A Bari nuovo laboratorio Microbiologia, 'unico al sud'

Può processare ogni anno 180mila campioni


Un nuovo laboratorio di Microbiologia unico al sud per attrezzatura e capacità di analisi, con la possibilità di effettuare oltre 180mila campionamenti biologici l'anno, 500 ogni giorno, esaminati da una catena di analisi automatica che, in pochi minuti, è in grado di individuare la presenza o meno di un batterio e fornire, in tempi brevi, la risposta terapeutica personalizzata per il paziente. La struttura è stata inaugurata oggi nell'ospedale Di Venere di Bari alla presenza del governatore Michele Emiliano, accompagnato dal direttore generale della Asl Bari, Antonio Sanguedolce e dal direttore del dipartimento di Medicina di Laboratorio e Trasfusionale, Edmondo Adorisio.
    Il laboratorio è dotato di una innovativa isola di batteriologia completamente automatizzata capace di processare ogni anno 180mila campioni, oltre che di attrezzature ultra moderne, di alta specializzazione. "Questo centro è il primo esempio concreto - dichiara Emiliano - del modello organizzativo innovativo per la Patologia clinica che la Regione ha avviato nel 2017 con un atto deliberativo finalizzato alla revisione della rete pubblica. L'ospedale Di Venere è oggi hub per tutte le analisi della provincia, è dotato di macchinari unici in Italia e rari in Europa, che riducono i rischi per gli operatori, compresi i rischi derivanti dagli errori manuali e riescono a selezionare virus e batteri, identificando con precisione i farmaci che servono a contrastarli. Si riducono i tempi di degenza e si abbattono i costi degli antibiotici".
    La struttura, ampia 1.000 metri quadrati, ospita tutta la sezione di Microbiologia provinciale insieme ad altri settori di alta specializzazione: virologia, allergologia, biologia molecolare, preanalitica, autoimmunità, tossicologia, area urine.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Leggi su www.ansa.it