Carbesia - 1f 10ml Cani

Dettagli:
Nome:Carbesia - 1f 10ml Cani
Codice Ministeriale:101952048
Principio attivo:Imidocarb Dipropionato
Codice ATC:P51AE01
Fascia:n/a
Prezzo:47
Produttore:Msd Animal Health Srl
SSN:Veterinario
Ricetta:Non ripetibile unico esemplare (veterinaria)
Tipo prodotto:Farmaco veterinario
Forma:Soluzione iniettabile
Contenitore:Flacone
Iva:10%
Temp. Conservazione:Non superiore a +25 gradi, al riparo dalla luce e non congelare
Scadenza:18 mesi
Veterinario:

Denominazione

CARBESIA

Formulazioni

Carbesia - 1f 10ml Cani

Categoria farmacoterapeutica

Antiprotozoari.

Principi attivi

Imidocarb dipropionato: 121,15 mg/ml (equivalente a 85 mg/ml di Imidocarb base).

Eccipienti

Acido propionico, acqua per preparazioni iniettabili.

Indicazioni

E' indicato nel trattamento e nella profilassi delle infestazioni e delle infezioni del cane sostenute rispettivamente dagli emo-parassiti Babesia canis ed Ehrlichia canis (solo nelle forme refrattarie e che non rispondono alla terapia con Doxiciclina, principio attivo di elezione per il trattamento dell'Ehrlichiosi canina).

Controindicazioni / effetti secondari

Nessuna.

Uso / Via di somministrazione

Intramuscolare, sottocutanea.

Posologia

Trattamento della Babesiosi (Babesia canis): 0,25 ml/10 Kg p.c., corrispondenti a 2,125 mg/kg di Imidocarb base per via intramuscolare o sottocutanea, preferibilmente alla base del collo; di norma e' sufficiente un solo trattamento per eliminare l'infestazione. Trattamento della Erlichiosi (Ehrlichia canis) e delle infezioni e infestazioni miste (Ehrlichia/Babesia): 0,5 ml/10 kg p.c, corrispondenti a 4,25 mg/kg di Imidocarb base per via intramuscolare o sottocutanea, preferibilmente alla base del collo; il trattamento prevede la somministrazione obbligatoria di 2 dosi di prodotto a distanza di 14 giorni. Profilassi della Babesiosi (Babesia canis): 0,5 ml/10 Kg p.c., corrispondenti a 4,25 mg/kg di Imidocarb base per via intramuscolare o sottocutanea, preferibilmente alla base del collo; una singola somministrazione induce una copertura protettiva per un periodo massimo di 4 settimane.

Conservazione

Non conservare a temperature superiori a 25 gradi C. Non congelare. Tenere il flacone nell'imballaggio esterno, per proteggerlo dalla luce. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario:28 giorni.

Avvertenze

Non va somministrato per via endovenosa. Nel cane si puo' utilizzare sia la via intramuscolare sia la via sottocutanea. Si e' dimostrato chel'iniezione alla base del collo, area caratterizzata da cute assai mo bile, e' in assoluto quella che evidenzia meno dolorabilita' al sito d'inoculo. Nei casi di Erlichiosi i maggiori successi terapeutici si ottengono a seguito di trattamento intramuscolare. La prevenzione dell'infezione si basa sul controllo delle zecche (Rhipicephalus sanguineus e Dermacentor reticulatus) attraverso trattamenti topici a base di permetrine e trattamenti ambientali con antiparassitari a lunga durata. La profilassi specifica antibabesia puo' essere presa in considerazionequando l'animale deve essere portato in un area endemica. Prestare le normali precauzioni di asepsi nelle somministrazioni di medicinali pe r via intramuscolare e sottocutanea. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: l'Imidocarb dipropionato ha dimostrato una scarsa irritabilita' per la pelle e gli occhi; da cio' si puo' arguire che l'eventuale contatto accidentale col prodotto non provoca effetti dannosi per l'operatore. Nel caso di contatto accidentale con la cute e/o le mucose si consiglia di lavare abbondantemente la parte interessata con acqua e detergenti. In caso di auto-inoculazione si consiglia di ricorrere alle cure mediche precisando che si tratta di unasostanza chimica con potenziali proprieta' colinergiche. Le persone c on nota ipersensibilita' all'imidocarb devono somministrare il prodotto con cautela. Lavarsi le mani dopo l'uso. Sovradosaggio: si consigliadi attenersi alle dosi indicate per i diversi schemi posologici descr itti, per ridurre al minimo la possibile insorgenza di reazioni avverse. Non sono previste procedure particolari per fronteggiare le emergenze conseguenti alla somministrazione di dosi eccessive. Nel caso di sintomatologia di tipo colinergico si deve far ricorso all'impiego di atropina solfato, farmaco dimostratosi in grado di controllare efficacemente l'intensita' degli eventuali effetti collaterali. Incompatibilita': dalla sperimentazione condotta e dalla letteratura non si evidenziano incompatibilita' gravi con altri farmaci. E' sconsigliata comunque l'associazione estemporanea con farmaci in soluzione a pH basico perche', modificandosi il pH della soluzione neoformata, il prodotto tende a precipitare in cristalli.

Tempo di attesa

Non pertinente.

Specie di destinazione

Cani.

Interazioni

Di norma il trattamento nei confronti di Babesia canis ed Ehrlichia canis richiede, oltre alla somministrazione di Imidocarb dipropionato, anche la terapia di supporto con soluzioni elettrolitiche/reidratanti econ trasfusioni di sangue nei casi piu' gravi. L'esperienza maturata nel tempo ha dimostrato che l'Imidocarb dipropionato non evidenzia interazioni farmacologiche con le suddette soluzioni elettrolitiche/reidratanti. Maggiore attenzione va posta invece quando si somministra l'Imidocarb dipropionato a scopo profilattico; qui si dovra' stare infattiattenti ad evitare l'associazione con altri farmaci ad effetto coline rgico per non scatenare reazioni collaterali indesiderate.

Effetti indesiderati

In genere il trattamento, condotto secondo le norme prescritte, tenendo conto delle avvertenze d'uso e del dosaggio consigliato, non provocareazioni avverse. In qualche caso, magari a seguito di somministrazio ne in aree anatomiche non d'elezione, si puo' manifestare una transitoria dolorabilita' locale al sito di iniezione. In un numero limitato di soggetti, a seguito del trattamento, possono comparire leggeri e transitori sintomi di tipo colinergico (salivazione, lacrimazione, doloriaddominali); e' consigliabile, pertanto, che il Veterinario tenga sot to osservazione l'animale per circa 15 minuti dopo il trattamento e, nel caso che i sintomi suddetti compaiano, proceda senza esitazione alla somministrazione di atropina per alleviare l'intensita' di questi effetti collaterali.

Gravidanza e allattamento

Gravidanza: non esistono controindicazioni all'uso in animali gravidi o in fase di allattamento, in quanto le ricerche condotte non hanno dimostrato alcuna tossicita' fetale (sia di tipo embriotossico, sia teratogeno), cosi' come nessun effetto e' stato mai evidenziato sullo stato riproduttivo o sulla fertilita' dei cani adulti di ambo i sessi.