Modena sperimenta strumento innovativo per diagnosi al fegato

Il Policlinico potrà utilizzare l'ultimo prototipo di Fibroscan


Il Policlinico di Modena diventa la prima struttura sanitaria al mondo a sperimentare l'ultimo prototipo di Fibroscan, strumento che permette di diagnosticare in maniera non invasiva eventuali malattie croniche del fegato.
    Echosens, l'azienda inventrice di Fibroscan, ha concesso la sperimentazione di questo macchinario di ultima generazione al gruppo di ricerca guidato dal professor Filippo Schepis, responsabile della struttura Malattie epatiche complesse e del Laboratorio di emodinamica epatica del Policlinico. L'intesa è stata presentata oggi alla presenza, tra gli altri, di Laurent Sandrin, inventore di Fibroscan e amministratore delegato di Echosens.
    Il Laboratorio è stato fondato nel 2009 ed è riconosciuto tra i più avanzati in Europa nella diagnosi e nel trattamento dell'ipertensione portale associata sia a cirrosi epatica, sia a malattie vascolari rare del fegato. Esegue circa 300 procedure all'anno e tre anni fa è nato il percorso che ha portato a questa sperimentazione: quello di Modena è uno dei pochissimi laboratori al mondo in grado di confrontare le misurazioni di questo speciale prototipo con i dati invasivi di riferimento.
    Dati che faranno scuola a livello internazionale nell'ambito della diagnostica epatica.
    Il Fibroscan, spiegano l'Aou modenese e la Regione, ha rivoluzionato il modo di valutare la presenza di fibrosi avanzate o cirrosi del fegato. Se prima l'unica strada per verificare eventuali patologie era quella della biopsia, un esame che richiede il prelievo di un campione di tessuto, grazie al Fibroscan è possibile misurare la rigidità del fegato, ovvero l'indicatore indiretto della fibrosi, semplicemente appoggiando una sonda sull'addome del paziente. Senza aghi, senza dolore, senza rischi.
    Echosens ha messo a disposizione l'unico esemplare al mondo di prototipo insieme all'ultimo modello commerciale del Fibroscan 630 Expert, del valore di 200mila euro.
   

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