Cura del cancro, Sinner a Candiolo per il lancio della Biobanca

Il numero 1 al mondo per l'iniziativa 'Un ace per la ricerca'


Jannick Sinner, numero 1 al mondo nel tennis, in questi giorni a Torino per le Atp Finals, è stato oggi pomeriggio in visita all'Istituto di Candiolo-Irccs per la ricerca e la cura del cancro, a pochi chilometri dal capoluogo piemontese. "Sono contento di rivedervi", ha detto al suo arrivo il campione azzurro, accolto da Allegra Agnelli, presidente della Fondazione piemontese per la ricerca e la cura del cancro, e Stefano Barrese, responsabile della Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo.
    Il tennista che guida la classifica Atp è stato festeggiato e applaudito da decine di medici, ricercatori e pazienti. Ha partecipato alla consegna del 'microscopio blu', uno strumento a scansione laser in grado di rivoluzionare la diagnosi oncologica, acquistato con i fondi della campagna 'Un ace per la ricerca', l'iniziativa di Intesa Sanpaolo e Fondazione Piemontese per la ricerca sul cancro, promossa in occasione delle Nitto Atp Finals e di cui la banca è host partner.
    Intesa Sanpaolo contribuisce al progetto donando 100 euro per ogni ace messo a segno dai finalisti, che diventano 1.000 nella finale. Chiunque può supportare l'iniziativa attraverso ForFunding, la piattaforma di raccolta fondi di Intesa Sanpaolo per sostenere i progetti solidali promossi da selezionate organizzazioni non profit.
    Quest'anno l'obiettivo della campagna 'Un Ace per la Ricerca" è finalizzata all'avvio dei lavori della nuova Biobanca dell'Istituto di Candiolo, uno spazio di 3.000 metri quadrati dove verranno conservati campioni biologici, e informazioni ad essi collegate, dei pazienti oncologici.
    'Con Jannik Sinner e Intesa Sanpaolo al fianco della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro - ha detto Allegra Agnelli - lanciamo un grande progetto con l'obiettivo di dare un nuovo e significativo contributo alla sconfitta del cancro. Lo spirito dei grandi campioni dello sport, proprio come Jannik, fondato su talento, impegno e passione, è lo stesso dei nostri medici, ricercatori e di chi ogni giorno lavora a Candiolo contro il cancro'.
    Per Gianmarco Sala, direttore generale Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, "il lancio della nuova Biobanca insieme a un campione come Jannik Sinner segna un ulteriore punto vincente per la ricerca sul cancro. Grazie ai nostri sostenitori e a un partner speciale come Intesa Sanpaolo siamo pronti alle nuove sfide che l'oncologia ci pone".
   

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