A Reggio Emilia i massimi esperti nella ricerca contro il cancro

Focus su tumori ereditari e immunità nei contesti oncologici


Sarà Reggio Emilia a ospitare, dal 28 al 30 novembre, il keynote della ricerca oncologica italiana, organizzato da Alleanza contro il cancro (Acc), la Rete del ministero della Salute dedicata alla ricerca sui tumori. L'evento, giunto alla sua nona edizione, riunirà i massimi esperti nazionali e internazionali per confrontarsi sulle più recenti scoperte scientifiche e sulle tecnologie d'avanguardia nella lotta contro il cancro.
    Con il tradizionale tema centrale "Nuove tecnologie e strategie per combattere il cancro", il congresso offrirà - informa una nota - tre giornate di presentazioni, sessioni scientifiche e discussioni strategiche, con l'obiettivo di promuovere un avanzamento concreto nella diagnosi e nel trattamento delle patologie oncologiche. Il programma sarà aperto da Maria Rosaria Campitiello, capo del Dipartimento di prevenzione, ricerca e emergenze sanitarie del ministero della Salute e da un'introduzione del presidente di Acc, Ruggero De Maria.
    Il meeting 2024 sarà centrato su temi traslazionali innovativi e d'attualità. Tra i punti salienti, le discussioni riguarderanno i nuovi concetti di plasticità tumorale, la genomica nella storia naturale dei tumori, l'ecosistema tumorale, con particolare attenzione alle forme più rare e meno studiate, nonché le ultime novità nei tumori ereditari e rari.
    Le sessioni specifiche saranno dedicate ai nuovi approcci terapeutici, allo stato dell'arte delle terapie cellulari e alle potenzialità dell'intelligenza artificiale e dei big data nella ricerca oncologica.
    Tra gli interventi-chiave quelli del professor Andrea Ballabio e del professor Alberto Mantovani, che approfondiranno rispettivamente il ruolo dei segnali TFEB-mTORC1 nei tumori ereditari e l'immunità innata nei contesti oncologici.
   

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