(ANSA) - TRIESTE, 11 OTT - Il 14 e 15 ottobre 2022 al Centro
Congressi Molo IV, avrà luogo il XII appuntamento sul tema
"Scompenso Cardiaco e Cardiomiopatie" promosso dalle Strutture
Cardiologiche Triestine, cui parteciperanno oltre 500 fra Medici
e Specializzandi di varie Scuole e regioni d'Italia, di nuovo in
presenza.
L'evento trae spunto anche dalla attrazione extraregione
esercitata dalla Struttura Cardiologica e Cardiochirurgica di
Cattinara, dagli indicatori positivi AGENAS 2021 in ambito
cardiovascolare e dai recenti importanti riconoscimenti
scientifici su riviste internazionali e partecipazione dei
Cardiologi triestini a Committee della Società Europea di
Cardiologia in vari ambiti Cardiomiopatie, Malattie Rare e
Miocarditi.
Numeri importanti contraddistingue l'attività del Dip.
Cardiotoracovascolare e del Dip.Specialistico Territoriale
ASUGI. Sono oltre 3.000 le procedure diagnostiche invasive e di
interventistica cardiologica e cardiochirurgica ogni anno; oltre
80.000 le prestazioni ambulatoriali cardiologiche fra strutture
territoriali e ospedaliere e oltre 2.000 i pazienti iscritti nel
registro cardiomiopatie (il 50% genotipizzati). Numerose
collaborazioni scientifiche internazionali e multisdisciplinari
coinvolgono la Cardiochirurgia, Anatomia Patologica, Radiologia,
Medicina Molecolare-ICGEB, genetica dell'IRCCS Burlo e
bioingegneria. Alla ricerca in ambito di cardiomiopatie hanno
inoltre contribuito Ematologia, Neurologia, Pediatria,
Laboratorio di Patologia Clinica, Ortopedia e Chirurgia Plastica
(amiloidosi).
In Area Triestina i forti meccanismi di continuità
assistenziale e presa in carico hanno dimostrato la loro
efficacia nel contenere ricoveri e prevenire riospedalizzazioni.
Nuove tecnologie biomediche hanno inciso significativamente
sulla qualità di vita dei pazienti, su ospedalizzazioni e
sopravvivenza, segnalano gli organizzatori. Inoltre, la
prospettiva della genetica e medicina di precisione, imaging
cardiovascolare avanzato integrato e dei biomarcatori, approccio
multiparametrico alla diagnosi e stratificazione prognostica e
medicina rigenerativa per la riparazione dei cuori malati
saranno temi dominanti.
Importanti sono stati i progressi della Cardiologia
Interventistica e Cardiochirurgia nel trattamento mininvasivo di
pazienti sempre più anziani e con gravi profili di comorbidità.
Si parlerà di interventistica dei difetti strutturali, ablazione
delle aritmie, farmacologia avanzata e prevenzione della morte
improvvisa. Attenzione al malato e alla famiglia, alla cura e
alla prevenzione, tecnologia ed intelligenza artificiale e temi
dell'umanizzazione. L'incontro ripropone l'efficiente
organizzazione in rete delle strutture isontino-giuliane
integrate nelle funzioni ospedaliere, territoriali e
universitarie. Il Registro Internazionale sulle Cardiomiopatie e
la corposa attività scientifica che ne sta derivando saranno
alla base delle discussioni interattive basate sulla casistica
clinica.
L'evento dell'Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina
e Università di Trieste, attraverso l'ampia discussione
interattiva di casistica su tematiche critiche e il contributo
degli oltre 40 specializzandi della rete formativa con le
Cardiologie di Udine, Pordenone e Gorizia-Monfalcone, presenterà
le esperienze più avanzate e darà visibilità al supporto di
Fondazione Cassa di Risparmio di Trieste, Fincantieri,
Fondazione Casali, Fondazione Cassa Risparmio di Gorizia e
Associazioni di Cardiologia. (ANSA).
Salute: confronto cardiologi su Scompenso e Cardiomiopatie
Al Molo IV 14 e 15/10 evento Asugi e UniTs
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