Epilessia, Inrca illumina di viola presidi marchigiani

Lunedi 10 febbraio 2023 per la Giornata Internazionale


Istituita nel 2015, la giornata internazionale dell'epilessia, che quest'anno si celebra il 10 febbraio, vuole dare visibilità alla storia e alle esperienze di chi soffre di questa patologia, ma anche promuovere strategie di cura sempre più efficaci e inclusive per i malati in tutto il mondo. L'Inrca è specializzata nella cura delle persone anziane e, dopo l'ictus e la demenza, l'epilessia è la terza malattia neurologica più frequente, con una prevalenza stimata del 5-7% nella fascia di età superiore ai 65 anni.
    In merito a questa giornata, la Direttrice Generale Maria Capalbo ha commentato: "la nostra Azienda ha deciso di aderire a questa giornata, per aumentare la consapevolezza rispetto a tale patologia, spesso soggetta a stigma e pregiudizi. Per questo, illumineremo di viola i presidi Inrca marchigiani, poiché il colore viola rappresenta proprio la lotta a tale patologia.
    Inoltre presso il presidio di Ancona, sarà presente nella giornata del 10 febbraio l'Associazione Marchigiana contro l'Epilessia (AMCE) con una postazione in cui i volontari saranno a disposizione per distribuire materiale relativo a questa malattia e per dare informazioni".
    Anche l'assessore alla Salute Filippo Saltamartini ha plaudito a tale iniziativa, aggiungendo: "La Giornata internazionale dell'epilessia è un evento speciale che promuove la consapevolezza dell'epilessia in più di 130 paesi ogni anno.
    Secondo i dati dell'Oms, nel mondo sono circa 50 milioni le persone affette da questa malattia, che costituisce il disturbo neurologico più diffuso su scala globale. I due obiettivi globali sono quello di aumentare del 50% entro il 2031 la copertura dei servizi dedicati alle persone affette da questa patologia, e promuovere a livello internazionale lo sviluppo e l'aggiornamento delle leggi volte a proteggere i diritti dei malati A livello locale l'Associazione Amce, che aderisce alla Federazione Italiana Epilessie (FIE) è molto attiva, promuovendo eventi rivolti non solo ai malati ma anche alle scuole e a tutti quegli ambienti sociali in cui a tutt'oggi l'epilessia fa paura e la gestione di una crisi comiziale poco conosciuta. Ringrazio l'Inrca da sempre sensibile a tali iniziative e vicina non solo a chi è affetto da disturbi come questo ma anche alle loro famiglie"
   

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