Mortalità inferiore all'1% in
Cardiochirurgia e coronarie ricanalizzate entro 90' in oltre il
64% dei casi d'infarto trattati in Cardiologia: il Report 2023
AGENAS (Agenzia nazionale servizi sanitari regionali) premia la
Cardiologia e la Cardiochirurgia di Trieste. Ottimi risultati
anche a livello regionale: il Friuli Venezia Giulia è fra le 3
regioni a più bassa mortalità per Infarto Miocardico Acuto in
Italia (dopo Umbria e Marche). Per gli esperti, il risultato non
è frutto soltanto del progresso tecnologico quanto soprattutto
di organizzazioni efficienti e professionisti qualificati.
In Italia la mortalità a 30 giorni dalla ammissione in
ospedale per infarto miocardico acuto, nel 2022, è stata del
7,7%; in Fvg il PNE (Piano nazionale esiti) riporta un valore
più basso: 4,9%. Indicatore importante è la tempestività della
ricanalizzazione coronarica efficace a 90' dall'ammissione dei
pazienti con infarto miocardico STEMI in ospedale: il dato
nazionale è del 57% nel 2022, più sfavorevole di quello
dell'area isontino-giuliana dove si registra il miglior dato
regionale: 64,77%. Analogamente, la mortalità nell'infarto
miocardico STEMI a 30 giorni, in Italia è 9,19%; a Trieste alla
SC Cardiologia di Cattinara, la mortalità a 30 gg nei trattati
con angioplastica primaria si ferma al 4,1%, dato molto positivo
considerata la demografia dell'area giuliano-isontina. In Fvg il
valore mediano grezzo è 7,74%. Il dato aziendale ASUGI per
Trieste è 7,88% (grezzo; 7,27% aggiustato).
In merito al volume di ricoveri per NSTEMI, Trieste, che
gestisce anche la casistica giuliano-isontina in
urgenza-emergenza, presenta il dato numericamente più elevato in
Fvg con 486 ricoveri nel 2022. In Italia il dato mortalità a un
anno per infarto miocardico acuto (STEMI e NSTEMI aggregati) è
9,14%, stabile rispetto al passato; ma a Trieste la mortalità
cumulativa fra le 2 forme d'infarto è molto più bassa: 7,09%
grezza e 6,66% aggiustata. Anche per lo Scompenso Cardiaco, la
mortalità a 30 giorni dal ricovero, in Fvg è inferiore alla
media italiana fermandosi al 10,38%. Ancora una volta Trieste fa
registrare il valore più basso in Fvg: tasso grezzo del 7,64%;
aggiustato del 6,39%. Andrà approfondito il dato sulle
riammissioni ospedaliere. Sono molto positivi in Italia e in Fvg
anche i dati della Cardiochirurgia di Trieste per interventi by
pass aortocoronarico e valvulopatie. La mortalità a 30 gg dopo
bypass aortocoronarico, calcolata su oltre 150 casi è O,22%, 10
volte inferiore alla media nazionale (2,17%): una posizione di
assoluta eccellenza fra le prime 5 strutture nazionali. Analoghi
risultati di eccellenza per malattie valvolari: Trieste registra
una mortalità a 30 gg dello 0,74%, oltre il 50% più favorevole
del dato nazionale (2,42%). Enzo Mazzaro direttore
Cardiochirurgia e Gianfranco Sinagra direttore Dip.
Cardiotoracovascolare ASUGI hanno espresso soddisfazione
sottolineando che "i risultati riflettono l'impegno e la
professionalità di tutti i componenti dei gruppi di lavoro".
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