EneaTech investe 15 milioni in Tethis per biopsia liquida

Obiettivo è sviluppo soluzioni non invasive in ambito oncologico


La Fondazione EneaTech e Biomedical ha annunciato un investimento di 15 milioni di euro in Tethis, azienda specializzata nello sviluppo di soluzioni per la biopsia liquida in ambito oncologico. Questa tecnologia non invasiva, basata su un semplice esame del sangue, permette di individuare tracce di cellule tumorali circolanti, aprendo nuove prospettive per la diagnosi precoce e terapie mirate.
    La piattaforma può supportare la diagnosi precisa del tumore, monitorare la malattia durante e dopo il trattamento e nel caso rilevare precocemente i tumori, integrando l'analisi cellulare con marcatori molecolari presenti nel plasma. "Partendo da un semplice prelievo di sangue, puntiamo a fornire a oncologi e ricercatori traslazionali analisi cellulari e molecolari complete per far progredire la diagnostica di precisione, sviluppare terapie mirate e offrire cure sempre più personalizzate per i pazienti oncologici", dichiara Holger Neecke, amministratore delegato di Tethis. Il cuore dell'innovazione di Tethis risiede nel suo processo analitico integrato che include uno strumento di preparazione del campione di sangue See.d©, i vetrini SmartBioSurface© trattati con nanomateriali biocompatibili, e algoritmi di intelligenza artificiale per l'identificazione di elementi cellulari di origine tumorale. "Supportare soluzioni tecnologiche rivoluzionarie, come la biopsia liquida, significa gettare le fondamenta per un futuro in cui diagnosi più rapide, accurate e meno invasive possano migliorare significativamente la qualità della vita dei pazienti oncologici", conclude Maria Cristina Porta, direttore generale Fondazione EneaTech e Biomedical.
   
   

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