Il '5 per mille' a Istituto tumori Bari, Rubini testimonial spot

Il '5 per mille' a Istituto tumori Bari, Rubini testimonial spot

L'invito in uno slogan: 'La ricerca, un inno alla vita'


(ANSA) - BARI, 12 APR - "La ricerca, un inno alla vita" è lo slogan dello spot per la campagna di donazione del '5 per mille' realizzata dall'istituto tumori 'Giovanni Paolo II' di Bari che ha scelto quale testimonial l'attore e regista Sergio Rubini.
    Nello spot, diretto da Andrea Ferrante, l'attore originario di Grumo Appula, attraverso la poesia, lancia un appello per sostenere la ricerca, strumento fondamentale per difendere la bellezza e la fragilità della vita stessa.
    "Oggi parte la campagna di comunicazione per la raccolta del '5 per mille' - afferma il direttore generale dell'istituto, Alessandro Delle Donne - che non è solo una raccolta fondi ma anche l'occasione, per noi, per raccontare e spiegare ai nostri pazienti cos'è la ricerca per questo istituto e cosa fanno i ricercatori nei nostri laboratori. Nell'ultimo quinquennio, il nostro istituto ha attivato 230 studi clinici, arruolando quasi cinquemila pazienti. Nel triennio 2019-2021 ha avviato 21 progetti di ricerca, approfondendo alcuni dei filoni di studio più promettenti come l'oncologia di precisione, l'Intelligenza artificiale quale driver per una oncologia digitale, i modelli organizzativo-gestionali in oncologia, le alterazioni molecolari. Molti di questi studi sono realizzati in collaborazione con i più importanti centri di ricerca internazionali".
    Nel 2022 sono stati avviati tre progetti di ricerca grazie alla raccolta fondi del '5 per mille', relativa all'anno fiscale 2021. Il primo progetto si pone l'obiettivo di individuare nuovi potenziali marcatori predittivi-prognostici in pazienti con adenocarcinoma del pancreas. Il secondo progetto è invece incentrato sull'analisi farmaco-economica dei principali schemi di terapia, distinti per distretto anatomico. Il terzo progetto è volto ad approfondire l'assetto molecolare delle neoplasie attraverso la valutazione del 'molecular tumor board', un team di professionisti che si riunisce periodicamente". (ANSA).
   

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