Con un'App il medico-cartoon spiega i tumori ai bimbi

Con un'App il medico-cartoon spiega i tumori ai bimbi

Entrata in funzione al reparto di oncoematologia di Rimini


(ANSA) - RIMINI, 26 APR - È entrata in funzione nei giorni scorsi presso il reparto di Oncoematologia pediatrica dell'ospedale Infermi di Rimini una app per smartphone con finalità divulgative che permette ai giovani pazienti di comprendere dettagli della propria malattia e il percorso di cura, e che aiuti i familiari a restare aggiornati con quanto sta attraversando il paziente. Il nome dello strumento è Mascotte, il cui acronimo sta per 'Medical app a sostegno della cura oncoematologica e delle terapie', ed è stato realizzato grazie a una collaborazione tra l'Istituto oncologico romagnolo e il reparto riminese guidato dalla dottoressa Roberta Pericoli.
    Quest'ultima, grazie all'app, si trasforma in una sorta di cartone animato di nome 'Dotta' che, in maniera semplice e chiara, spiega ai pazienti cosa significa avere una malattia oncoematologica, come funziona una tac, o ancora cosa succede all'interno della sala operatoria e quali sono gli effetti, desiderati o meno, di un ciclo di chemioterapia.
    L'idea è della psicologa Samanta Nucci e dall'équipe che segue i pazienti dell'unità operativa. "Il circolo virtuoso che si innesca per merito di questo progetto - spiega Nucci - investe non solo il paziente, che avendo una miglior consapevolezza di ciò che gli sta accadendo avrà anche minore ansia e preoccupazione, ma anche la famiglia e lo staff che somministra le cure, che potrà spiegare per filo e per segno ciò che sta accadendo al ragazzo". L'app è stata sviluppata da AI4Health e con il sostegno economico del Rotary Club Riccione-Cattolica. "È stata riconosciuta l'importanza della comunicazione attraverso un metodo così immediato - rileva Pericoli -: una figurina che compare all'interno del telefono e che spiega situazioni complicate da comprendere con un linguaggio che evidentemente è arrivato a colpire chi l'ha ascoltato". (ANSA).
   

Leggi su www.ansa.it