Al Mauriziano di Torino il dentista per pazienti speciali

Tra i pazienti c'è anche un'atleta degli Special Olympics


Si chiama "Odontostomatologia per pazienti speciali" e riguarda le persone con difficoltà di collaborazione, affette da malattie rare o gravi patologie di ordine generale, che possono rendere problematico l'avvicinamento alla poltrona del dentista. L'ospedale Mauriziano è il Centro di alta specializzazione, che da oltre trent'anni se ne fa carico e che sabato 12 aprile dedicherà una giornata di studio interdisciplinare agli oltre 230 pazienti con Sindrome di Down seguiti nel 2024.
    Tra i pazienti speciali del Centro di Odontostomatologia del Mauriziano c'è anche una protagonista dei recenti Special Olympics, i Giochi mondiali invernali a Torino a marzo. Federica Flumeri, 37 anni e tre medaglie conquistate sulle nevi della Valle di Susa, è paziente del Mauriziano dal 1996, affetta dalla Sindrome di Kleefstra, una rara malattia genetica che comporta anche anomalie dei denti. "Mia figlia viene qui da quando aveva 8 anni e sempre senza paura, come se andasse a trovare degli amici" racconta la mamma Laura.
    "A loro - spiega il Paolo Appendino, direttore dell'Odontostomatologia dell'Azienda ospedaliera Ordine Mauriziano - il nostro ospedale offre una presa in carico totale, che riguarda anche esigenze legate ad altre specialità mediche e che conta sulla presenza di pronto soccorso e rianimazione. Si tratta di un approccio multispecialistico, che risponde a requisiti di sicurezza e di comfort fondamentali per i pazienti e le loro famiglie e che tende a ricorrere il meno possibile alla narcosi".
    Nel 2024 l'attività ambulatoriale del Centro di alta specializzazione del Mauriziano ha contato oltre 3.500 prestazioni e riabilitato dal punto di vista protesico 56 pazienti.
   

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