Due gemelline siamesi senegalesi di
due anni e mezzo, giunte in Italia nel luglio 2024, sono state
separate con un intervento di 48 ore al San Gerardo di Monza.
Presentavano una fusione cranio-encefalica, con una connessione
estesa tra le ossa del cranio, i tessuti cerebrali e il sistema
vascolare.
Si tratta di una forma rarissima, un caso ogni 2,5 milioni di
nascite, con meno di 60 interventi di separazione dal 1950 ad
oggi. Una delle due bimbe, la piccola T., non ha superato la
fase finale dell'intervento, mentre la gemella, D., è ora
ricoverata in terapia intensiva neurologica, con progressivi
miglioramenti che - spiega l'ospedale - le permetteranno per la
prima volta di intraprendere un cammino verso l'autonomia
motoria.
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