(ANSA) - ROMA, 14 OTT - Il candidato vaccino per anziani
contro il virus respiratorio sinciziale (Rvs) di Gsk mostra
un'efficacia complessiva dell'82,6% contro la malattia del
tratto respiratorio inferiore da virus respiratorio sinciziale e
una riduzione del 94,1% della malattia grave. È quanto emerge da
uno studio di fase III i cui dati saranno presentati alla IDWeek
2022, il meeting annuale che coinvolge diverse società
scientifiche americane attive nell'ambito dell'infettivologia.
Lo studio di fase III AReSVi-006 (Adult Respiratory Syncytial
Virus) è uno studio randomizzato, controllato con placebo, in
cieco, condotto in 17 paesi per dimostrare l'efficacia di una
singola dose del vaccino sperimentale adiuvato RSVPreF3 OA di
GSK in adulti di età pari o superiore a 60 anni.
Lo sperimentazione, che ha coinvolto circa 25.000
partecipanti, ha permesso di osservare anche l'efficacia elevata
e costante del vaccino su diverse condizioni che possono
interessare le popolazioni più a rischio di esiti gravi di Rsv.
In particolare, l'efficacia contro la malattia grave del tratto
respiratorio inferiore da virus respiratorio sinciziale
(Rsv-Lrtd) è stata del 94,1%. Nei partecipanti con comorbidità
preesistenti (come condizioni cardiorespiratorie ed
endocrinometaboliche sottostanti) è stata del 94,6% e del 93,8%
negli adulti di età compresa tra 70 e 79 anni.
L'efficacia è stata confermata per entrambi i ceppi Rsv-A e
Rsv-B.
Per Tony Wood, chief scientific officer di Gsk, "si tratta di
risultati davvero eccezionali dato che oggi il virus
respiratorio sinciziale rimane una delle principali malattie
infettive senza vaccino, nonostante oltre 60 anni di ricerca".
(ANSA).
Virus sinciziale, vaccino per anziani Gsk efficace all'82,6%
Studio fase III mostra riduzione del 94,1% della malattia grave
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