Actigrip Nasale - Spray Fl 10ml
Dettagli:
Nome:Actigrip Nasale - Spray Fl 10mlCodice Ministeriale:040282016
Principio attivo:Xilometazolina Cloridrato
Codice ATC:R01AA07
Fascia:C
Prezzo:8.6
Lattosio:Senza lattosio
Produttore:Johnson & Johnson Spa
SSN:Non concedibile
Ricetta:OTC - libera vendita art.96 DL 219/06
Tipo prodotto:Farmaco da banco
Forma:Spray nasale soluzione
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi
Scadenza:24 mesi
Denominazione
ACTIGRIP NASALE 1 MG/ML SPRAY NASALE, SOLUZIONE
Formulazioni
Actigrip Nasale - Spray Fl 10ml
Categoria farmacoterapeutica
Preparazioni per uso nasale, Simpatomimetici, non associati.
Principi attivi
Xilometazolina cloridrato 1 mg in 1 ml di soluzione: Ogni spruzzo-dose(140mcl) contiene 140 mcg di xilometazolina cloridrato.
Eccipienti
Sodio ialuronato, sorbitolo (E420), glicerolo (E422), sodio diidrogenofosfato diidrato, disodio fosfato diidrato, sodio, cloruro, acqua per preparazioni iniettabili.
Indicazioni
Trattamento sintomatico temporaneo della congestione nasale dovuta a rinite o sinusite.
Controindicazioni / effetti secondari
Il medicinale non deve essere utilizzato: in pazienti con ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; in pazienti con elevata pressione intraoculare, in particolare in presenza di glaucoma ad angolo stretto; in pazienti con infiammazione "secca" della mucosa nasale (Rinite secca); nei bambini di eta' inferiore a 12 anni; dopo ipofisectomia transfenoidale o altro intervento chirurgico transnasale/transorale con esposizione della dura madre; in pazienti in cura con inibitori della monoaminossidasi (IMAO) o che hanno utilizzatoquesti farmaci nelle precedenti 2 settimane, o in pazienti che assumo no altri prodotti medicinali con potenziale effetto ipertensivo; in pazienti con rinite atrofica o vasomotoria.
Posologia
Per uso nasale. Adulti e ragazzi al di sopra dei 12 anni: un'erogazione in ciascuna narice non piu' di tre volte al giorno. Questo medicinale deve essere usato per massimo 7 giorni, salvo diversa prescrizione medica. Per ridurre al minimo il rischio di infezioni, il prodotto non deve essere utilizzato da piu' di una persona e il beccuccio deve essere pulito dopo ogni uso. Bambini: controindicato nei bambini al di sotto dei 12 anni. Anziani: stesso dosaggio degli adulti.
Conservazione
Non conservare al di sopra di 25 gradi C.
Avvertenze
La xilometazolina deve essere somministrata con cautela in pazienti con marcata reazione alle sostanze simpatomimetiche. L'uso di sostanze di questo tipo puo' causare in tali pazienti una serie di disturbi, quali insonnia, vertigini, tremori, aritmia o rialzo pressorio. E' necessaria particolare cautela in caso di pazienti affetti da patologie cardiovascolari, ipertensione, ipertiroidismo o diabete, come anche in caso di pazienti con ipertrofia prostatica e feocromocitoma. In caso di trattamento prolungato con xilometazolina, con la sospensione della terapia talvolta si osserva la ricomparsa dei sintomi della rinite e dell'edema della membrana mucosa. In questi casi, puo' trattarsi anche delcosiddetto fenomeno di "rebound" causato dal medicinale stesso, che p rogredisce fino all'edema cronico e all'atrofia della mucosa nasale (Rinite medicamentosa e Rinite secca). Per evitare cio', la durata del trattamento deve essere la piu' breve possibile. Le infiammazioni nasali e paranasali di origine batterica devono essere trattate in maniera appropriata. Per il trattamento della rinite allergica, questo prodotto puo' essere usato solo temporaneamente come terapia di supporto.
Interazioni
L'uso del prodotto non e' raccomandato in concomitanza con farmaci antidepressivi triciclici o tetraciclici o farmaci inibitori delle monoaminossidasi (IMAO), o nelle due settimane successive all'uso di inibitori MAO.
Effetti indesiderati
Gli effetti indesiderati di questo medicinale piu' frequentemente segnalati sono pizzicore o bruciore di naso e gola e secchezza della mucosa nasale. In base alla loro frequenza, gli effetti indesiderati sono stati divisi nelle seguenti categorie: molto comune >= 1/10, comune da >= 1/100 a <1/10, non comune da >= 1/1000 a <1/100, raro da >= 1/10.000 a <1/1000, molto raro <1/10.000 comprese segnalazioni isolate, non nota. Disturbi del sistema immunitario. Raro: reazioni allergiche sistemiche. Disturbi psichiatrici. Raro: nervosismo, insonnia. Patologie del sistema nervoso. Raro: cefalea, capogiri; patologie dell'occhio. Raro: disturbi visivi transitori. Patologie cardiache. Raro: palpitazione. Patologie vascolari. Raro: rialzo pressorio. Patologie respiratorie,toraciche e mediastiniche. Comune: pizzicore e bruciore di naso e gol a e secchezza della mucosa nasale; non nota: effetto rebound). Patologie gastrointestinali. Raro: nausea.
Gravidanza e allattamento
Non vi sono dati riguardo al passaggio trans-placentare di xilometazolina, ne' alla sua secrezione nel latte materno. A causa del potenzialeeffetto sistemico di costrizione vascolare, in gravidanza questo medi cinale non deve essere usato. Durante l'allattamento questo medicinaledeve essere usato con cautela in quanto non e' noto se il principio a ttivo venga o meno trasferito nel latte materno.