(ANSA) - BOLOGNA, 10 OTT - Assicurare l'avvio degli screening
per Hiv e fornire gratuitamente i kit diagnostici a
organizzazioni del terzo settore (quali, a titolo d'esempio
"Check point Blq") convenzionate con le strutture ospedaliere e
impegnate sul fronte della prevenzione del virus. È quanto
chiede con un'interrogazione alla giunta dell'Emilia-Romagna
Silvia Piccinini (Movimento 5 stelle).
La consigliera invita inoltre la giunta a "predisporre
campagne di informazione, anche in collaborazione con
associazioni del terzo settore e associazioni di pazienti, al
fine di sensibilizzare la popolazione sulla necessità di
partecipare agli screening di prevenzione per Hiv e, in
generale, sui rischi correlati alle malattie infettive nonché a
ripristinare i lavori della Commissione contro l'Aids".
"Nonostante la diminuzione delle persone che contraggono
l'infezione da Hiv -ha sottolineato Piccinini - in
Emilia-Romagna nel corso del 2020, sono stati 140 i nuovi casi
rilevati, rispetto ai 211 dell'anno precedente (-71). Purtroppo,
resta ancora alto il numero di chi arriva a una diagnosi
tardiva. Un problema, questo, legato principalmente a una bassa
o errata percezione del rischio in alcune fasce della
popolazione". (ANSA).
M5s E-R, screening Hiv gratis a organizzazioni terzo settore
'Fornire i kit diagnostici alle organizzazioni convenzionate'
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