Pgf Veyx - 1fl 50ml 0,250mg/Ml
Dettagli:
Nome:Pgf Veyx - 1fl 50ml 0,250mg/MlCodice Ministeriale:104409065
Principio attivo:Cloprostenolo Sodico
Codice ATC:G02AD90
Fascia:n/a
Prezzo:79.5
Produttore:Veyx-pharma Gmbh
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi e al riparo dalla luce
Scadenza:24 mesi
Veterinario:Sì
Denominazione
PGF VEYX 0,250 MG/ML
Formulazioni
Pgf Veyx - 1fl 20ml 0,250mg/Ml
Pgf Veyx - 1fl 50ml 0,250mg/Ml
Categoria farmacoterapeutica
Prostaglandine.
Principi attivi
Cloprostenolo 0,250 mg/ml (corrispondenti a 0,263 mg di cloprostenolo sodico).
Eccipienti
Clorocresolo, acido citrico monoidrato, cloruro di sodio, idrossido disodio (per regolare il pH), citrato di sodio, acqua per preparazioni iniettabili.
Indicazioni
Bovini (manze, bovine adulte): per programmare il momento dell'estro edell'ovulazione e per la sincronizzazione del ciclo negli animali con ciclo ovulatorio quando applicato durante il diestro (induzione dell' estro in caso di estro non rilevato, sincronizzazione dell'estro). Anestro e disordini uterini causati da un blocco del ciclo estrogenico indotto dal progesterone (induzione dell'estro in anestro, endometrite, piometra, cisti del corpo luteo, cisti follicolari luteiniche, accorciamento del periodo di riposo sessuale). Induzione dell'aborto fino al giorno 150 di gravidanza. Feti mummificati. Induzione del parto. Suini(scrofe): induzione o sincronizzazione del parto da giorno 114 di gra vidanza in avanti (il giorno 1 di gravidanza e' l'ultimo giorno di inseminazione).
Controindicazioni / effetti secondari
Non usare per somministrazione endovenosa. Non usare in animali in gravidanza, in cui l'induzione dell'aborto o del parto non e' desiderata.Non usare in caso di malattie spastiche del tratto respiratorio e del tratto gastrointestinale.
Uso / Via di somministrazione
Intramuscolare.
Posologia
Bovini (manze, bovine adulte): 0,5 mg di cloprostenolo/animale corrispondenti a 2,0 ml di prodotto/animale. Per sincronizzare l'estro in allevamenti di bovini, si raccomanda che il prodotto venga somministrato in due occasioni, con un intervallo di 11 giorni tra le somministrazioni. Suini (scrofe): 0,175 mg di cloprostenolo/animale corrispondenti a0,7 ml di prodotto/animale. Utilizzare siringhe automatiche per i fla concini da 50 ml. Utilizzare in singola somministrazione. Il tappo di gomma del flaconcino puo' essere perforato in condizioni di sicurezza per un massimo di 25 volte. In alternativa, si utilizzano siringhe automatiche o un idoneo ago per aspirazione per i flaconcini da 50 ml, per evitare di perforare eccessivamente il tappo.
Conservazione
Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C. Proteggere dallaluce. Tenere il flaconcino nell'imballaggio esterno. Periodo di valid ita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 28 giorni.
Avvertenze
Per l'induzione dell'aborto la somministrazione del medicinale deve essere effettuata esclusivamente dal medico veterinario. Per ridurre il rischio di infezioni anaerobiche, bisogna prestare attenzione a evitare le iniezioni attraverso aree contaminate della pelle. Detergere e disinfettare a fondo i punti di iniezione prima della somministrazione. Precauzioni per l'utilizzo nei suini: Usare solo se le date di monta sono note. La somministrazione troppo precoce protrebbe influire negativamente sulla vitalita' dei suinetti. Questo so verifica quando l'iniezione viene somministrata piu' di 2 giorni prima del periodo di gestazione medio della razza. Il giorno 1 della gravidanza e' l'ultimo giorno dell'inseminazione. Il periodo di gestazione e' di solito di 111-119giorni. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli ani mali: il prodotto deve essere maneggiato con attenzione per evitare un'accidentale autoiniezione o contatto con la pelle o con le mucose dell'utilizzatore. Le prostagladine di tipo F 2alfa possono essere assorbite attraverso la pelle e causare broncospasmo o aborto. Le donne in gravidanza, le donne in eta' fertile, gli asmatici e le persone con altre malattie alle vie respiratorie devono indossare guanti impermeabilidurante la somministrazione del prodotto. Se si verifica un versament o accidentale sulla pelle, questo va subito lavato via con acqua e sapone. In caso di autoiniezione accidentale, rivolgersi ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo. In caso di disturbi respiratori dovuti all'inalazione o all'iniezione accidentale e' indicato un broncodilatatore ad azione rapida, come isoprenalina o salbutamolo. Sovradosaggio: in caso di sovradosaggio possono comparire i seguenti sintomi: aumento della frequenza cardiaca, aumento della frequenza respiratoria, broncocostrizione, aumento della temperatura rettale, aumentato della defecazione e della minzione, salivazione, nausea e vomito. Non sonodisponibili antidoti. Incompatibilita': in assenza di studi di compat ibilita', non miscelare con altri medicinali veterinari.
Tempo di attesa
Carne, visceri: 2 giorni. Latte: zero ore.
Specie di destinazione
Bovini (manze e bovine adulte), suini (scrofe).
Interazioni
L'uso concomitante di ossitocina e cloprostenolo aumenta gli effetti sull'utero.
Effetti indesiderati
Possono comparire infezioni anaerobiche se batteri anaerobici vengono introdotti nei tessuti dall'iniezione, in particolare in seguito a iniezione intramuscolare. Bovini: quando usato per l'induzione al parto, l'incidenza di ritenzione placentare potrebbe essere aumentata, a seconda del momento del trattamento. In casi molto rari si possono osservare reazioni di tipo anafilattico che possono essere letali e richiedono un intervento medico rapido. Suini: il comportamento anomalo che potrebbe comparire nei suini subito dopo il trattamento, quando il medicinale e' usato per indurre il parto, e' simile a quello delle scrofe prima del parto normale e di solito si attenua entro un'ora.
Gravidanza e allattamento
Non usare negli animali in gravidanza se non si desidera l'aborto o l'induzione al parto. La sicurezza del prodotto durante l'allattamento non e' stata stabilita.