono stati combinati con antimicrobici batteriostatici, come le tetracicline e i macrolidi o i fenicoli.
Effetti indesiderati
In casi molto rari in animali sensibili, dopo l'iniezione puo' verificarsi shock anafilattico immediato o ritardato. L'iniezione sottocutanea del prodotto induce una moderata risposta infiammatoria nel tessuto circostante il sito di inoculo. Le lesioni prodotte da tale processo infiammatorio possono persistere fino a 30 giorni.
Gravidanza e allattamento
Gli studi condotti su animali da laboratorio hanno dimostrato effetti indesiderati sulle funzioni riproduttive. A dosi elevate nel ratto (da100 a 200 mg/kg/giorno), e' stato osservato un aumento del ritardo di ossificazione fetale e della dilatazione dei ventricoli cerebrali. Le madri che hanno ricevuto alti dosaggi hanno prodotto un numero inferi ore di cuccioli vivi per figliata e il peso dei cuccioli e la sopravvivenza sono stati negativamente influenzati. La sicurezza del prodotto non e' stata valutata relativamente alle vacche gravide e pertanto none' raccomandato l'uso del prodotto nelle vacche durante il periodo de lla gravidanza.