Gentagil Fortius - Im Fl 250ml
Dettagli:
Nome:Gentagil Fortius - Im Fl 250mlCodice Ministeriale:102076054
Principio attivo:Gentamicina Solfato
Codice ATC:J01GB03
Fascia:n/a
Prezzo:30
Produttore:Intervet Productions Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile triplice copia (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Preparazione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Al riparo dalla luce, in luogo fresco e asciutto
Scadenza:36 mesi
Veterinario:Sì
Denominazione
GENTAGIL FORTIUS
Formulazioni
Gentagil Fortius - Im Fl 500ml
Gentagil Fortius - Im Fl 250ml
Categoria farmacoterapeutica
Antibatterici per uso sistemico. Aminoglicosidici.
Principi attivi
Gentamicina solfato 10.000.000 U.I./100 ml.
Eccipienti
Acqua per preparazioni iniettabili q.b. a 100 ml.
Indicazioni
Terapia causale delle infezioni batteriche primarie e secondarie, sostenute da microrganismi sensibili alla gentamicina. In particolare: infezioni a carico dell'apparato respiratorio, gastroenterico, genitourinario; complicazioni batteriche in corso di infezioni virali nonche' poliartriti, otiti, oftalmiti, ascessi, ferite, profilassi pre e post-operatoria, ecc.
Controindicazioni / effetti secondari
Non somministrare ad animali che presentino grave compromissione dellafunzionalita' renale.
Uso / Via di somministrazione
Intramuscolare.
Posologia
Vitelli: 0,3 ml/10 kg p.v. (pari a 3 mg di gentamicina/kg p.v.). Suinetti: 0,3-0,6 ml/10 kg di p.v. (pari a 3-6 mg di gentamicina/kg p.v.). Somministrare ogni 12 ore il primo giorno di trattamento, ogni 24 ore i giorni seguenti. Il trattamento va continuato per almeno 48 ore dalla remissione della sintomatologia clinica. Gli schemi di trattamento hanno solo valore indicativo; e' opportuno valutare, caso per caso, quali variazioni vadano apportate a tali schemi in funzione dell'eta', del peso, delle condizioni sanitarie degli animali da trattare, nonche' di altri elementi quali ambiente, condizioni epizoologiche, ecc. Per la somministrazione del prodotto adottare le opportune precauzioni di asepsi.
Conservazione
Conservare al riparo dalla luce, in luogo fresco ed asciutto.
Avvertenze
Non somministrare per via endovenosa. Uno stato di grave disidratazione puo' aumentare il rischio degli effetti tossici della gentamicina; in tale evenienza adottare idonea terapia reidratante.
Tempo di attesa
Carne, visceri: 63 giorni.
Specie di destinazione
Vitelli, suinetti.
Interazioni
Evitare la contemporanea somministrazione di: diuretici ad azione rapida, quali acido etacrinico e furosemide; farmaci potenzialmente nefrotossici, quali antibiotici aminoglicosidici, polimixina, colistina, cefaloridina; anestetici generali e miorilassanti.
Effetti indesiderati
Gli antibiotici aminoglicosidici, specie se somministrati per via endovenosa e/o in associazione con anestetici generali o con miorilassanti, possono provocare paralisi neuromuscolare; i sali di calcio sono in grado di neutralizzare tale fenomeno; gli antibiotici aminoglicosidicipossono determinare alterazione della funzionalita' renale e/o lesion i a livello dell'ottavo paio di nervi cranici in seguito ad iperdosaggio o a trattamenti prolungati nel tempo, soprattutto in animali con alterata funzionalita' renale.
Gravidanza e allattamento
Non sono noti effetti negativi dovuti all'uso del prodotto durante la gravidanza e l'allattamento, ma e' consigliabile non somministrare il prodotto durante la gravidanza.