È cominciato nell'Assemblea
legislativa dell'Emilia-Romagna il dibattito sulla legge sul
fine vita: in Commissione Politiche per la salute è iniziato
l'iter relativo alle due proposte di legge sul tema. Si tratta
della proposta di legge di iniziativa popolare dell'Associazione
Luca Coscioni e della proposta della consigliera del Movimento 5
Stelle, Silvia Piccinini. I due progetti sono stati accorpati e
la commissione ha nominato relatrice di maggioranza la
consigliera Pd Marilena Pillati. Non è stato invece indicato
alcun relatore di minoranza perché per il centrodestra, come
anticipato, il provvedimento legislativo è di carattere
nazionale. È dunque caduta nel vuoto la disponibilità di
Piccinini di svolgere tale ruolo.
Ad oggi, ha ricordato Luca Baldino, direttore generale
dell'assessorato Sanità, le modalità con cui l'Emilia-Romagna ha
applicato la sentenza n.242 del 2019 della Corte costituzionale
sono state - con atti amministrativi - l'istituzione del
Comitato regionale per l'etica nella clinica (Corec) e l'invio
di "istruzioni tecnico-operative" alle Ausl sull'iter della
richiesta del fine vita per il malato.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA