Campagna Ecdc,'non fare dell'influenza il tuo tallone d'Achille'

Vaccini e non solo, l'antica Grecia per 5 misure spesso ignorate


"Non lasciare che l'influenza diventi il tuo tallone d'Achille". L'Ecdc, il centro europeo per la prevenzione e il controllo della malattie, chiama in aiuto il mito e le sculture dell'antica Grecia per sensibilizzare la popolazione sull'importanza di proteggersi dall'influenza, in primo luogo, ma non solo, con la vaccinazione.
    L'influenza, ricorda l'Ecdc, è solitamente lieve e la maggior parte delle persone guarisce rapidamente, ma alcune sono ad alto rischio di gravi complicazioni, che possono essere pericolose per la vita. La campagna vaccinale si tiene ogni anno a ottobre e ha lo scopo di aumentare la consapevolezza dell'importanza di aumentare l'adesione alla vaccinazione antinfluenzale stagionale per persone che hanno fattori di rischio.
    Gli anziani, le donne incinte, i bambini piccoli e le persone con patologie hanno maggiori probabilità di sviluppare una malattia grave se dovessero essere infettati. Inoltre, sottolinea l'Ecdc, "gli operatori sanitari sono più esposti quotidianamente a diversi virus, tra cui il virus dell'influenza, e dovrebbero essere vaccinati per proteggere se stessi e i loro pazienti". Poiché i virus influenzali cambiano, ogni anno è necessario rifarla per tenere il passo con i virus in circolazione e ottobre "è il periodo ottimale".
    L'influenza è una malattia con elevati costi sociali ed economici e la vaccinazione è il modo migliore per prevenirla.
    Ma la campagna dell'Ecdc ricorda anche altri quattro consigli per limitare il contagio attraverso semplici misure, molto utilizzate durante la pandemia di Covid-19 ma ora spesso ignorate: se hai sintomi, indossa una mascherina per proteggere i più fragili; lava spesso e accuratamente le mani; copri mani e naso quando starnutisci o tossisci; resta a casa se sei ammalato.
   

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