Miclozan 200 Premix - Sacco 25kg

Dettagli:
Nome:Miclozan 200 Premix - Sacco 25kg
Codice Ministeriale:104086020
Principio attivo:Tilmicosina Fosfato
Codice ATC:J01FA91
Fascia:n/a
Prezzo:-2
Produttore:Ceva Salute Animale Spa
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Premiscela medicata veterinaria
Forma:Polvere os
Contenitore:Sacco
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi e al riparo dalla luce
Scadenza:24 mesi
Veterinario:

Denominazione

MICLOZAN 200 PREMIX

Formulazioni

Miclozan 200 Premix - Sacco 25kg

Categoria farmacoterapeutica

Antibatterici per uso sistemico. Macrolidi.

Principi attivi

Tilmicosina (come fosfato) 200 g.

Eccipienti

Q.b. a 1000 g.

Indicazioni

Suini: trattamento e controllo della polmonite causata da Actinobacillus pleuropneumoniae, Mycoplasma hyopneumoniae e Pasteurella multocida.Conigli: trattamento e controllo delle malattie respiratorie causate da Pasteurella multocida e Bordetella bronchiseptica e delle enteriti causate da Clostridi. L'utilizzo del prodotto dovrebbe essere considerato solo dopo aver accertato la presenza della malattia nell'allevamento e la sensibilita' dei microrganismi target al principio attivo con l'antibiogramma.

Controindicazioni / effetti secondari

Evitare a cavalli e ad altri equidi l'accesso a mangimi contenenti tilmicosina. I cavalli alimentati con mangimi medicati con tilmicosina ponnno manifestare segni di tossicita' con letargia, anoressai, riduzione del consumo di mangime, feci molli, coliche, distensione addominale e morte. Non somministrare ad animali con ipersensibilita' nota alla tilmicosina o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Uso / Via di somministrazione

Orale.

Posologia

SUINI: miscelare da 1 a 2 kg di premiscela per tonnellata di mangime al fine di ottenere una concentrazione di 200-400 ppm di tilmicosina per tonnellata di mangime completo, equivalente a una dose di 15-20 mg di tilmicosina/kg p.v. al giorno. Durata del trattamento: 10-21 giorni.CONIGLI: somministrare nel mangime 12 mg di tilmicosina/kg p.v. al gi orno equivalenti a circa 200 ppm di tilmicosina, per 7 giorni. La somministrazione nel mangime deve essere eseguita tenendo conto del consumo giornaliero di mangime e del peso vivo in modo da somministrare la dose prescritta. L'assunzione di mangime medicato dipende dalle condizioni cliniche degli animali. Per assicurare la corretta posologia ed evitare sovra- o sottodosaggio raggruppare gli animali da trattare in base al peso vivo, tenendo conto del consumo giornaliero di mangime, e calcolare accuratamente il dosaggio di prodotto da miscelare.

Conservazione

Proteggere dalla luce. Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C. Periodo di validita' dopo prima apertura del condizionamento primario: 3 mesi. Periodo di validita' dopo inserimento nel mangime: 3 mesi (nel mangime medicato), 1 mese (nel mangime medicato contenente piu' del 30% di frumento).

Avvertenze

Usare esclusivamente per il trattamento di suini e conigli. Non somministrare in acqua di bevanda o in mangimi liquidi. Se possibile, la tilmicosina deve essere usata esclusivamente in base ai risultati dell'antibiogramma. Un utilizzo di tale prodotto diverso dalle istruzioni puo' condurre ad un aumento della prevalenza dei batteri resistenti alla tilmicosina. L'assunzione del medicinale da parte degli animali puo' essere alterata a seguito della malattia. Per i soggetti che presentanoun'assunzione ridotta di alimento eseguire il trattamento per via par enterale, utilizzando un idoneo prodotto iniettabile. L'utilizzo ripetuto o protratto va evitato, migliorando le prassi di gestione e mediante pulizia e disinfezione. Si deve prestare una particolare attenzionenel migliorare le pratiche di allevamento per evitare ogni condizione di stress. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto: la t ilmicosina puo' indurre irritazione. I macrolidim, come la tilmicosina, possono inoltre provocare ipersensibilita' (allergia) in seguito a iniezione, inalazione, ingestione o contatto oculare o cutaneo. L'ipersensibilita' alla tilmicosina puo' provocare reazioni crociate con altri macrolidi e viceversa. Le persone con nota ipesensibilita' alla tilmicosina devono evitare contati con il medicinale. Le reazioni allergiche a queste sostanze possono, occasionalmente, essere gravi; evitare pertanto il contatto diretto. Per evitare l'esposizione durante la preparazione del mangime medicato, indossare tute, occhiali di sicurezza, guanti impenetrabili e un respiratore a mezzo maschera monouso conforme allo standard europeo EN149 o un respiratore riutilizzabile conformeallo standard europeo EN140 con un filtro conforme allo standard EN14 3. Non mangiare, bere o fumare quando si manipola il prodotto. Lavarsile mani dopo l'uso. In caso di ingestione accidentale, sciacquare imm ediatamente la bocca con acqua e rivolgersi al medico. In caso di contatto cutaneo accidentale, lavare accuratamente con acqua e sapone. In caso di contato oculare accidentale, sciacquare gli occhi con abbondante acqua corrente pulita. Se si sviluppano sintomi in seguito a esposizione, quali eruzione cutanea, rivolgersi al medico. Sovradosaggio: nessun sintomo e' stato osservato in suini alimentati in normali condizioni commerciali con razioni contenenti fino a 2000 mg di tilmicosina/kg di mangime per 15 giorni o a 500 mg di tilmicosina/kg di mangime per42 giorni. Incompatibilita': non miscelare con mangimi contenenti ben tonite. Non miscelare con altri medicinali veterinari.

Tempo di attesa

Carne, visceri. Suini: 21 giorni. Conigli: 4 giorni.

Specie di destinazione

Suini, conigli.

Interazioni

Non utilizzare in associazione ad altri macrolidi e alle lincosamidi.

Effetti indesiderati

In rari casi il prodotto puo' causare diminuzione del consumo di alimento.

Gravidanza e allattamento

L'uso non e' raccomandato durante la gravidanza e la lattazione in quanto la sicurezza della tilmicosina non e' stata valutata.