Tumore polmone, al via campagna Amgen Italia, Ipop e Walce

Tumore polmone, al via campagna Amgen Italia, Ipop e Walce

Per informare i cittadini sul ruolo delle alterazioni genetiche


(ANSA) - ROMA, 20 GIU - Conoscere bene il tumore al polmone per combatterlo meglio. È questo l'obiettivo della campagna "L'esame più importante della tua vita", lanciata da Amgen in collaborazione con IPOP e WALCE Onlus per informare i pazienti sul ruolo giocato dalle possibili alterazioni genetiche del tumore al polmone non a piccole cellule. Sui siti associazione-ipop.org, womenagainstlungcancer.org e www.amgen.it sarà disponibile un questionario per approfondire la conoscenza della patologia e consentire di acquisire elementi utili per affrontare il percorso terapeutico oncologico in modo più consapevole e attivo. La ricerca scientifica ha portato allo sviluppo di test molecolari in grado di individuare le alterazioni genetiche associate al tumore. "Ogni paziente è diverso dall'altro e ha una storia unica che lo caratterizza. Anche il tumore, e in particolare quello al polmone, si presenta in forme differenti e molteplici, a seconda della mutazione che lo origina: individuare quella specifica può fare la differenza nel percorso di cura", spiega Maria Luce Vegna, direttore medico Amgen Italia.
    "Purtroppo - commenta Bruno Aratri, presidente dell'associazione IPOP Onlus (Insieme per i Pazienti di Oncologia Polmonare) - attualmente questa tipologia di test non è presente in eguale misura nelle strutture sanitarie a livello nazionale. È allora fondamentale che le istituzioni e le associazioni lavorino insieme affinché la distribuzione diventi più capillare, facilitandone l'accesso ai pazienti".
    "Oltre alla tempestività - sottolinea Silvia Novello, ordinario Oncologia Medica dell'Università di Torino, responsabile SSD Oncologia Polmonare all'AOU "San Luigi Gonzaga" di Orbassano e presidente di WALCE Onlus (Women Against Lung Cancer in Europe) - è sicuramente la precisione della diagnosi che può fare la differenza in quel 30% di pazienti affetti da tumore al polmone non a piccole cellule che possono essere trattati con i farmaci a bersaglio molecolare. E la percentuale è, fortunatamente, destinata a crescere in fretta grazie ai risultati ottenuti dalla ricerca".
    Nel 2020 il tumore del polmone ha contato in Italia circa 41 mila nuove diagnosi, è la seconda neoplasia più frequente tra gli uomini (15% del totale dei tumori) e terza tra le donne (6%). Nel 2021 ha causato 34 mila decessi nel 2021. (ANSA).
   

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