Incoraggiare i professionisti della salute ad adottare comportamenti non conflittuali nei luoghi di lavoro, stimolandoli all'ascolto del paziente, alla tutela dell'ambiente e ad un atteggiamento gentile verso se stessi e verso gli altri. Sono alcune delle raccomandazioni contenute nella Carta della Gentilezza dei professionisti sanitari, pubblicate in occasione della Giornata internazionale dell'infermiere.
Il documento, a cura dell'associazione infermieristica tecnico-scientifica Ahna Italia in collaborazione con GentleTude, promuove comportamenti etici in ambito sanitario. Le raccomandazioni proposte trovano ispirazione nelle linee guida del Movimento Mondiale per la Gentilezza, fondato a Tokyo nel 1997. Tra queste, accogliere gli altri con un sorriso, dedicare tempo all'ascolto della persona assistita, imparare a gestire li conflitti favorendo la comunicazione non violenta, rispettare e valorizzare la diversità, come grande fonte di crescita. La Carta raccomanda poi di condividere il sapere, adottare buone prassi di tutela dell'ambiente e del rispetto degli animali, creare uno spazio umano e inclusivo nell'ambiente lavorativo.
Infine essere gentile e compassionevole anche verso se stessi.
"La Carta della Gentilezza, che è stata sottoposta anche all'Istituto Italiano di Bioetica, è un traguardo importante perché emerge dalla consultazione corale di tutti i professionisti sanitari nostri associati", spiega Silvia Oggioni, presidente dell'associazione Ahna Italia. Il documento, conclude, "è un primo passo nella direzione di stare bene con noi stessi per prenderci meglio cura degli altri".
Ascolto, sorriso e rispetto, la Carta della Gentilezza in sanità
Pubblicata da Ahna Italia per i professionisti della salute
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