Diabete 1 lascia una 'firma' nell'intestino, studio italiano

Diabete 1 lascia una 'firma' nell'intestino, studio italiano

Trovata infiammazione nel duodeno e flora batterica specifica


(ANSA) - ROMA, 20 GEN - Le persone con diabete di tipo 1 presentano un'infiammazione nel tratto intestinale e caratteristiche specifiche nella flora batterica che le differenziano da individui che non hanno la malattia. A individuare la 'firma' intestinale che li contraddistingue è un nuovo studio, tutto italiano, condotto presso l'Istituto di Ricerca sul Diabete dell'Ospedale San Raffaele di Milano.

Il diabete si verifica quando il corpo non produce la quantità necessaria di insulina, ormone che svolge un ruolo cruciale nel controllare il livello di glucosio nel sangue e nell'aiutare le cellule a utilizzare lo zucchero per produrre energia. In particolare, il diabete di tipo 1 è una condizione autoimmune che in genere colpisce persone giovani e si sviluppa quando il sistema immunitario del corpo attacca il pancreas e impedisce alla ghiandola di produrre insulina. Ad esserne colpiti sono meno di una persona su mille in Italia. Lo studio ha esaminato il microbioma di 54 individui che hanno subìto endoscopie e biopsie nella prima parte dell'intestino tenue (duodeno), tra il 2009 e il 2015. Le persone con diabete di tipo 1 hanno mostrato significativamente più segni di infiammazione della mucosa dell'intestino, legata a 10 geni specifici, rispetto ai partecipanti con celiachia e a soggetti di controllo sani. Inoltre avevano anche una diversa combinazione di batteri intestinali rispetto agli altri due gruppi. "Non sappiamo se questa 'firma' nell'intestino sia causata dagli attacchi del corpo sul pancreas", commenta Lorenzo Piemonti, autore principale dello studio, pubblicato sul Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism, rivista della Endocrine Society. Ma, aggiunge, "esplorando questo aspetto, potremmo essere in grado di trovare nuovi modi per curare la malattia, prendendo di mira le caratteristiche uniche del tratto gastrointestinale di individui con diabete 1".(ANSA).

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