Una terapia orale non ormonale
potrebbe aiutare a ridurre i sintomi vasomotori (Vms) da
moderati a gravi associati alla menopausa, le cosiddette
vampate. Approvato dall'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa),
Fezolinetant agisce bloccando le neurochinine implicate nella
termoregolazione dell'organismo, aiutando a ripristinare
l'equilibrio nel centro di controllo della temperatura del
cervello (l'ipotalamo) per ridurre il numero e l'intensità delle
vampate di calore e delle sudorazioni notturne. "Si tratta di un
meccanismo d'azione molto sofisticato che agisce proprio
all'origine della causa che provoca i sintomi - dichiara Tommaso
Simoncini, ordinario di Ginecologia e Ostetricia all'Università
di Pisa e Presidente della Società Internazionale di
Endocrinologia Ginecologica (Isge) - Questo è un vantaggio
importante in quanto consente ai clinici di personalizzare la
terapia in base alla tipologia e gravità dei sintomi". A livello
globale, più della metà delle donne in menopausa sperimenta Vms,
con tassi in Europa che vanno dal 56% al 97% con prevalenza di
casi da moderati a gravi in post-menopausa del 40%. "In
passato, si credeva che la menopausa e i sintomi vasomotori
associati fossero il risultato della sola diminuzione degli
estrogeni; le ricerche in questo campo hanno fatto conoscere il
ruolo di specifiche vie neuronali situate nell'ipotalamo, l'area
del cervello che regola la temperatura corporea, nel causare le
vampate di calore - spiega Rossella Nappi, ordinaria di
Ostetricia e Ginecologia all'Università degli Studi di Pavia e
Presidente della Società Internazionale della Menopausa (Ims)-
Fezolinetant rappresenta per tutte le donne una opzione
terapeutica in più di trattare un sintomo senza influire sul
fenomeno menopausa dal punto di vista ormonale, perché agisce in
modo mirato sulle neurochinine B, molecole che regolano la
temperatura corporea a livello cerebrale". L'approvazione del
farmaco si basa sui risultati di tre studi clinici di Fase 3 che
hanno arruolato complessivamente oltre 3.000 individui in
Europa, negli Stati Uniti e in Canada.
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